Calciomercato
Milan, l’attaccante lo tratta Ibrahimovic: incontro segreto
Indice
Milan, l’indizio sull’attaccante trattato da….Ibrahimovic. Lontani dalla grancassa mediatica riguardanti i rinnovi di Paolo Maldini e Frederic Massara, si lavora alacremente per aggiungere alla rosa i tasselli mancanti. Obiettivi chiari: un centrale in difesa, un terzino ambidestro, un sostituto di Kessie, due esterni capaci di giocare anche da trequartisti e un attaccante.
In questa fase e in attesa di ratificare il proprio rinnovo contrattuale, Zlatan Ibrahimovic ha sperimentato il ruolo di direttore sportivo “in pectore”. Sfruttando le conoscenze maturate con il compianto Mino Raiola e con il placet da Casa Milan. L’incontro fra il gigante svedese e un attaccante nel mirino rossonero, raccontato nei dettagli dalla nostra redazione.
Sono giorni intensi a Casa Milan, fra la ripresa dell’attività a Milanello, l’inizio ufficiale del calciomercato che incombe e la pantomima mediatica sui rinnovi dei quadri dirigenziali. Le firme sono state già apposte e indirizzate via e-mail presso gli uffici americani della RedBird. Paolo Maldini e Frederic Massara sono operativi sul mercato e hanno già ratificato il ritorno di Tommaso Pobega e gli sbarchi di Yacine Adli e Divick Origi.
Nei giorni scorsi e lontani da occhi indiscreti, si sono incontrati con Zlatan Ibrahimovic. Oggetto del discorso: il rinnovo dello svedese. Firmerà un contratto di 100.000 euro fino a gennaio, in modo da poter usare e sfruttare le strutture di Milanello, nel delicato periodo riabilitativo dopo l’operazione al ginocchio. Dopodiché, metterà la firma su un contratto particolare per sei mesi: una base fissa di stipendio e bonus a obiettivi.
Non è un mistero che il futuro del giocatore sia da dirigente e dietro una scrivania. Ci sono stati già dei discorsi approfonditi in tal senso fra l’uomo nato a Malmoe e Casa Milan. Nel frattempo, d’accordo con Paolo Maldini e Frederic Massara, Zlatan Ibrahimovic ha incontrato a cena un suo amico e collega, nonché obiettivo milanista di lungo corso.
La cena segreta fra il leader dello spogliatoio rossonero e Mauro Icardi
Qualche sera fa, nella suggestiva e discreta cornice del ristorante “L’amour” di Via Solferino n.° 25, in zona Quartiere Brera e di proprietà dell’ex gloria rossonera Massimo Ambrosini, due ospiti d’eccezione: Zlatan Ibrahimovic e Mauro Icardi.
L’ex attaccante di Barcellona, Sampdoria e Inter, ha un rapporto di amicizia con lo svedese da tanto tempo. Mauro Icardi e la moglie hanno fatto una puntata a Milano, dove hanno un appartamento di proprietà in zona San Siro. Il centravanti argentino è in uscita dal Psg, dove gli è stato fatto capire in tutti i modi di essere un “indesiderato”. il nuovo direttore sportivo Luis Campos, un tipo rude e deciso, gli ha “consigliato” di trovarsi un’altra squadra.
Ovviamente il club presieduto dall’emiro qatariota Nasser Al Khelaifi, farà di tutto per agevolare un cambio di casacca dell’attaccante. La moglie e agente, questa volta ha lasciato al marito la libertà di scelta, comprendendo il carattere particolare del consorte. Va da sè, che la coppia sogna di tornare in Italia, ancora meglio se nella tanto amata Milano.
La corte di Adriano Galliani, la voglia di competere ad alti livelli e le sirene estere
All’amico Ibra, l’argentino ha raccontato del cortese colloquio con Adriano Galliani a Monza. L’ex dirigente milanista di lungo corso, ha proposto al bomber argentino la possibilità di trasferirsi nel club brianzolo, offrendogli la fascia di capitano e un ruolo centrale nel progetto. Il Monza verrebbe costruito intorno a lui, con l’obiettivo da un lato di salvarsi il più presto possibile, dall’altro di spingere l’attaccante verso i mondiali in Qatar.
Ma non c’è solo il Monza interessato al giocatore, in queste ore la Fiorentina ha preso informazioni direttamente attraverso il Psg. All’estero, Icardi ha un discreto mercato: West Ham, Marsiglia, Porto, Benfica, Newcastle, Borussia Dortmund e squadre cinesi e arabe gli strizzano l’occhiolino.
Tuttavia nel corso della cena, Zlatan Ibrahimovic ha ribadito all’amico tutto l’interesse rossonero. Spiegandogli le dinamiche dello spogliatoio, l’unità della squadra e soprattutto il fatto che da parte del gruppo non ci siano preclusioni riguardo a un suo eventuale ingresso a Milanello.
Non solo, a un certo punto della serata lo svedese ha preso in mano il cellulare e ha chiamato Frederic Massara: il dirigente rossonero si è fatto passare l’argentino al telefono e gli ha ribadito le basi di un possibile accordo. Che vertono su un prestito oneroso con diritto di riscatto. Le parti hanno concordato anche la possibilità di aspettare la fine del mercato estivo, per “costringere” il Psg a cedere alle condizioni rossonere. Nel frattempo, “Maurito” rifiuterebbe tutte le altre proposte….
