L’Atletico Madrid è al quarto posto in classifica e per il futuro deve valutare diverse situazioni

La faccenda più spinosa è quella che riguarda Alvaro Morata, il centravanti era in partenza la scorsa estate con molte squadre su di lui. Roma e Juventus erano in prima fila per accaparrarsi l’attaccante ma alla fine è rimasto con i colchoneros. Il contratto scade nel 2026 ed il cartellino si aggira sui 20 milioni di euro. Le due squadre italiane rimangono vigili sugli sviluppi che possono crearsi quest’estate. In stagione ha segnato 20 reti in 46 presenze, di cui 14 in campionato.

Le primavere nella prossima stagione saranno 32 ma ancora può dire la sua in campo internazionale. L’ultima volta che lo spagnolo segnò meno di 10 gol è stato nella stagione 2013/2014 quando vestiva ancora la maglietta del Real Madrid. Il capitano della Spagna non ha mai negato di essere disposto a tornare in Serie A e le destinazioni sembrano essere di suo gradimento. Si potrebbe, quindi, scatenare una mini-asta per l’attaccante.

Milan, abbiamo parlato in questi giorni di diversi profili per il centrocampo. In base a chi partirà, non escludiamo due colpi nel reparto. Andiamo a leggere in dettaglio. 

Il Milan guarda con particolare attenzione diversi profili per il centrocampo. Annoveriamo tra questi Amrabat, Fofana e Hojbjerg. Ma non è finita, da alcune ore il nome di Khephren Thuram sta guadagnando posizioni per tutta una serie di motivi. È lo stesso Moncada a spingere la causa.

Innanzitutto il classe 2001 del Nizza piace per la sua forza fisica unita ad una buona tecnica, oltre che a un’ottima velocità. Bravo a difendere, ma anche nell’impostare la manovra, il francese è inoltre dotato di ottime doti balistiche e di un buon tiro dalla distanza.

Il contratto in scadenza nel 2025 costringerà il Nizza ad abbassare le pretese portando il cartellino ad una cifra di poco superiore ai 20 milioni di euro. Il Milan proverà a battere la concorrenza, forte di alcuni contatti esplorativi partiti qualche settimana fa.

Ascoli, la retrocessione in serie C avrà ripercussioni importanti sul mercato bianconero. Un attaccante ha le valigie in mano.

L’Ascoli che ripartirà dalla serie C sarà profondamente diverso rispetto a quello della stagione appena terminata con la retrocessione.

Un giocatore destinato a non rimanere, senza dubbio, sarà Pedro Mendes.

L’attaccante portoghese ha siglato 11 reti prima di febbraio, quando ha subito un grave infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi.

Secondo CalcioAscoli.it, il ragazzo potrebbe tornare a giocare in Portogallo.

La categoria inferiore, infatti, ne pregiudicherebbe la permanenza.