Calciomercato
Juventus, tra difesa e attacco: ecco gli obiettivi di gennaio
La Juventus deve assolutamente correre ai ripari della difesa (e anche dell’attacco) ma il bilancio non permette spese: ecco gli obiettivi di Giuntoli.
L’infortunio di Bremer, a cui si è aggiunto quello di Cabal, costringe la Juventus a tornare sul mercato per mettere a disposizione di Thiago Motta almeno un nuovo difensore centrale. Se non due, specialmente nel caso in cui partisse Danilo. Il brasiliano ex Torino si è fatto male sul campo del Lipsia lo scorso 2 ottobre e la settimana successiva alla trasferta in Germania è stato operato in Francia a Lione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con tempi di recupero stimati in almeno 6 mesi.

GLEISON BREMER RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, gli obiettivi in difesa
Come riportato da Calciomercato.com, il budget invernale è pressoché vicino allo zero, salvo (piccole) concessioni della proprietà. Giuntoli dovrà così cavarsela da solo, concludendo affari in prestito o racimolando prima un tesoretto da investire, anche se gli esuberi (Danilo e Arthur) non hanno grandi richieste. Ecco perché si sta facendo strada l’ipotesi di cedere un giovane come Mbangula e raccogliere una decina di milioni, per poi tentare l’assalto a Skriniar (il Psg apre al prestito, il problema è l’ingaggio) e Hancko (il Feyenoord invece vuole soldi, ma potrebbe accontentarsi di un prestito con obbligo a giugno).
Per l’ attacco si aspetta Milik?
L’emergenza in difesa mette in stand by la questione attacco, anche perché Thiago Motta vuole prima valutare le condizioni di Milik, in procinto di rientrare in gruppo a dicembre. Se il polacco darà garanzie si resterà così, altrimenti Giuntoli dovrà trovare il modo di acquistare una punta: l’ipotesi più intrigante riguarda Zirkzee (ma il Manchester United ha appena cambiato allenatore), ma sul taccuino c’è anche Lucca dell’Udinese.
Calciomercato
Lazio, obiettivo in casa Genoa: i dettagli
La Lazio mette gli occhi su Aaron Martin del Genoa: trattative aperte per il terzino sinistro spagnolo. Il giocatore, che ha un contratto in scadenza nel 2026, è nel mirino biancoceleste.
Interesse della Lazio per Aaron Martin
La Lazio sta cercando di rinforzare la propria rosa e sembra aver individuato in Aaron Martin del Genoa un obiettivo chiave per il mercato invernale. Il terzino sinistro spagnolo, classe 1997, è sotto contratto con il club rossoblù fino al 2026, ma il Genoa ha l’opzione di estenderlo fino al 2027. L’interesse dei biancocelesti si inserisce in un contesto di ricerca di nuovi innesti per migliorare le prestazioni difensive della squadra.
Strategie di mercato e possibilità future
L’acquisto di Aaron Martin rappresenterebbe un’aggiunta strategica per la squadra di Maurizio Sarri, che punta a rafforzare le fasce. Il Genoa, dal canto suo, potrebbe valutare la cessione del giocatore solo di fronte a un’offerta significativa, considerando anche la clausola di prolungamento del contratto. La trattativa è ancora nelle fasi iniziali, ma il mercato è in continuo movimento e non si escludono sorprese nei prossimi giorni.
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Fonte: l’account X di Schira
#Lazio have shown interest in #Genoa’s left back Aaron #Martin. His contract expires in 2026, even if Rossoblù have an option to extend it until 2027. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 23, 2025
Calciomercato
Calciomercato, per Pisa e Napoli un mercato saldo zero
Da gennaio via alla sessione invernale del calciomercato: per Pisa e Napoli sarà un mercato saldo zero, infatti ad ogni acquisto deve esserci una cessione.
Da gennaio via al calciomercato sessione invernale: per Pisa e Napoli sarà una sessione saldo zero: per via che hanno l’indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8, ad ogni acquisto dovrà corrispondere una cessione.

