Calciomercato

Juventus: Pogba può arrivare subito?

Pubblicato

4 anni fa

04/11/2021

La vittoria in Champions non cancella la crisi Juventus in campionato: la società pensa a un cambio di strategia per arrivare a Paul Pogba

Un momento difficile in casa Juve, un momento che senza i risultati di Champions si potrebbe definire “drammatico”. Qual è la causa? una questione di testa, una rosa non adeguata o la difficoltà di Allegri di gestire questa squadra? Difficile dare una risposta, anche perché probabilmente la verità è un mix di tutte le ipotesi.

Sicuramente la rosa non sembra paragonabile ad anni passati, ma di certo non può essere al pari di quelle di Bologna o Empoli; considerando che Allegri conosce bene l’ambiente e la maggior parte dei giocatori in squadra, è probabile che si tratti di una questione mentale, soprattutto confrontando prestazioni di coppa e di campionato.

Pogba, la strategia della Juventus

Pogba

Ad inizio anno la Juventus dichiarò i due obiettivi principali: vincere e creare valore attraverso la crescita dei giovani, come ribadito dallo stesso Cherubini in occasione dell’acquisto di Kean, in cui sottolineò l’assoluto sia il disinteresse della Juventus nei confronti di giocatori non giovani, sia come Kean fosse già un’operazione preventivata per il 2022.

Tuttavia, spesso crescere giovani promettenti non si concilia con vincere, almeno non da subito, e il cosiddetto periodo di transizione necessario non si sposa con le ambizioni di una società come la Juventus. Allegri infatti nel predicare calma, ha sempre ribadito l’importanza del risultato: ecco perché continua a preferire Chiellini a De Ligt, Morata a Kean, spesso Cuadrado a Chiesa e perché Kulusevski, Kaio Jorge e Pellegrini trovano pochissimo spazio.

Il problema della strategia della Juventus è che puntare in assoluto solo su giovani, significa prepararsi con tutta probabilità a un periodo di transizione, che potrebbe durare anche anni, e che non ha nessun senso se in squadra vi sono elementi di alto livello, sia calcistico sia economico.

Se a questo aspetto si aggiunge l’ingaggio di un allenatore importante e la necessità di riportare i ricavi al periodo precovid, ecco che l’obiettivo di creare valore attraverso i giovani deve essere messo in secondo piano rispetto alla necessità di fare risultato subito, rispetto all’obiettivo minimo del quarto posto.

Pogba subito?

Le ultime due sconfitte in campionato hanno minato le certezze della dirigenza, che ora sta cambiando le proprie strategie: il ritorno alla piena capienza negli stadi e l’aumento di capitale possono sostenere economicamente un grande progetto e il colpo da sogno continua ad essere Paul Pogba: è l’uomo giusto nel reparto giusto nella squadra giusta.

Pogba nella Juventus ritroverebbe entusiasmo e la Juventus con un solo grande acquisto riporterebbe in alto il livello del proprio centrocampo: De Ligt, Pogba e Dybala costituirebbero così la nuova spina dorsale della Juve su cui puntare per il rilancio della squadra.

La svolta però potrebbe essere la scelta del momento giusto per concludere l’operazione: il francese andrà in scadenza di contratto a giugno, ma aspettare di ingaggiarlo a parametro zero sarebbe un rischio troppo grosso, primo perché a fine anno si scatenerà un’asta tra le big europee in cui la Juventus partirebbe svantaggiata, secondo perché serve un rinforzo importante già a gennaio per centrare almeno il quarto posto, e scongiurare così una perdita enorme sia in termini economici sia di prestigio per la Società.

Ecco perchè è necessario cercare di chiudere già a Gennaio, in considerazione dell’ottimo rapporto con Raiola e dell’ottimo rapporto con la dirigenza dello United dopo l’operazione Ronaldo. Muoversi a gennaio vorrebbe dire riconoscere un indennizzo ai Red Devils, ma anche anticipare le mosse delle altre Big e rinforzare subito la squadra.

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Tag:Juventus

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Napoli, Rasmus Hoijlund verso il riscatto: opzione d’acquisto a 44 milioni

Pubblicato

3 minuti fa

31/12/2025

Virgilio Covelli

Rasmus Højlund sarà presto un giocatore del Napoli a tutti gli effetti, con un contratto fino al 2030 e una clausola rescissoria di 85 milioni di euro.

Il futuro di Højlund a Napoli

Rasmus Højlund è destinato a vestire a lungo la maglia del Napoli. Secondo le ultime indiscrezioni, il club partenopeo avrebbe già pianificato di esercitare l’opzione di acquisto dal Manchester United per una cifra di 44 milioni di euro. L’attaccante danese, che ha dimostrato un grande potenziale in questa prima parte di stagione, firmerà un contratto che lo legherà al Napoli fino al 2030. Questo accordo rappresenta un importante investimento per il club, che punta a consolidare la sua posizione ai vertici del calcio italiano ed europeo.

