Calciomercato
Inter, l’offerta a Stefan De Vrij
Inter, l’offerta a Stefan De Vrij e il no del giocatore. Tutta la situazione nei dettagli
In casa nerazzurra è tempo di decisioni sui rinnovi dei contratti in scadenza. L’Inter rischia seriamente di vedere il muro difensivo sgretolarsi, con le possibili uscite di Milan Skriniar e Stefan De Vrij.
Lo slovacco ha interrotto le trattative per il rinnovo, non si trova l’accordo economico fra le parti. I discorsi riprenderanno alla ripresa degli allenamenti e una decisione in un senso o nell’altro arriverà entro le festività natalizie.
L’altro giocatore in scadenza di contratto a giugno è Stefan De Vrij. Il centrale olandese è arrivato ad Appiano Gentile durante l’estate del 2018, proveniente dalla Lazio. La società gli ha proposto il rinnovo alle stesse cifre.
L’entourage del calciatore non si aspettava il rilancio interista: 4,2 milioni netti all’anno, per altre due/tre stagioni in maglia nerazzurra. Una proposta importante, derivata dalle pressanti richieste di Simone Inzaghi.
La voglia di Milano e quelle offerte dalle rivali italiane
La famiglia De Vrij a Milano sta bene, sono stati anni in cui le amicizie dentro e fuori dal campo si sono radicate. Il rapporto con Hakan Clhanoglu, Samir Handanovic e Denzel Dumfries va oltre il campo da gioco.
Quello che andrà a firmare, sarà probabilmente l’ultimo contratto importante della carriera del centralone nato a Ouderkerk (Paesi Bassi). L’offerta interista non è la sola sul tavolo dell’agente Federico Pastorello.
Un po’ a sorpresa è arrivata la proposta di Federico Cherubini per conto della Juventus. La squadra bianconera vive una fase di profondo rimpasto societario e tecnico. Leonardo Bonucci comincia a perdere colpi.
L’allenatore Max Allegri è da sempre un grande estimatore di Stefan De Vrij e quel parametro zero ingolosisce. Volendo impostare la difesa a tre, con Gleison Bremer e probabilmente Strahjnia Pavlovic (Salisburgo), l’olandese sarebbe perfetto.
Il tentato sgarbo dei cugini, la telefonata di Mou e l’ipotesi Tottenham sullo sfondo
Una telefonata è arrivata anche dal Milan, Stefano Pioli piano piano sta virando verso la difesa a tre. Il numero 6 nerazzurro ha apprezzato, ma ha declinato ogni discorso non volendo tradire un ambiente dove si sente a casa.
Ex laziale di lungo corso, gli è toccato rispondere a una chiamata di Josè Mourinho. Il vate portoghese ha cercato di convincere l’atleta ad aderire al nuovo percorso giallorosso. La Roma può mettere sul piatto cifre importanti.
Anche se ai mondiali non ha ancora messo piede in campo, il gigante interista è molto quotato in Premier League. Soprattutto la corte del Tottenham di Antonio Conte è sempre molto insistente. Ma non ci sono solo gli Spurs.
L’onnipresente Chelsea ha chiesto informazioni, sfruttando le relazioni di Kalidou Koulibaly e Jorginho. Fra l’altro gli inglesi potrebbero riprendersi Romelu Lukaku, richiesto a gran voce da Graham Potter.
Calciomercato
Newcastle, L’ex bandiera del Milan Paolo Maldini nel mirino dei Magpies
Stando a quanto emerso nelle ultime ore, il Newcastle avrebbe messo nel mirino come ruolo di DS l’ex bandiera del Milan Paolo Maldini, la situazione.
Milan, la situazione fra Maldini e il Newcastle
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il Newcastle avrebbe messo nel mirino come ruolo di direttore sportivo l’ex bandiera del Milan Paolo Maldini.
Il club inglese ha messo gli occhi su Maldini visto il passaggio ormai certo il passaggio di Dan Ashworth , attuale direttore sportivo del club, al Manchester United per il via al nuovo corso tecnico.
Secondo quanto riportato dal portale inglese The Indipendent oltre a Maldini il club inglese avrebbe messo nel mirino il Ds del club portoghese Sporting Lisbona Hugo Viana.
la situazione resta da monitorare ma il passaggio di Maldini al Newcastle potrebbe concretizzarsi durante il mercato estivo vista la situazione del club.
Calciomercato
Milan, si guarda al dopo Maignan: due i profili seguiti oltre a Di Gregorio
Milan, la dirigenza rossonera è al lavoro per provare a trattenere il portiere della nazionale francese. Tuttavia l’operazione non sarà di certo semplice e ci si guarda prospetticamente intorno.
Il Milan non ha l’assoluta certezza di rinnovare Mike Maignan. Anzi, continuiamo a ribadire che le probabilità che il nazionale francese resti a Milano non sono altissime, visti gli interessamenti di alcuni altri club di spessore, quale ad esempio il Bayern Monaco.
La scadenza al 30 giugno 2026 impone alla dirigenza di prendere decisioni immediate per non vedere scendere il valore del cartellino. E così verrà fatto, sappiamo che i contatti con l’entourage del classe ’95 sono già iniziati tempo fa. Con molte difficoltà in quanto le richieste sono decisamente alte, non meno di 8 milioni di euro di ingaggio, senza peraltro avere più le agevolazioni del Decreto Crescita in aiuto.
E’ logico che la dirigenza si stia guardando intorno. Oltre a Michele Di Gregorio annoveriamo altri due profili come obiettivi dei rossoneri. Uno è conosciuto, Alex Meret, mentre l’altro è un nome nuovo: Mamardashvili, estremo difensore del Valencia.
Da fonti vicine al mondo Milan, i nomi più caldi sono comunque quelli dei due giocatori italiani. La suggestione Mamardashvili probabilmente rimarrà tale, anche perché il portiere georgiano ha un costo elevato intorno ai 40 milioni di euro.
Calciomercato
Milan, contatti con il Lecce: Dorgu come vice Theo Hernandez
Milan, la dirigenza vuole arrivare in estate alla definizione di un vero e proprio vice Theo Hernandez, figura che durante questa stagione non è stata ben definita. Vediamo nel dettaglio come si stanno muovendo.
Il Milan ha delineato uno dei giocatori perfetti come ruolo di vice Theo Hernandez. Da diverso tempo questa figura manca e la prossima state sarà quindi decisiva per ottemperare a questo stato di necessità.
Contatti avviati con il Lecce per Patrick Dorgu, terzino sinistro classe 2004 di nazionalità danese e con un contratto in scadenza al 30 giugno 2027.
Dorgu possiede caratteristiche importanti, è infatti propositivo su tutta la fascia ed è dotato di un’ottima velocità. Soprattutto la dirigenza vede in lui enormi potenzialità di crescita. Il costo del cartellino è di poco inferiore agli 8 milioni di euro. Non si parla di vera e propria trattativa in corso, ma i colloqui tra i due club sono sicuramente ad uno stadio avanzato.
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