Calciomercato
Cardinale: “Guidare il Milan è la sfida più ardua che ho affrontato”
Gerry Cardinale, proprietario del Milan, durante un podcast ha parlato della sua esperienza alla guida del club, delle sfide e dei progetti futuri. Tra questi, la costruzione di un nuovo stadio e l’obiettivo di portare il Milan al livello economico delle squadre inglesi.
Gerry Cardinale, numero uno di RedBird e proprietario del Milan, è intervenuto recentemente al podcast “The Varsity” per condividere la sua esperienza alla guida del club rossonero. Cardinale ha definito la gestione di una squadra come il Milan la sfida più difficile mai affrontata, soprattutto a causa della resistenza dell’ecosistema calcistico al cambiamento.
“In tre anni siamo stati positivi in termini di flusso di cassa per la prima volta in 17 anni. E non tengo quei soldi per me, li reinvesto nella squadra. Abbiamo speso più di qualsiasi altra squadra di Serie A nell’ultimo mercato estivo. Stiamo costruendo un nuovo stadio”, ha dichiarato Cardinale.
Il confronto con la Premier League
Cardinale ha poi parlato delle differenze tra Serie A e Premier League, quest’ultima definita come la vera concorrenza del Milan. “La Premier League è un buco nero economico che drena ricchezza dal continente. Hanno quasi quattro volte le entrate televisive delle altre leghe europee ed è un problema”, ha spiegato il proprietario del Milan.
Inoltre, Cardinale ha evidenziato come, nonostante la Serie A sia il campionato più competitivo, ciò non venga economicamente premiato. “Non possiamo ottenere accordi significativi per i diritti internazionali. Perché? Perché i distributori vogliono solo il meglio, da qui nasce il fenomeno della Superlega”, ha commentato.
Il nuovo stadio del Milan e l’obiettivo Premier League
Tra i progetti futuri di Cardinale, c’è la costruzione di un nuovo stadio con l’aiuto di Tim Romani, uno dei migliori nel settore. “Una volta completato, voglio condividere il modello con le altre squadre di Serie A, perché non sono la mia vera concorrenza. Il mio obiettivo, come ho detto, è la Premier League”, ha affermato.
Gerry Cardinale ha concluso l’intervista parlando del suo desiderio di innovare, seguendo l’esempio di Berlusconi o Steinbrenner, storico proprietario dei New York Yankees. “Dovremo cambiare il paradigma economico in modo che tutti nell’ecosistema possano sostenersi da soli. La chiave è: devi essere in grado di pagarti da solo“, ha sottolineato.
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[Fonte: Gianluca Di Marzio](http://gianlucadimarzio.com/)
Calciomercato
Juventus, sfuma Thuram-Frattesi? Comolli studia alternative
Juventus – Chiellini chiude all’addio di Khephren Thuram, ma Comolli cerca la formula giusta per portare Frattesi a Torino e accontentare Spalletti.
L’ipotesi di uno scambio tra Juventus e Inter, con Khephren Thuram e Davide Frattesi come pedine principali, sembra ormai definitivamente tramontata. A spegnere le voci ci ha pensato Giorgio Chiellini, con parole nette e senza spazio a interpretazioni: Thuram è considerato centrale nel progetto bianconero e non verrà sacrificato sul mercato.

Archiviata l’idea dello scambio, resta però aperta una domanda chiave: Frattesi può comunque vestire la maglia della Juventus senza l’addio del centrocampista francese? La risposta è sì, ma solo a condizioni molto rigide. Il centrocampista dell’Inter è ai margini del progetto tecnico di Christian Chivu e gradirebbe una cessione già a gennaio. L’Inter, dal canto suo, non fa sconti: contratto fino al 2028 e valutazione fissata a 35 milioni di euro.
Juventus, a quali condizioni può arrivare Frattesi?
I nerazzurri accetterebbero eventuali scambi solo con giocatori di primissimo livello; in alternativa, pretendono un’operazione che garantisca l’incasso pieno. Per questo motivo, l’unica strada percorribile per la Juventus sembra quella del prestito oneroso con diritto di riscatto che si trasformi quasi automaticamente in obbligo. Senza questa garanzia, come dimostra il precedente con il Newcastle, l’Inter non aprirà alla cessione.