Rasmus Højlund ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Dettagli del contratto e prospettive future

Il contratto di Højlund prevede una clausola rescissoria di 85 milioni di euro, attivabile a partire da luglio 2027. Questa clausola offre un’ulteriore garanzia per il Napoli, assicurandosi che il talento danese rimanga parte del progetto a lungo termine, salvo offerte irrinunciabili da parte di altri club. L’arrivo a titolo definitivo di Højlund potrebbe portare nuova linfa all’attacco napoletano, che punta a competere sia in Serie A che nelle competizioni europee.

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Fonte: l’account X di Schira

Rasmus #Hoijlund’s future will be at #Napoli, which have an option to buy (€44M) and have already planned to trigger it from #ManchesterUnited. Contract until 2030 for the striker. In the deal there is also a release clause of €85M valid just from July 2027. #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 31, 2025

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Calciomercato

Bologna, Dallinga valuta il suo futuro: possibile addio a gennaio

Pubblicato

34 minuti fa

31/12/2025

Virgilio Covelli

Nonostante la discreta continuità, Thijs Dallinga potrebbe lasciare il Bologna nella finestra di mercato di gennaio, valutando attentamente il suo futuro.

Dallinga e il suo futuro incerto al Bologna

Thijs Dallinga, talentuoso attaccante del Bologna, sta considerando la possibilità di un trasferimento nella prossima finestra di mercato di gennaio. La notizia arriva in un momento cruciale per il club rossoblù, che potrebbe dover affrontare la seconda parte della stagione senza uno dei suoi giocatori più promettenti. L’interesse intorno a Dallinga è cresciuto negli ultimi mesi, e diversi club potrebbero farsi avanti per assicurarsi le sue prestazioni. Rispetto alla passata stagione, l’olandese sta trovando decisamente più spazio e spesso e volentieri Vincenzo Italiano lo preferisce a Santiago Castro.

L’URLO DI VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Gli scenari possibili per il mercato di gennaio

La decisione di Dallinga di valutare altre opzioni potrebbe aprire diverse possibilità sia per il giocatore che per il Bologna. Se da un lato il club potrebbe dover cercare un sostituto adeguato, dall’altro Dallinga stesso potrebbe trovare un nuovo ambiente dove esprimere al meglio il suo talento. La situazione è in continua evoluzione, ed è consigliabile tenere d’occhio eventuali sviluppi nelle prossime settimane.

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Fonte: l’account X di Schira

Thijs #Dallinga is evaluating his future at #Bologna: he could leave in January’s transfer window. Keep the eyes on this situation… #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 31, 2025

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Calciomercato

La nuova vita di Pjanic: “Ho smesso col calcio, ora sono un papà a Dubai”

Pubblicato

2 ore fa

31/12/2025

Virgilio Covelli

Dopo anni ad alti livelli e Champions League, Miralem Pjanic annuncia il ritiro: “Non giocherò più, ora sono solo un papà per mio figlio”.

L’addio al calcio di un campione

Miralem Pjanic, il celebre centrocampista bosniaco, ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. In un’intervista esclusiva a Tuttosport, Pjanic ha dichiarato: “Ho concluso la mia carriera. Ora vivo a Dubai e non sono più un calciatore, ma un papà per il mio piccolo figlio: lui è la mia priorità”. Con queste parole, Pjanic segna la fine di un percorso straordinario che lo ha visto calcare i campi più prestigiosi d’Europa.

Dopo aver militato in squadre come Roma, Juventus e Barcellona, Pjanic ha deciso di appendere le scarpe al chiodo all’età di 35 anni. La sua scelta è motivata da un desiderio di dedicarsi alla famiglia, un passo che molti atleti considerano ma che pochi riescono a intraprendere con serenità.

Una scelta di vita per Miralem Pjanic

La decisione di ritirarsi non è mai semplice per un atleta, specialmente quando si tratta di un giocatore del calibro di Pjanic. Lasciare il panorama calcistico europeo rappresenta un cambiamento radicale, ma per Pjanic è una scelta di vita. La città di Dubai diventa il nuovo scenario della sua quotidianità, lontano dai riflettori ma vicino al cuore della sua famiglia.

L’annuncio del ritiro è stato accolto con rispetto e affetto dai tifosi e dai colleghi calciatori. Numerosi sono stati i messaggi di supporto e gratitudine per ciò che Pjanic ha dato al calcio nel corso della sua carriera.

5 miralem pjanic during Juventus FC italian soccer Serie A Season 2019/20, italian Serie A soccer match in Turin, January 01 2020 – LPS/Claudio Benedetto

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Fonte: l’account X di Schira

Miralem #Pjanic confirms to Tuttosport: “I will not play anymore. I’ve ended my carrer. Now I’m living in Dubai and I’m no longer a football player, but a dad for my little son: he is my priority”. #transfersNicolò Schira (@NicoSchira)Miralem #Pjanic is really evaluating the possibility to retire from football as player at 35. #transfers— https://x.com/NicoSchira/status/1994455866674737469

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 30, 2025