Entra nel vivo il mercato rossonero, Maldini e Massara hanno mai nascosto che effettueranno qualche operazione sia in entrata che in uscita durante la sessione invernale di solito scevra da grandi colpi e possibilità economiche ed ulteriormente inasprita dalla crisi legata al Covid.

Scelte ben oculate, magari prestiti con diritto di riscatto, prestiti secchi, parametri zero, queste saranno le formule che caratterizzeranno non solamente il mercato rossonero, ma un po’ tutte le operazioni che verranno poste in essere anche da parte degli altri club.

Un centrale difensivo

Il nome potrebbe essere proprio quello di Mohamed Simakan, giocatore in forza allo Strasburgo, ma in odore di cessione. Il classe 2000 risponde perfettamente alle caratteristiche cercate da Maldini, un difensore particolarmente bravo nell’uno contro uno con ampi margini di miglioramento nella fase tattica.

L’identikit calza a pennello con Simakan, giocatore peraltro già cercato ad ottobre quando il Milan offrì 12 milioni di euro a fronte di una richiesta dello Strasburgo di 20. Considerate le attuali travagliate acque del club francese che staziona a 2 punti dall’ultima in classifica, il cartellino di Simakan si potrebbe abbassare trovando quindi un accordo sulla base di 15 milioni.

Attenzione anche al profilo di Ozan Kabak dello Schalke 04, il giocatore è stato in più occasioni accostato al Milan, ma proprio in questi giorni sembrerebbe essersi allontanato.

Sogno Thauvin

A centrocampo sono due i sogni del Milan: Dominik Szoboszlai e Florian Thauvin. Il primo, salvo ripensamenti dell’ultima ora, pare ormai destinato in Germania, il Lipsia avrebbe offerto un quinquiennale pagando la clausola rescissoria di 25 milioni di euro. L’annuncio ufficiale sarà entro Natale.

Rimane invece caldissima la pista che porta a Florian Thauvin, talentuoso centrocampista in forza al Marsiglia. Il classe 1993 lascerà Marsiglia a parametro zero e Maldini starebbe lavorando per portarlo a Milano da luglio.

Ma attenzione, dovesse partire Castillejo, ecco che potrebbe essere imbastita un’operazione per portare il francese in rossonero già a gennaio, magari dietro pagamento di un residuo conguaglio economico. Questa opzione la ritengo però poco probabile, lo spagnolo ultimamente sta tornando a buoni livelli, molto probabile finirà la stagione col Milan ed in estate verrà ceduto.

È un giocatore seguitissimo da mesi dall’area scouting rossonera Charles De Ketelaere, centrocampista nato nel marzo del 2001 e già punto fermo del Brugge. Si tratta di un centrocampista dal fisico imponente, 192 cm di altezza, una notevole visione di gioco oltre ad una spiccata propensione ad inserirsi nell’area avversaria per cercare il gol.

È uno dei profili più seguiti nel panorama europeo, il Milan ha fretta di chiudere per cercare di battere la concorrenza, ma il club belga non si vuole liberare a gennaio di un giocatore così importante in una fase cruciale per le sorti della squadra, pertanto anche questo talento è possibile verrà trattato in ottica del mercato estivo.

Il vice Ibra

E veniamo ora al reparto offensivo, il Milan in diverse occasioni ha ribadito di essere al completo, di ritenersi soddisfatto con le cartucce attuali, ma a parer mio serve un vice Ibra, soprattutto se lo svedese non assicurasse continuità di presenze.

Abbiamo visto che nonostante un grande impegno Ante Rebic non ha le caratteristiche della prima punta, così come non le ha Rafael Leao. Ci sarebbe a disposizione Lorenzo Colombo, ma ritengo non abbia ancora quella cattiveria che serve nel reparto offensivo.

Le strade portano a Gianluca Scamacca, giocatore di proprietà del Sassuolo ed attualmente in forza al Genoa. Il ragazzo classe 1999 piace moltissimo ai rossoneri che lo avrebbero voluto già durante l’appena trascorso mercato estivo e siamo certi torneranno all’attacco.

Giocatore dal fisico imponente, Scamarcio in questa stagione sta trovando continuità di prestazioni e soprattutto sta realizzando reti importanti. Il Milan ci farà un pensiero già per gennaio.