La palla passa dunque a Damien Comolli, chiamato a costruire un’operazione sostenibile ma convincente, capace di soddisfare sia l’Inter che Luciano Spalletti. Il tecnico bianconero stima Frattesi e i numeri parlano per lui: 7 degli 8 gol segnati in Nazionale sono arrivati sotto la gestione Spalletti. Un rendimento che rafforza la volontà della Juventus di provarci fino in fondo. Ora resta da capire se quei numer valgano davvero i 35 milioni richiesti da Marotta.
Calciomercato
Cagliari, possibile ritorno di Dossena?
Dossena potrebbe tornare al Cagliari: la trattativa con il Como è in corso per riportare il difensore nella squadra rossoblù.
Un ritorno atteso
Il Cagliari Calcio è in trattativa per riportare in Sardegna il difensore Alessandro Dossena, attualmente in forza al Como. Dopo aver lasciato il Cagliari nella scorsa stagione, Dossena potrebbe fare il suo ritorno nella squadra che lo ha visto crescere professionalmente. I dettagli della trattativa sono ancora in fase di definizione, ma l’interesse del Cagliari è concreto. La volontà del giocatore di rientrare nel club rossoblù potrebbe facilitare l’operazione.
La trattativa in corso col Cagliari
Il Como, tuttavia, rappresenta un ostacolo non da poco, considerando che Dossena è uno dei pilastri della loro difesa. L’accordo tra le due società sembra ancora lontano dal concretizzarsi, ma entrambe le parti stanno lavorando per trovare una soluzione soddisfacente. La possibile operazione di mercato potrebbe essere uno dei colpi più rilevanti della sessione invernale, suscitando l’interesse di tifosi e addetti ai lavori.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
. @CagliariCalcio, può tornare Dossena: i dettagli 👇🏻
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Dec 17, 2025
Calciomercato
Roma, all eyes on Zirkzee | Le ultimissime
Roma in cerca di nuovi rinforzi: l’obiettivo principale è Joshua Zirkzee, attaccante del Manchester United. Altri nomi in lizza per rafforzare l’attacco giallorosso.
La Roma è alla ricerca di un attaccante per rinforzare la rosa a disposizione di Gian Piero Gasperini, attualmente 4° in classifica in Serie A dopo la 15° giornata.
Il reparto offensivo della squadra capitolina ha mostrato alcune difficoltà, considerati i problemi fisici di Dovbyk e le prestazioni non completamente soddisfacenti di un Ferguson, sebbene in fase di miglioramento nelle ultime partite.
Per questo motivo, il club ha deciso di puntare su nuovi rinforzi: l’obiettivo principale è Joshua Zirkzee, attualmente al Manchester United. La Roma sarebbe disposta ad aspettare anche il 18/20 gennaio, data prevista per la finale di Coppa d’Africa e il conseguente rientro dei calciatori impiegati, per attendere l’eventuale via libera.
L’operazione ideale per i giallorossi sarebbe un prestito con diritto di riscatto, che potrebbe trasformarsi in un obbligo per facilitare le trattative. Il club punta fortemente sul giocatore, considerando anche che l’olandese sta trovando poco spazio nel Manchester United.
Altri possibili rinforzi per l’attacco della Roma
Oltre a Zirkzee, sono presenti altri nomi nella lista dei possibili rinforzi per l’attacco della Roma. Tra questi, l’ex Udinese Beto – oggi all’Everton in Premier League – rimane in lista soprattutto in caso di partenza di Artem Dovbyk. Ekhator, invece, viene valutato più come un’eventuale operazione d’investimento per la sessione estiva di calciomercato.
L’attenzione è tuttavia concentrata su Zirkzee, per cui la Roma è disposta ad aspettare l’apertura dello United. Se dovesse arrivare il via libera, si tratterebbe di una grande opportunità per l’olandese, che vorrebbe trovare più minutaggio in vista del Mondiale 2026.
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Fonte: Gianluca Di Marzio.
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