Calciomercato
Gattuso in bilico, ma per il momento rimane
Il Milan non sa più vincere, ieri sera contro il Frosinone soffre oltremodo e non riesce ad andare oltre lo 0-0 rischiando addirittura di soccombere nel finale quando uno strepitoso Donnarumma probabilmente salva la panchina a Gattuso. Il verdetto è probabilmente solo rimandato, per alcuni – me compreso – addirittura già scritto, aspettando la sfida decisiva contro la Spal sabato sera alle 20.30 a San Siro. L’eventuale esonero del tecnico calabrese anche in caso di vittoria appare probabile, ma non tutte le colpe devono essere imputate a lui.
Indice
Poche idee
Le colpe di Gattuso sono molte, ma sicuramente non tutto il disastro è imputabile a lui. Certamente a venire meno ed a preoccupare in queste ultime settimane è una certa involuzione del gioco e di conseguenza dei risultati. Se prima c’erano stati degli alti e bassi prestazionali comunque si era a ridosso della zona Champion, mentre ora la crisi è evidente con la squadra che non è serena ed i giocatori vagano spesso sul campo dando la sensazione di temere la giocata per non perdere palla. Higuain è sempre troppo lasciato solo oltre a metterci del suo riuscendo a commettere gli errori più elementari forse perchè anche disturbato da rumors di mercato che ronzano attorno al suo nome.
Il problema di Gattuso è quello di non aver saputo, se non in rare occasioni, imprimere alla squadra una giusta cattiveria agonistica. Questi limiti li vediamo sin dalle prime partite di questa stagione ed è assolutamente inspiegabile il fatto che i giocatori non abbiano fame di vittorie e di risultati considerati questi anni in cui il Milan è stato lontano dalle competizioni che contano e che gli appartengono. Vogliamo sperare che lo spogliatoio sia coeso come sostiene il tecnico in ogni occasione, se così non fosse probabilmente si sarebbe già dimesso, tutto si può dire, ma sulla serietà non si può discutere ed onestamente la squadra pare dalla sua parte.
Le colpe della società
Sul banco degli imputati ci deve salire assolutamente anche la società rea di aver condotto un mercato che non è riuscito a risolvere i problemi del club. Il gruppo Elliott ricordiamo che ha rilevato il Milan salvandlo dalla problematica gestione cinese ed ha l’attenuante di aver avuto poco tempo per fare un mercato all’altezza ed oculato sebbene siano arrivati alcuni giocatori di cui due di assoluto rispetto come Higuain e lo sfortunato Caldara che non si è ancora potuto esprimere al meglio causa infortunio.
Scelta assolutamente errata quella di non pensare ad un sostituto per Biglia nel momento in cui è stato messo oltretutto Montolivo di fatto fuori rosa. Il centrocampista argentino ha superato i trent’anni e non è mai riuscito neppure gli scorsi anni a garantire continuità di prestazioni complice una lunga serie di infortuni pertanto è stato scellerato pensare di afforntare tre competizioni contando soltanto sul suo apporto anche perchè Kessiè e Bakayoko hanno decisamente altre caratteristiche, sono più fisici, ma non in grado di far partire un’azione o dettare i tempi di gioco. Anche il fatto di basare l’attacco su due uomini non è stato pagante, abbiamo visto quale situazione si era creata quando Higuain è stato fuori per infortunio prima e per squalifica poi, impossibile pensare di poggiare sulle giovani spalle di Cutrone il peso dell’attacco milanista.
Sbagliate anche le valutazioni su alcuni giocatori, i vari Laxalt, Josè Mauri, Bertolacci, Castillejo, Borini non sono da Milan, indipendentemente che qualche buona partita la possano fare o l’abbiano fatta, non sono nomi accostabili ad una grande squadra e non si può contare su di loro per pensare di arrivare tra le prime in campionato, ci vuole decisamente di più.
Mercato di gennaio
Nel mercato di riparazione che aprirà ufficialmente i battenti ad inizio gennaio l’acquisto di Paquetà più l’arrivo di possibili due innesti di qualità potrebbe dare una ventata di aria nuova, ma il sentiment che traspare è che a pagare sarà comunque Gattuso intorno al quale non si percepisce più la vicinanza della dirigenza e dei tifosi che ne chiedono le dimissioni. Quando le cose non girano è risaputo che a saltare è l’allenatore, giusto o sbagliato che sia, da sempre è così e a parer mio il Milan sta commettendo l’ennesimo errore.
Calciomercato
Torino: Radonjic ha deluso, torna in granata?