Calciomercato, via tra pochi giorni alla sessione invernale: per Pisa e Napoli mercato saldo zero, ad ogni acquisto una cessione, vediamo i perché
Tra pochi giorni, con l’inizio del nuovo anno si apre la sessione invernale del calciomercato, che come sempre prevede in prospettiva diversi colpi per potenziare le varie squadre seconda degli obiettivi stagionali. Per Pisa e Napoli, sarà un mercato piuttosto particolare, saldo zero. Perché sarà così? Andiamo vedere.
Sia i toscani che gli azzurri, hanno l’indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8, inoltre le uniche due società di Serie A ad averlo. Ed ecco che la commissione indipendente che vigila sui conti delle squadre professionistiche ha deciso che per potere effettuare degli acquisti, devono esserci delle cessioni, in modo che il saldo sia appunto zero e non ci sia disavanzo. Ovviamente, questo condizionerà non poco in sede operativa, visto che bisognerà per forza sacrificare qualcuno che nei piani sia di Alberto Gilardino che di Antonio Conte non rientrano più.
Vedremo i prossimi sviluppi, ma questa decisione condizionerà non poco le operazioni di mercato.
Calciomercato
Napoli, limitazioni sul mercato a gennaio: le possibile mosse
La nuova Authority impone il saldo zero: il Napoli potrà fare mercato solo dopo alcune cessioni. Mazzocchi e altri giocatori verso l’addio.
Come riportato da Calcio e Finanza sono stati resi noti i risultati dell’analisi sui bilanci delle società professionistiche da parte della nuova Authority, l’organismo che ha sostituito la Covisoc e che ora monitora i conti dei club sotto la guida del professor Atelli.
Diciotto squadre di Serie A rispettano pienamente il parametro dell’indicatore del costo del lavoro allargato sui ricavi, fissato a 0,8. Due società, però, sforano: Napoli e Pisa, che da gennaio saranno costrette a operare a saldo zero.
Ciò significa che ogni acquisto dovrà essere compensato da una cessione di pari valore, a meno di un eventuale intervento della proprietà tramite aumento di capitale. Non si tratta di un blocco totale, ma di una limitazione che impone grande attenzione nelle scelte del mercato invernale.
In casa Napoli, però, non c’è ansia: il piano era già quello di non fare investimenti pesanti a gennaio, concentrandosi su un paio di operazioni mirate.

IL DIRETTORE SPORTIVO DEL NAPOLI GIOVANNI MANNA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, cessioni necessarie: Mazzocchi e non solo
L’obiettivo resta quello di prendere un centrocampista, con Kobbie Mainoo sempre in cima alla lista. Il giocatore sta spingendo per lasciare lo Manchester United, e il Napoli è pronto ad accoglierlo in prestito. Per chiudere l’operazione, però, servirà liberare spazio: prima si vende, poi si compra.
E in questa direzione c’è un nome praticamente certo dell’addio: Pasquale Mazzocchi. Il terzino, cuore napoletano e professionista impeccabile, rischia l’esclusione dalle liste e potrebbe cercare altrove maggiore continuità e spazio. La società sta valutando varie soluzioni, con diverse squadre interessate.
A lui vanno sommate le possibili uscite di Luca Marianucci, Giuseppe Ambrosino, Antonio Vergara, tutti richiesti in Serie A e pronti a partire in prestito, oltre a Lorenzo Lucca, che ha mercato sia in Italia sia all’estero. Le loro partenze garantirebbero margine di manovra utile non solo per l’arrivo di Mainoo, ma anche per cogliere eventuali opportunità in altri reparti.
Il Napoli, insomma, dovrà muoversi con equilibrio e intelligenza, rispettando le nuove regole ma senza rinunciare alle proprie ambizioni. Il mercato sarà più complicato del previsto, ma la strada è chiara: sfoltire, liberare spazio e poi intervenire dove serve davvero.
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