Calciomercato
Kumbulla, una torre difensiva per i viola
La Fiorentina anche in questi giorni di quarantena sta portando avanti contatti sia in casa propria sia con i vari club e procuratori: la volontà è quella di dar vita a una Viola che possa competere con le formazioni più forti della Serie A, puntando all’Europa. Commisso ha fatto sapere di puntare forte sui rinnovi e di conseguenza sulla voglia di trattenere i giovani più forti e richiesti dal mercato: li citiamo in ordine alfabetico, Castrovilli, Chiesa, Milenkovic e Vlahovic. Questi, salvo scossoni clamorosi o richieste dei giocatori fatte in maniera pressante, ci saranno anche il prossimo anno. Sul mercato di gennaio sia per il centrocampo, con Ambarat e Duncan, che per l’attacco, con Cutrone e Kouamé, si è fatto molto. Ci saranno dei ritocchi anche importanti, ma immaginiamo sarà la difesa il fulcro del mercato estivo.
Kumbulla nome caldo
Duole dirlo, ma capitan Pezzella ha giocato una stagione al di sotto delle proprie possibilità. A sua discolpa anche infortuni pesanti che ne hanno minato la brilantezza fisica, ma troppo spesso le prestazione sono state sotto la sufficienza. L’anno scorso la Roma è stata molto vicina a prenderlo, ma il muro della società viola ha resistito: troppo importante in una stagione di transizione la figura carismatica del capitano nello spogliatoio viola. Ora pare sia il Napoli sulle tracce del difensore argentino e non è detto che la viola sarà così intransigente.
Per il ruolo di centrale della difesa il nome forte e caldo è quello di Marash Kumbulla. Il difensore dell’Hellas Verona è oggetto del desiderio, non solo della Fiorentina, ma anche di altri club di Serie A che da tempo hanno messo nel mirino il giocatore. Napoli e Inter sono le squadre che hanno sondato maggiormente il terreno, come anche la Lazio. La valutazione parte dai 20 milioni. La Fiorentina non parte assolutamente battuta, anzi. Già con Ambarat, tra l’altro anche lui giocatore del Verona, ha dimostrato di poter battere con Commisso la concorrenza di altri quotati club; e proprio nei discorsi di mercato di gennaio, dove anche il francese Eysseric passò dai viola ai gialloblu in prestito, Pradè chiese le prime informazioni per il forte difensore albanese.
Calciomercato
Stoccarda, definito il colpo Arevalo dal Racing Santander
Jeremy Arevalo trasferito allo Stoccarda dal Racing Santander per 7 milioni di euro. Accordo raggiunto in attesa delle visite mediche.
Un colpo di mercato per lo Stoccarda
Il giovane talento Jeremy Arevalo si appresta a lasciare il Racing Santander per unirsi alle file dello Stoccarda. La trattativa, che ha visto il club tedesco investire 7 milioni di euro più bonus, rappresenta un notevole passo avanti per la carriera del promettente calciatore. Il contratto firmato avrà validità fino al 2030, confermando la fiducia che lo Stoccarda ripone nel giovane talento.
Le prossime tappe
Il trasferimento di Arevalo è ormai una formalità, mancano solo le visite mediche per ufficializzare l’accordo. Lo Stoccarda punta così a rinforzare la propria squadra con un elemento capace di fare la differenza in campo, grazie alle sue qualità tecniche e alla sua visione di gioco. L’arrivo di Arevalo potrebbe rappresentare un tassello fondamentale per il futuro del club.

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Fonte: l’account X di Schira
Jeremy #Arevalo to #Stuttgart from #RacingSantander for €7M + bonuses. Contract until 2030. Done Deal pending medicals. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 20, 2025
Calciomercato
UFFICIALE, Thiago Silva sarà un nuovo giocatore del Porto
Thiago Silva firma con il Porto: ufficiale il suo trasferimento fino al 2026 come agente libero. Un nuovo capitolo per la sua straordinaria carriera.
Un colpo di mercato atteso
Il trasferimento di Thiago Silva al Porto è ora ufficiale. Dopo settimane di speculazioni, il difensore brasiliano ha finalmente firmato un contratto che lo legherà al club portoghese fino al giugno 2026. Un’aggiunta di esperienza e talento per il Porto, che punta a rinforzare la sua difesa con un giocatore di caratura internazionale. Thiago Silva arriva come agente libero, una mossa strategica che permette al club di garantirsi i servizi di un calciatore ancora in grado di fare la differenza sul campo.
