Calciomercato
Fiorentina, offerta per Zaccagni. Ma Lotito…
La Fiorentina ha rispettato le attese e ha effettivamente formulato una prima offerta ufficiale per strappare Zaccagni alla Lazio.
Trova conferma l’indiscrezione lanciata da Nicolò Schira lo scorso Dicembre. Il noto giornalista, tramite il suo profilo Twitter, aveva rivelato la volontà della Fiorentina di portare Mattia Zaccagni in viola già a Gennaio.
Zaccagni, la risposta di Lotito
L’edizione odierna di Tuttosport riporta anche l’entità dell’offerta che il club gigliato avrebbe recapitato a Formello. Ovvero una cifra che oscilla fra i 15 e i 20 milioni di euro. Cifra sicuramente congrua rispetto al valore di un giocatore il cui contratto con la Lazio scadrà il 30 Giugno del 2025.
Tuttavia, per Lotito il fax partito da Firenze è poco più che una ritenuta d’acconto. Il presidente bianco celeste, per sedersi al tavolo delle trattative, chiede non meno di 40 milioni di euro come base d’asta.
Troppi per la Fiorentina, ma troppi per chiunque. Dato che nessuno sano di mente verserebbe una cifra simile per un giocatore con una risibile esperienza internazionale e che nel proprio curriculum annovera solo un anno e mezzo su alti livelli.
La priorità della Fiorentina
Tiene dunque banco la posizione della redazione de “LaLazioSiamoNoi” in merito alla trattativa, che ho riportato in questo articolo. Nel pezzo si parla esplicitamente di “una cifra pareggiabile soltanto da una big di Premier League o del campionato saudita“.
E in effetti una richiesta da 40 milioni di euro a salire è perfettamente cangiante con questa affermazione. Da canto suo, la priorità della Fiorentina è sì quella di regalare un’ala sinistra a Vincenzo Italiano ma l’obiettivo numero uno rimane Ngonge del Verona.
Il budget stipato dai viola per questa operazione è di circa 15 milioni, quindi in linea con la proposta fatta alla Lazio per Zaccagni, e i gigliati non derogheranno dalla loro posizione. Ngonge, visti anche i noti problemi societari del Verona, dovrebbe essere disponibile più o meno per la stessa cifra, dato che 15 milioni è la richiesta che gli scaligeri hanno fatto all’altra pretendente: l’Aston Villa.
A parità di prezzo, la Fiorentina farebbe bene a virare sul francese. Il livello del giocatore è simile, le dimostrazioni date nel campionato italiano anche. Ciò che è certo è che la viola non strapagherà Zaccagni, e non avrebbe motivo di farlo a maggior ragione se può prendere Ngonge alla stessa cifra, e a queste condizioni l’ex-Verona rimarrà nella Capitale a scadenza.
Calciomercato
Torino, scelto il nuovo allenatore: ma c’è una variabile
Torino, molto vicino l’annuncio del nuovo allenatore. Ivan Juric non rinnoverà il contratto triennale che lo ha legato ai granata.
Il Torino ha scelto Paolo Vanoli per la panchina della prossima stagione. Il tecnico è ancora impegnato nei playoff promozione con il Venezia ma, con tutta probabilità, prenderà presto il posto di Juric sulla panchina dei granata.
Secondo Tuttosport ci sarebbe già un accordo tra la società granata e l’attuale mister della squadra veneta. Vanoli ha lavorato precedentemente con Conte e con Ventura, accumulando esperienza che poi ha messo in pratica nelle sue esperienze da allenatore. Il 51enne ha un contratto con il Venezia che termina nel 2026, situazione che però non rappresenta un ostacolo per le due parti che potrebbero accordarsi ugualmente.
Finché Vanoli non è ufficiale occhio alla variabile Vincenzo Italiano
Cairo nutre grande stima nei confronti del mister della Fiorentina Vincenzo Italiano, non perdendo occasione per ricordarlo. Già dopo il match del girone d’andata tra Torino e Fiorentina, Cairo aveva espresso parole molto positive sull’attuale tecnico viola che aveva risposto ricambiando.
