Dopo le presentazioni, nelle settimane scorse, di Pastore, Coric, Bianda, Marcano, Kluivert e Cristante, ieri è stato il turno di Antonio Mirante e l’ex-Inter Davide Santon.

Il primo, portiere ex-Bologna, il quale si è detto soddisfatto del suo approdo nella capitale e voglioso di lavorare, ha voluto precisare che per lui la Roma è un punto di arrivo e una possibilità di confronto con una realtà superiore. C’è stato anche modo di parlare del preparatore Marco Savorani, sul quale il neo-portiere giallorosso ha espresso parole di grande spessore, sottolineando che qualsiasi portiere militi nella squadra capitolina riesca a migliorare e crescere in maniera esponenziale.

Durante la conferenza di presentazione gli sono state anche rivolte alcune domande riguardanti il suo collega brasiliano Alisson Becker, alle quali ha risposto convinto che insieme potranno formare una grande squadra, ritenendosi una buona spalla e un degno compagno del portierone della Seleçao.

Il secondo, arrivato attraverso l’operazione Nainggolan, ha sottolineato di essere soddisfatto della sua scelta e che per lui la Roma rappresenta un motivo di riscatto e di rinascita viste le sue ultime stagioni non molto fortunate.

Si è parlato molto del suo ruolo all’interno dello schema di gioco, ha precisato di essere un giocatore versatile e molto duttile capace di giocare sia sul fronte destro che su quello opposto. Il classe ’91 ex-Inter ha parlato anche di nazionale nella sua conferenza di presentazione, ritenendo che è molto importante fare bene con il proprio club e che la convocazione è un premio che arriverà in automatico.

Entrambi i neo-acquisti arrivati alla corte della Lupa, avranno modo di mettersi in mostra allo stadio Francioni di Latina, dove la Roma farà il suo esordio stagionale proprio contro il Latina alle ore 18:30. C’è molta curiosità tra i tifosi per vedere all’opera la nuova Roma di Mister Di Francesco. Non saranno della partita Alisson, Fazio e Kolarov, reduci dal mondiale ed ancora in vacanza.
Eusebio Di Francesco punterà ancora al 4-3-3, con Mirante tra i pali, Karsdorp o Florenzi a coprire il ruolo di terzino destro, Manolas e Marcano le due pedine al centro della difesa e Davide Santon a sinistra a completare il reparto arretrato, i tre di centrocampo saranno Coric, Cristante e uno tra Pellegrini e Pastore, a completare la formazione El Shaarawy, Schick e Cengiz Under.