L’importanza di Thiago Silva per il Porto
Con l’acquisizione di Thiago Silva, il Porto non solo potenzia il suo reparto arretrato, ma aggiunge anche un leader in grado di guidare la squadra nei momenti cruciali. La sua esperienza nei top club europei e la sua capacità di gestire le pressioni delle grandi competizioni saranno fondamentali per i successi futuri del Porto. I tifosi possono aspettarsi un impatto immediato, con Silva che si inserirà rapidamente nel sistema di gioco del club.

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Fonte: l’account X di Schira
Now it’s official! #ThiagoSilva to #Porto as a free agent. Contract until June 2026. No surprise here and confirmed! #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 20, 2025
Calciomercato
Milan, per gennaio idea Mauro Icardi
Il nome di Mauro Icardi è tornato con forza nel panorama del mercato italiano e riguarda da vicino il Milan, che a gennaio cercherà di inserire un nuovo centravanti nella rosa. L’operazione presenta elementi di complessità tecnica ed economica, poiché un eventuale arrivo dell’argentino sarebbe subordinato all’uscita di Santiago Gimenez, profilo che non ha trovato spazio centrale nel progetto di Massimiliano Allegri nonostante il significativo investimento effettuato dal Feyenoord meno di un anno fa.
La dirigenza rossonera osserva con attenzione lo scenario, consapevole che la trattativa potrà decollare soltanto se si libererà un posto nel reparto offensivo e se verranno create condizioni economiche sostenibili.
Icardi sbotta: “State tranquilli, quando andrò via lo deciderò io”
Nelle ultime ore, il centravanti argentino ha alimentato un acceso dibattito mediatico in Turchia. La sua reazione alle indiscrezioni relative al presunto mancato rinnovo con il Galatasaray è stata netta e immediata, prima con dichiarazioni rivolte ai giornalisti locali, poi tramite una presa di posizione ancora più chiara pubblicata sui social.
Nel messaggio, Icardi ha smentito categoricamente che il club abbia comunicato a lui o al suo agente il mancato rinnovo del contratto, accusando parte dell’ambiente mediatico di diffondere informazioni infondate per distogliere l’attenzione dalla sconfitta più recente. Ha inoltre ribadito che l’eventuale uscita anticipata rispetto alla scadenza del 2026 sarà una decisione esclusivamente personale.
Il tono deciso del centravanti conferma la percezione di un rapporto ormai consumato, con segnali sempre più evidenti di una separazione imminente.
Galatasaray e Icardi: quattro anni di gol e un rapporto ai titoli di coda
L’esperienza di Icardi in Turchia è iniziata nel 2022 con il prestito dal Paris Saint-Germain, preludio al trasferimento a titolo definitivo avvenuto l’estate successiva. Nel corso delle sue stagioni a Istanbul, l’attaccante ha messo insieme numeri eccezionali, con 68 reti in 107 presenze, affermandosi come uno dei simboli del Galatasaray.
Negli ultimi mesi, tuttavia, le tensioni sono aumentate. Le dichiarazioni del presidente Dursun Ozbek, che ha affermato pubblicamente che la questione del rinnovo “non è sul tavolo”, hanno ulteriormente chiarito la direzione presa dalla società. La somma degli elementi lascia intuire che la conclusione del rapporto sia ormai vicina.
Quanto costa Icardi oggi? Ingaggio, cartellino e sostenibilità per il Milan
Nell’estate 2023 il Galatasaray ha acquistato Icardi dal PSG per circa 10 milioni di euro, una cifra contenuta rispetto alla caratura del giocatore. Il nodo principale, tuttavia, è rappresentato dall’ingaggio, pari a circa 6 milioni di euro netti a stagione, un valore che supera il tetto salariale attuale del Milan e lo stipendio percepito anche dai giocatori di maggiore impatto nella rosa rossonera.
L’età dell’attaccante, la mancanza di prospettive per un nuovo rinnovo e la crescente apertura del Galatasaray a valutare una sua cessione potrebbero comunque permettere una trattativa più flessibile. Per il Milan, la vera condizione abilitante resterà la sistemazione di Santiago Gimenez, necessaria per liberare risorse economiche e spazio tecnico.
(Foto: Depositphotos)
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