Calciomercato
Torino: indizio social sul ritorno di Schuurs
Poco più di un mese al termine della stagione ed il Torino ha sprecato nelle ultime tre giornate la possibilità di qualificarsi per una competizione europea.
I tre punti dal Napoli non sono tanti, ma la resa dei granata in particolare contro Empoli e Frosinone hanno messo la strada verso l’Europa in salita.
Nel frattempo, tramite una storia Instagram, il difensore Perr Schuurs ha pubblicato un video sul quale palleggiava, dopo il brutto infortunio subito al legamento crociato contro l’Inter nella partita di andata.
Nonostante l’olandese ha ripreso gli allenamenti individuali non verranno corsi ulteriori rischi e tornerà quasi sicuramente disponibile per la prossima stagione.
Chi invece può anticipare i tempi è Pietro Pellegri. L’attaccante italiano dopo aver saltato le ultime tre partite per un problema muscolare va verso una convocazione nella festa di “San Siro”, del lunch match di domenica.
Juric ritrova Ricci, dopo aver scontato la squalifica contro i ciociari, mentre non partiranno per Milano i lungodegenti Djidji e Gineitis. Anche Sazonov non ha smaltito il fastidio ai tendini e rimarrà a Torino a recuperare.
Calciomercato
Juventus, in estate si cambia aria: ecco chi lascia la Continassa
Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo della Juventus, è già impegnato nella pianificazione del mercato estivo del club.
L’obiettivo prioritario è quello di razionalizzare i costi annuali. Questo risultato si intende raggiungere attraverso rinnovi contrattuali strategici e vendite mirate di giocatori.
Uno dei nomi in cima alla lista delle partenze è Moise Kean. Nonostante non sia una presenza costante nella formazione titolare, il suo impatto economico sul bilancio del club è notevole. Grazie al decreto crescita, Kean riceve un ingaggio netto di 4 milioni di euro all’anno. Tutto ciò si traduce in circa 6 milioni lordi. L’ammortamento del suo cartellino rappresenta un ulteriore onere di quasi 10 milioni di euro annui.
In totale, la presenza di Kean sul bilancio della Juventus ha un costo di 16 milioni di euro all’anno. Di fronte a questa situazione, Giuntoli è aperto a valutare proposte di trasferimento. Sebbene la Fiorentina abbia espresso interesse per l’attaccante, è più verosimile che il futuro di Kean si orienti verso un ritorno in Premier League.
La decisione di Giuntoli di riorganizzare alcuni elementi della rosa è cruciale per la Juventus. Con tali interventi, i bianconeri si apprestano a un rinnovamento che, sperano, porterà frutti sia sul campo che nei libri contabili.
I giocatori della Juventus in partenza
Con il previsto cambiamento tecnico sulla panchina della Juventus, appare improbabile una permanenza di De Sciglio a Torino. Il difensore polivalente, dopo aver recuperato da un grave infortunio al ginocchio, ha ottenuto solamente una presenza in squadra.
Nell’ottica di ridurre i costi, Giuntoli si propone di trasferirlo, potenzialmente con un indennizzo, eliminando così dal bilancio juventino un ingaggio lordo di circa 3 milioni di euro relativi al giocatore trentaduenne.
In aggiunta, la partenza di altri giocatori come Alex Sandro, contribuirebbe ulteriormente alla riduzione delle spese. Con le loro cessioni, la Juventus potrebbe abbattere il monte ingaggi di quasi 18 milioni di euro.
Calciomercato
Nzola, il fallimento di una stagione
La Fiorentina tra poche ore si gioca l’accesso alla Finale di Coppa Italia: tutta la rosa convocata tranne Nzola.
Nzola è praticamente fuori rosa in casa viola. Ormai è dal 15 aprile che non rientra tra i convocati di Italiano, la prima gara fu con il Genoa, e si parlò di un affaticamento muscolare, poi seguirono il ritorno con il Plzen e la trasferta di Salerno a cui si aggiunge Bergamo.
Queste ultime tre gare l’assenza dai convocati di Nzola è giustificata per “motivi personali”.
Nel dopo gara di Salerno Italiano, a cui mancavano tutti gli attaccanti, a chi gli chiedeva di Nzola ha risposto: “Per Nzola ci sono problemi personali, mi auguro si possa vedere un Nzola sereno e libero mentalmente al più presto.”
Da qualche rumors dal Viola Park c’è l’ipotesi anche di una discussione tra il tecnico e il giocatore e il resto della squadra per l’atteggiamento poco attivo dell’attaccante in allenamento.
Di fatto la stagione di Nzola, che già era stata molto deludente dal punto di vista del rendimento, si è praticamente conclusa con l’arrivo di Belotti a fine gennaio: da allora per l’ex Spezia appena 117′ giocati. Per l’attaccante classe 1996, 36 presenze totali e appena 5 reti realizzate in tutte le competizioni.
In estate la Fiorentina lo metterà sul mercato, ma la posizione del club gigliato non sarà semplice: sarà complicato non fare un affare in negativo dopo aver speso 13 milioni per strappare Nzola alla concorrenza.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato5 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie4 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie10 ore fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Europa League6 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Notizie6 giorni fa
Milan, impazza il toto allenatori: tra nomi di fantasia e realtà | Facciamo chiarezza
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza