Milan-Ronaldo, giochi di potere: gli sponsor spingono | Freddo Maldini

Milan-Ronaldo, aumentano giorno dopo giorno le indiscrezioni in merito ad un possibile interessamento nei confronti del portoghese. Vedremo in questo articolo gli umori e le intenzioni degli attori in scena.

L’idea di Cristiano Ronaldo in maglia rossonera pare essere qualcosa di più che una semplice suggestione di mercato. Il classe 1985 vuole continuare a giocare in Europa e competere per la Champions League. Ha infatti recentemente rifiutato una barcata di milioni provenienti dagli arabi, proprio per tentare di rimanere nel calcio che conta.

Milan-Ronaldo, si viaggia in cordata

Veniamo alle recenti voci. Ronaldo piace molto alla cordata americana di Gerry Cardinale, ma non solo. Sarebbe proprio il principale partner – Fly Emirates – ad essere disposto a versare una cifra importante inserendo l’attaccante come sponsor per la compagnia aerea.

E non finisce qui. Il Milan, grazie agli aiuti dall’estero, potrebbe arrivare a sborsare la cifra di 7 milioni di euro per 18 mesi in luogo dei 27 voluti dal giocatore stesso.

A spingere anche Jorge Mendes. Il famoso procuratore starebbe facendo tutto quello in suo possesso per regalare ancora un sogno, forse l’ultimo, al suo assistito. Ossia la possibilità di competere ancora a livelli importanti.

E Mendes potrebbe mettere una parola buona con la dirigenza rossonera inserendo clausole più vantaggiose e propedeutiche per il rinnovo di Rafael Leao.

Il parere di Paolo Maldini

In tutta questa situazione rimane ai margini Paolo Maldini, particolarmente freddo sua ora che qualche settimana da quando Mendes cominciò a stuzzicarlo. L’ex capitano vuole vederci chiaro. Non potendo ovviamente discutere di aspetti economici, cercherà di capire quali motivazioni possa avere Ronaldo e soprattutto come possa integrarsi (ed essere integrato) in uno spogliatoio pressoché perfetto.

Vero che i campioni sono sempre graditi e che gente del livello di Ibrahimovic o Giroud preferisca circondarsi di stelle già alte in cielo, anziché nascenti. Il quadretto potrebbe anche essere chiuso per il fatto che allo stato attuale il Milan ha Giroud con problemi al ginocchio, Ibrahimovic che tornerà a metà/fine febbraio ed Origi che passa più tempo in infermeria che in campo. E con una Champions da giocare ed una posizione in campionato da difendere e possibilmente migliorare.

Non vogliamo di certo sostenere che Ronaldo sia vicino al Milan, tutt’altro. Abbiamo semplicemente voluto raccontare quello che gira intorno al campione portoghese. Una piccola possibilità, ora forse maggiore rispetto a settimane fa, continua a rimanere, si intensifica e soprattutto avrà un verdetto vicinissimo.

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