Milan, ancora problemi per l’attaccante svedese rossonero. Andremo qui di seguito a vederne le condizioni, oltre le sue intenzioni per l’immediato futuro.

Preoccupano le condizioni di Zlatan Ibrahimovic. Abbiamo visto l’attaccante svedese uscire ieri sera dolorante dal campo del San Siro per il riacutizzarsi di un dolore già purtroppo provato, quello al tendine d’Achille. La colpa è stata addotta alle condizioni avverse del campo di gioco, ma impossibile, soprattutto doveroso, non fare un’analisi attenta delle sue reali condizioni. Lo impone l’anagrafe, lo impone la sua onestà intellettuale e la sua professionalità.

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Milan, slitta la decisione

Slitta la decisione in merito al futuro di Ibrahimovic. Sappiamo che la dirigenza è pronta a rinnovare i contratti di Theo Hernandez, Gabbia, Tonali, Bennacer, mentre ci sarà ancora tempo per vedere lo svedese in Via Aldo Rossi nonostante i contatti con Paolo Maldini siano continui e costanti.

E’ lo stesso giocatore classe 1981 a non volere forzare la decisione è soprattutto a non dovere vincolare il Milan sulle prossime mosse di mercato. In primis ci sono dubbi reali sulle sue condizioni. Sarà infatti lui stesso, in piena e totale autonomia, che andrà a discutere con la dirigenza presumibilmente non prima del mese di aprile. Fretta non ce n’è, lo svedese vuole ragionare con calma.