Milan, Benjamin Sesko è convinto di votare il progetto rossonero, ma il Lipsia vuole incassare e spara alto. Andiamo a vedere gli ultimi aggiornamenti attorno all’attaccante che ha stregato Ibrahimovic.

Arrivano ulteriori aggiornamenti in merito alla trattativa per portare Benjamin Sesko al Milan. L’attaccante del Lipsia, che ha stregato Zlatan Ibrahimovic, è uno dei primi obiettivi in attacco.

L’era Giroud è giunta al capolinea, e ieri il francese è apparso già con la testa in MLS, e per rimpiazzarlo la dirigenza sta spingendo per il ragazzo. Secondo quanto risulta a Calciostyle, tuttavia, il Lipsia non pare intenzionato a fare sconti.

Nonostante Sesko sia attratto dal progetto rossonero, i desiderata della punta non sembrano incontrare la sensibilità della dirigenza tedesca, che chiede 65 milioni di euro per la cessione, ovvero l’intero ammontare della clausola rescissoria.

Il Milan, dal canto suo, non si vuole spingere oltre i 50 milioni. Una soglia psicologica già elevata, considerata la necessità di destinare il resto del budget per coprire le altre necessità della rosa.

Seguiranno altri aggiornamenti nei prossimi giorni, ma intanto la trattativa non appare per nulla semplice.

Il Como con il pareggio contro il Cosenza ha ottenuto la matematica promozione in Serie A: un ritorno atteso 21 anni.

Al Sinigaglia ad assistere a Como-Cosenza terminata 1-1 c’erano in tribuna d’onore Thierry Henry e Jamie Vardy, il 37enne attaccante e bandiera del Leicester.

Nei festeggiamenti del dopo gara Vardy a chi gli chiedeva di un possibile futuro in Italia ha così risposto: “Io al Como? Sto invecchiando… sono vecchio. Ma chi lo sa? Vedremo…”

In realtà il bomber inglese non era a Como per seguire una pista di mercato, ma era ospite dell’amico Dennis Wise, ex capitano del Chelsea di Vialli e Zola, che è un membro del board del club lariano dopo esserne stato il Ceo fino a pochi mesi fa.

La Juventus sembra sempre più propensa a rinunciare al brasiliano Bremer nel prossimo mercato: la cessione permetterebbe nuovi acquisti.

Il fatto che Bremer sia in cima alla lista del Manchester United è cosa nota: la Juventus vorrebbe ricavare dal centrale classe 1997 arrivato dal Torino nel 2022 per quasi 50 milioni di euro almeno una sessantina di milioni di euro.

Juventus, i nomi per il dopo Bremer

Con questo introito la Vecchia Signora vorrebbe poi andare sul mercato per prendere due rinforzi: il primo molto vicino ad essere definito è Riccardo Calafiori del Bologna, scudiero di quel Thiago Motta che potrebbe essere il successore di Allegri sulla panchina bianconera.

Calafiori potrebbe arrivare a Torino per circa 25 milioni di euro.

Con il tesoretto in mano la Juventus andrebbe poi su un altro centrale e i primi nomi segnati in rosso sull’agenda di Giuntoli sono Lacroix del Wolfsburg, Pavlovic del Salisburgo, O’Brien del Lione.