Calciomercato
Il voto sul mercato della Roma
Dopo la disastrosa stagione dello scorso anno, la società giallorossa si è dovuta confrontare con l’ennesima rifondazione, ripartendo dall’ex-ds del Torino Gianluca Petrachi, protagonista di questa sessione di mercato, andando a rinnovare la rosa, rimediando agli errori “monchiniani” della passata stagione, con un budget ridotto, a causa della mancata qualificazione in Champions League
Il lavoro svolto dal neo-ds giallorosso è stato notevole, regalando alla piazza nuovo entusiasmo e giocatori anche di calibro internazionale. Ma a detta di tutti il vero capolavoro è stato svolto per quanto riguarda la parte delle cessioni. Petrachi nel giro di due mesi è riuscito a vendere o comunque a mandare in prestito tutti gli esuberi e tutti i giocatori acquistati nell’era-Monchi. Per questo ritengo che nel complesso il mercato giallorosso meriti un 7 pieno.
Alle 22 del 2 Settembre si è chiuso, dopo giorni di ansia e di speranza. il calciomercato estivo 2019/20. Nel complesso i giallorossi hanno portato nella capitale ben dieci acquisti ed importanti cessioni, su tutte quella del difensore greco Kostantinos Manolas. Ma anche la partenza di Stephan El Shaarawy è stata una delle più dolorose vista soprattutto la stagione passata. Ma l’esterno italiano si è trovato davanti ad un’offerta irrinunciabile. I complimenti al neo-ds Gianluca Petrachi vanno fatti però in relazione alle cessioni successive. Stiamo parlando di Olsen, andato a Cagliari. Patrik Schick si è trasferito in Bundesliga, precisamente nel Lipsia. Steven Nzonzi, uno dei più criticati nella passata stagione, andato in Turchia, Galatasaray. Gregoire Defrel è rimasto in Serie A tornando nella squadra che di fatto lo ha lanciato, il Sassuolo. C’è da ricordare che alcuni di questi sono stati mandati in prestito secco o con diritto di riscatto. C’è stata anche la cessione di Luca Pellegrini, ma il ds-ex Torino è riuscito a portare con questa trattativa Leonardo Spinazzola nella capitale, sicuramente più pronto per far rifiatare Kolarov.
Gli acquisti in questa sessione di mercato della nuova Roma targata Petrachi hanno ridato entusiasmo alla piazza. Per citarne uno partiamo proprio dalla fine, dall’ultimo giorno dove il ds giallorosso ha sorpreso tutti, acquistando a titolo temporaneo la “ciliegina sulla torta” Henrikh Mkhitaryan, giocatore di caratura internazionale, anche se la piazza giallorossa aspetterà il campo per dare il suo giudizio, memore degli ultimi giocatori arrivati con troppe aspettative. Altri acquisti sono Pau Lopez dal Betis Sevilla che andrà a sostituire il poco amato Olsen, Gianluca Mancini che avrà il posto di fianco a Fazio occupato da Manolas, un grande peso sulle spalle. Davide Zappacosta, arrivato dal Chelsea per ricoprire il ruolo di terzino destro e dare la possibilità a Fonseca di spostare più avanti Florenzi. Altro colpo dalla Premier è Chris Smalling, in prestito secco, arrivato per colmare le amnesie difensive mostrate nelle prime due giornate di Serie A. A centrocampo con l’addio di De Rossi, Petrachi è dovuto impegnarsi per cercare giocatori adatti al 4-2-3-1 di Fonseca, pescando proprio dal nostro campionato. Il primo è Diawara arrivato con la trattativa che ha portato Manolas al Napoli. Dalla Fiorentina è arrivato Jordan Veretout. Infine con la cessione di Patrik Schick, la Roma ha acquistato il nuovo vice-Dzeko, Nikola Kalinic già protagonista nel nostro campionato.