La carriera di Nemanja Radonjic non sembra proprio decollare in questo periodo, dopo i problemi a Torino, anche con il Maiorca la situazione non è migliorata.
Gli spagnoli non sembrano convinti di riscattare il serbo, in quanto ha molto deluso le aspettative.
Per lui pesa tanto il rigore decisivo sbagliato in finale di Copa Del Rey che ha consegnato la vittoria all’Athletic Bilbao.
Radonjic con molta probabilità a giugno tornerà in granata e vediamo se avrà una nuova chance dal club di Cairo, oppure sarà solo di passaggio.
Calciomercato
Lazio, Kamada e i quei 100 euro per restare in biancoceleste: la particolare clausola!
In casa Lazio il prossimo anno sarà rivoluzione totale in attacco, visti i sicuri addii di Felipe Anderson e Luis Alberto. Anche Kamada può lasciare…
Nelle ultime ore il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, è intervenuto per fare chiarezza sulle ultimi vicissitudini in ottica mercato. In particolare il dirigente biancoceleste si è soffermato sul futuro di Daichi Kamada, centrocampista ex Eintracht Francoforte, arrivato in estate a parametro zero con un contratto di un anno con la possibilità di prolungare a favore del giocatore.
Lazio, la particolare clausola nel contratto di Kamada
La particolarità di questo accordo sta nella clausola che permette al centrocampista di prolungare la sua avventura a Roma. Infatti, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il giapponese potrà estendere il proprio contratto con la Lazio fino al 2027 versando nelle tasche di Lotito 100 euro. In caso contrario il giocatore al termine della stagione tornerà a parametro zero e potrà firmare con qualsiasi squadra.
La clausola ha la scadenza fissata entro il 30 maggio e la può esercitare solamente Kamada. Un altro grattacapo per la Lazio, dopo le parole di Luis Alberto e l’addio a fine stagione di Felipe Anderson.
Di seguito le parole del ds Fabiani:
“Kamada con Tudor sta trovando uno spazio importante. I segnali li trovano gli indiani, ha un certo tipo di contratto che ha richiesto lui per fare un anno a Roma e riservarsi la possibilità di rimanere o meno. Lui può esercitare l’opzione della clausola, la Lazio può farci ben poco. Nell’ultimo periodo Kamada sta dimostrando di essere un ottimo giocatore. La clausola scade il 30 di maggio e la può esercitare solo lui. A noi non ha manifestato nessuna decisione ancora: nella vita tutti sono utili e nessuno è indispensabile”.
Calciomercato
Calciomercato, ecco lo spagnolo che piace alle big
Calciomercato, le grandi squadre si guardano intorno e monitorano la situazione di un giocatore spagnolo che gioca in Europa: ecco di chi si tratta.
Parlando di calciomercato, c’è un giocatore che sta catalizzando gli sguardi di varie squadre top dei principali campionati.
Le ultime in ordine di tempo a mostrare in interesse per lui sono state il Barcellona e il Manchester City.
Gli altri club che stanno monitorando la sua situazione sono giganti come il Bayern Monaco, il Chelsea, l’Arsenal e il Manchester United.
Calciomercato, ecco il centrocampista che piace alle big
Lui è il centrocampista spagnolo Dani Olmo, 25 anni, attualmente in forza al RB Leipzig.
Cresciuto nelle giovanili del Barça, è passato anche per le fila del Dinamo Zagabria, dal quale poi è partito per la Bundesliga.
Ad un valore di mercato elevato – 50 milioni di euro – corrisponde un buon rendimento in questa stagione, anche in termini di numeri: in 18 partite, infatti, il giocatore ha realizzato 4 gol e 5 assist.
Titolare in meno della metà delle partite giocate dal club (il 48%), può comunque vantare una partecipazione al gol del 13%.
Il suo contratto è stato prolungato poco più di un anno fa fino a giugno 2027, ma non si esclude la sua partenza dal club tedesco in estate.
-
Serie A4 giorni fa
Bologna, indiscrezione clamorosa: ecco chi prende il posto di Motta
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Ibrahimovic furioso a rapporto da Cardinale: i dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
La Fiorentina che verrà: le prime idee per il futuro
-
Notizie3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Ibrahimovic chiama Conte:” Preparati”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Ibrahimovic rivede il settore giovanile: rottura totale con Vergine
-
Serie A2 giorni fa
Milan, capitolo allenatore: a sorpresa un nome dalla Germania
-
Notizie6 giorni fa
Milan, spaccatura nella dirigenza: divide il futuro di Stefano Pioli
-
Notizie1 giorno fa
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”