Ad oggi Italiano è molto concentrato sulla Fiorentina, in particolare sulla finale di Conference League che si giocherà il 29 maggio. Inoltre, Napoli e Bologna sono alla finestra per il tecnico che vorrebbe attendere di capire anche le loro proposte.
Paolo Vanoli resta la scelta principale per la società granata, che pare essere già a buon punto nella trattativa, ma occhio a possibili colpi di scena al termine della stagione.
Calciomercato
Basanovic (ag. Sesko): “Lo vogliono in Arabia ma non ci andrà. Piace in Premier e Serie A”
L’agente del giovane attaccante del RB Salisburgo, Benjamin Sesko, ha parlato della folta concorrenza per accapparrarsi le gesta del suo assistito.
Uno dei nomi più caldi in vista di questa sessione estiva di mercato è sicuramente quello di Benjamin Sesko. L’attaccante del Lispia è finito nel mirino di diversi club, in particolare il Milan.
Nella sua prima stagione al club tedesco, il classe 2003 ha messo a segno 18 reti e due assist in 42 partite: nelle ultime sette gare ha messo a referto sette reti consecutive facendo lievitare il prezzo della clausola rescissoria sul suo contratto, pari ora ad 65 milioni di euro.
Come già detto la concorrenza è molto folta e non solo in Europa: anche in Arabia Saudita avrebbero sondato il terreno per il giovane sloveno.
L’agente di Sesko, Elvis Basanovic, ha parlato, ai microfoni di Sportklub, del futuro del suo assistito.
Sesko, le parole dell’agente
C’è l’interesse da parte di due club del campionato dell’Arabia Saudita, ma non c’è possibilità che ci vada ora: non lascerà l’Europa. Ci sono squadre di Premier League e Serie A che vogliono Sesko, sì… Ma anche il RB Lipsia sta facendo tutto il possibile per trattenere il giocatore con una proposta davvero molto buona”.
Calciomercato
Calciomercato, Bonucci potrebbe ritirarsi a fine stagione
L’ex difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, starebbe pensando di lasciare il calcio giocato al termine di questa stagione. Ultima esperienza al Fenerbahce.
Lo annuncia Relevo, l’avventura al Fenerbahce potrebbe essere stata l’ultima esperienza da calciatore per il 37enne. Bonucci ha disputato la prima parte del campionato in Germania, all’Union Berlino, per poi chiudere la stagione al Fenerbahce.
Al momento non sono arrivate conferme definitive da parte del giocatore ma, con tutta probabilità, questo sarà l’esito della lunga carriera di Leonardo Bonucci. Il difensore, già nel corso della prima parte di stagione all’Union, aveva dichiarato che sarebbe stato il suo ultimo anno con gli scarpini, terminato con l’Europeo.
L’ex Juve e Milan spera ancora di concludere con l’Europeo, competizioni di cui era stato protagonista nel 2021, ma dovrà attendere le decisioni ufficiali di Spalletti che al momento lo vedono fuori dalla lista.
Sembra chiaro ed evidente che Bonucci non sia più il giocatore insostituibile che era alla Juventus e che forse, proprio in quell’Europeo, abbia dato tutto ciò che gli era rimasto. Lo testimoniano le esperienze non proprio entusiasmanti dell’ultima stagione. Certo è che un leader come lui nello spogliatoio azzurro potrebbe far comodo, al momento però, mister Spalletti avrebbe altri piani.
Il futuro di Bonucci
Il classe 1987 non ha mai nascost0 il desiderio di fare l’allenatore al termine della carriera da calciatore. Quindi, è possibile che l’ex Juve non sia destinato ad abbandonare il terreno di gioco, vestendo nuovi panni.
Nuovi panni che vestirebbe alla grande, ha sempre dimostrato spirito di leadership e carisma in carriera, dunque sembra che la sua prossima avventura sia già scritta, resta da capire a quale club metterà mano.
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