Calciomercato
Bologna, per la fascia sinistra nel mirino un’ex Inter
Il Bologna è già alla ricerca di nuovi rinforzi per la rosa di Thiago Motta in vista della prossima stagione, sempre più vicina ad essere storica.
Il Bologna sta stupendo tutti da inizio stagione. Gli uomini di Thiago Motta stanno conquistando sul campo una qualificazione in Champions League che ha un enorme sapore di storia.
In vista proprio di ciò, i dirigenti rossoblù stanno già lavorando per rinforzare la rosa. In particolare, Sartori ha messo nel mirino un’esterno ex Inter, ora in forza in Bundesliga. Si tratta di Robin Gosens, attualmente all’Union Berlino.
Il tedesco ha un contratto fino al 2028 con il club di Bonucci e guadagna circa 3 milioni di euro. In questa stagione in 30 presenze ha collezionato ben 7 reti e un assist.
Sartori è molto legato al giocatore, avendolo portato all’Atalanta nel lontano 2017 per un cifra intorno 1,2 milioni dall’Heracles Almelo. L’arrivo dell’esterno dipenderà, oltre dalla qualificazione in Champions League, anche dal futuro del suo pariruolo Victor Kristiansen, classe 2002 in prestito con diritto di riscatto fissato a 14 milioni dal Leicester.
Calciomercato
Haaland spaventa il City! Il padre avvistato a Barcellona
Il Mundo Deportivo rivela di aver avvistato il padre di Haaland, attaccante del Manchester City, a Barcellona, poco dopo la conferma dell’interesse blaugrana.
Alf-Inge Haaland, padre di Erling Braut, è stato avvistato a Barcellona in un famoso ristorante della città spagnola. Secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, la presenza del padre dell’attaccante non è una casualità.
Infatti, il periodico spagnolo fa riferimento ad un recente interesse del club blaugrana verso l’attaccante ex Borussia Dortmund. Da tempo il sogno del Barcellona parla norvegese. Già a febbraio gli agenti del bomber avevano incontrato Deco, ds degli spagnoli, per parlare di vari argomenti e di eventuali destinazioni in futuro per Haaland.
Non è un mistero che l’attaccante norvegese sia il sogno proibito di Laporta, numero uno del Barcellona.
Calciomercato
Milan, per Theo Hernandez ti devi muovere: il Bayern Monaco (e non solo) fa sul serio
Milan, la dirigenza rossonera dovrà muoversi per tentare di trattenere quello che è probabilmente il più forte terzino al mondo. Andiamo a vedere la situazione aggiornata.
Su Theo Hernandez abbiamo approfonditamente scritto in data di ieri. Ci sono i riflettori accesi su di lui da parte del Bayern Monaco che vuole assicurarsi un profilo sulla corsia esterna dalle caratteristiche del francese. I tedeschi non hanno grossi problemi economici, pertanto sarebbero in grado di sostenere una spesa intorno ai 90 milioni di euro. Questo è quanto verrà proposto al Milan. Inoltre al giocatore verranno assicurati 8-9 milioni a stagione.
Queste sono le cifre in ballo e comprendiamo perfettamente che un giocatore nel pieno della sua carriera come Theo Hernandez sia anche molto tentato. Tuttavia sappiamo che lui e la sua famiglia stanno molto bene a Milano, quindi, prima di accettare proposte dall’estero, l’intenzione è quella di sedersi a un tavolo in Via Aldo Rossi e capire fino a dove la dirigenza rossonera vorrà spingersi.
Ed è proprio questo il punto. Il MIlan è perfettamente consapvole che senza il Decreto Crescita fronteggiare simili cifre non sarà di certo facile. Nelle prossime settimane probabilmente ci sarà una prima bozza di contratto che prevederà un aumento dell’ingaggio. Basterà? Abbiamo i nostri seri dubbi. Ma è anche vero che perdere un giocatore come Theo Hernandez è un danno evidente e soprattutto difficilmente sul mercato si possono reperire sostituti di quelle caratteristiche.
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