Il Milan sta lavorando per costruire una squadra competitiva per la prossima stagione, numerosi infatti sono i contatti con i procuratori di diversi profili selezionati dal prossimo dirigente Ralf Rangnick. Uno dei ruoli più importanti è certamente la difesa che allo stato attuale non rappresenterebbe il vero problema dei rossoneri, ma va senz’altro regolata con innesti importanti.

Il rinnovo di Donnarumma

Si stanno facendo veri e propri passi avanti in merito al rinnovo di Gianluigi Donnarumma, in settimana infatti è previsto un incontro con il suo procuratore Mino Raiola al quale i rossoneri presenteranno la bozza del nuovo contratto con scadenza 2023 ed una base di 5 milioni di euro più bonus. La volontà del ragazzo è quella di rimanere, il club di Via Aldo Rossi cercherà di fare qualsiasi cosa per trattenerlo ed aggiungo io, Mino Raiola non starebbe facendo molte pressioni. Donnarumma quindi rimarrà.

Il terzino destro

L’incontro di ieri tra la dirigenza, l’agente Lucci e Davide Calabria ha sancito la rottura del laterale destro che a fine stagione lascerà Milano. I rossoneri sarebbero quindi al lavoro per portare in organico Denzel Dumfries, difensore in forza al Psv Eindhoven da tempo seguito dallo stesso Rangnick che ha individuato in lui il terzino di spinta dei suoi desideri. Il Milan non se lo vuole lasciar scappare considerato che per motivi di bilancio il club olandese dovrà cedere alcuni pezzi pregiati.

I centrali difensivi

Oltre ai confermati Romagnoli e Gabbia, il Milan sta lavorando per il rinnovo del contratto di Simon Kjaer, vera e propria sorpresa di questo campionato con prestazioni superlative e con la conquista del ruolo da titolare. Il rinnovo del danese dovrebbe essere una formalità, ma i rossoneri starebbero cercando di chiudere per un altro rinforzo di qualità, mi riferisco a Nikola Milenkovic, centrale della Fiorentina. Le parti sono in trattativa ormai da tempo.

La corsia sinistra

Sulla corsia sinistra ovviamente ci sarà la conferma più che meritata di Theo Hernandez. Il francese ha fatto vedere a tutti di cosa sia capace tanto che il suo cartellino nell’arco di una stagione sarebbe più che raddoppiato. Ormai è divenuto un elemento imprescindibile per questo Milan, un terzino di spinta come pochi se ne erano visti negli ultimi anni.