Calciomercato
Milan, scatta l’ultimatum per Icardi: Maldini vuole una risposta
Milan, è tempo di risposte. Sul campo come fuori. La dirigenza rossonera da lunedì è pronta a mettere alle strette un forte attaccante il cui futuro rimane ancora incerto. Facciamo chiarezza qui di seguito.
Dopo le risposte sul campo, da lunedì si aspettano anche quelle sul mercato. Domani, lo sappiamo bene, dopo 11 anni il Milan potrebbe finalmente cucirsi sul petto il tanto agognato quanto sperato tricolore. Ma da lunedì la dirigenza lavorerà per rinforzare un’ossatura che pare già forte, ma che necessita di alcuni ritocchi.
Uno di questi è certamente inerente il reparto offensivo dove arriverà Divock Origi, ma uscirà un pezzo da novanta come Zlatan Ibrahimovic. Considerata l’età di Olivier Giroud e l’inevitabile cammino verso il viale del tramonto, il Milan dovrà prendere un altro attaccante ed i nomi di certo non mancano.
Come anticipato da noi di Calcio Style ormai da quasi un anno, esiste un accordo non scritto tra il Milan e Mauro Icardi che prevede appunto l’arrivo in rossonero da parte dell’argentino in estate. Ma sarà tutto così semplice? Niente affatto e sorgerà strano, non è una questione di soldi.
Indice
Milan, una destinazione gradita
Nel silenzio generale e nel riserbo più assoluto, vanno avanti le trattative per il ritorno di Icardi a Milano. Dopo l’esperienza nerazzurra, il forte attaccante potrebbe vestirsi di rossonero. Tutto spinge in questa direzione: la famiglia ha casa a Milano, i figli della Nara e di Icardi sono iscritti al “Milan Campus” e la voglia di Italia è forte. Questo quello che ha sempre sostenuto il nostro Cristiano Mezzi.
Possiamo affermare che tutte le parti in causa (in stretto contatto in questi ultimi mesi), sono d’accordo sulle basi del trasferimento. Il Paris Saint Germain è pronto a concedere il prestito oneroso, il giocatore è disposto a ridursi lo stipendio in maniera tangibile ed accetterebbe uno stipendio di 5.5 milioni più bonus), la società rossonera non vede l’ora di rilanciare un attaccante fra i più forti del mondo, togliendolo dal limbo dorato, ma piuttosto scomodo di Parigi.
Qualche dubbio ed una risposta che non arriva
Per quanto riguarda la destinazione Milan, Mauro Icardi non può che essere affascinato da un progetto serio ed ambizioso. Una squadra giovane, bene allenata, uno spogliatoio coeso ed orientato al risultato. Insomma, c’è tutto per fare molto bene e soprattutto ci sono gli ingredienti amalgamati al meglio per rilanciarsi.
Veniamo ora al vero motivo per il quale Icardi starebbe prendendo tempo. Una motivazione del tutto seria e da tenere in considerazione. Venire al Milan sarebbe per lui un passo importante, ma al tempo stesso gravoso. Un’opportunità, certo, ma un fardello insostenibile qualora le cose non dovessero girare nel verso giusto. E nel calcio si sa, la pazienza termina nel giro di poche giornate.
L’attaccante argentino ha voglia di rivalsa dopo le stagioni in chiaroscuro con il Paris Saint Germain, e non solo per colpa sua. Tornare a Milano andrebbe a soddisfare un’esigenza della famiglia che in Italia si trova bene.
Icardi ha un carattere particolare, schivo, a tratti timido e la paura di non reggere la tensione è una variabile che tiene molto in considerazione, soprattutto se deve venire a giocare nella squadra per antonomasia antagonista dell’Inter.
Al momento possiamo definire la trattativa in stand-by. Icardi necessita di maggior tempo per capire le sue reali motivazioni, il Milan aspetta una sua risposta che, come scritto in precedenza, dovrà avvenire nel più breve tempo possibile. Paolo Maldini non è intenzionato ad aspettare oltre e la deadline potrebbe essere quindi fissata entro la prima quindicina di giugno.
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Calciomercato
Sassuolo, un top rischia di partire a fine anno
Il Sassuolo deve salvarsi per non rischiare di perdere un suo gioiello
La redazione di Calciostyle ha scritto pochi giorni fa di come i neroverdi non devono retrocedere se non vogliono vedere i propri campioni andare via prima del termine del contratto a costi irrisori. In caso di passaggio in Serie B il Sasòl prenderà circa 25 milioni di euro come cuscinetto economico. Questo, però, non può essere una motivazione valida e le compagini rivali cercano di tentare anticipatamente i giocatori.
Come scritto da diverse testate giornalistiche, Armand Laurientè è uno dei pezzi pregiati che potrebbero salutare l’Emilia Romagna. La richiesta della proprietà supera i 15 milioni ma il cartellino potrebbe svalutarsi molto presto. Tra le squadre interessate ci sono Lazio, Torino e Genoa. Il Sassuolo acquistò a 10 milioni l’esterno offensivo dal Lorient, a cui spettano altri 2 milioni più il 20% della futura cessione.
Calciomercato
Juventus, pressing bianconero per un centrocampista
La Juventus sogna un colpo a centrocampo
I bianconeri continuano a monitorare calciatori per la prossima stagione per riuscire a raggiungere un vantaggio competitivo e mettere benzina aggiuntiva nel motore societario. La Vecchia Signora non vince da anni ed ha intenzione di puntare allo scudetto già dal prossimo anno. Arrivano conferme, dopo i segnali lanciati dalla redazione di Calciomercato.com, di un interesse per Lewis Ferguson. Il Bologna valuta in maniera esosa il centrocampista e non basterebbero circa 25 milioni di euro.
In caso di qualificazione dei felsinei alla prossima Champions League il cartellino potrebbe lievitare ancora di più. Sul ragazzo ci sarebbe anche la Lazio ma ogni discorso relativo ai biancocelesti merita un pochino di approfondimento aggiuntivo visto il cambio di allenatore. Igor Tudor vorrà valutare i giocatori in prima persona prima di chiedere qualsiasi altro calciatore. Lo scozzese, ad oggi, ha giocato 28 partite segnando 6 gol e dispensando 5 assist.
Calciomercato
Roma, Angelino punta al riscatto giallorosso
Angelino si gioca le sue carte nel tour de force finale
La Roma spera di aver trovato uno dei terzini per la prossima stagione, l’arrivo dello spagnolo ha certificato la volontà dei capitolini di rinforzare quel reparto del campo. La mancanza del direttore sportivo non può essere un freno troppo ingombrante per la progettazione ed ecco che si deve cominciare a pianificare il futuro fin da subito. L’eventuale riscatto del classe 1997 costerebbe ai giallorossi 5 milioni.
La dirigenza romanista, però, ha i soldi contati e non può permettersi di sperperare risorse inutilmente. Il reparto è scoperto perché i dubbi sono molti; solamente Zeki Celik e Rick Karsdorp hanno un contratto almeno fino alla prossima stagione, volendo anche Nicola Zalewski (se Daniele De Rossi lo metterà come terzino).
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