Fiorentina, mercato positivo: ma quali ambizioni?

Calciomercato Fiorentina, si è chiusa una sessione di mercato estiva, che ha visto arrivi importanti in casa viola. La sensazione è che ci sarebbe potuto esserci un ulteriore step per le ambizioni della società di Commisso.

Si chiude un mercato in casa Fiorentina dove forse la novità più importante arriva dalla panchina, al netto dell’affaire Gattuso che aveva aperto in maniera maldestra l’estate viola. Vincenzo Italiano già nelle prime due gare di campionato ha mostrato di aver già saputo dare un’identità, un’idea di gioco propositivo a questa Fiorentina.

Il nostro voto al mercato è di una sufficienza piena, un 6,5 abbondante. Se l’undici titolare è stato nettamente migliorato con gli innesti di un già straripante Gonzalez, di un regista come Torreira, e di un terzino destro da casa Real Madrid come Odriozola, la sensazione è che la rosa sia squilibrata numericamente.

Il centrocampo è sovraffollato con i rientri di Duncan e Benassi e il nuovo acquisto Maleh e la permanenza di Amrabat, che negli ultimi giorni è stato messo sul mercato, mentre gli esterni sono contati. Basteranno Gonzalez, Callejon, Sottil e un adattato Saponara a garantire ciò che vuole Italiano, la cui unica richiesta esplicitata in questa estate viola era quella di avere 5 esterni? Possibile che in emergenza anche Bonaventura venga adattato.

A leggere i nomi in rosa, salutato Kouamè, l’unico vice Vlahovic è l’incomprensibile Kokorin, che da gennaio non ha dato nessun segno di vita viola.

La difesa ha visto l’addio a capitan Pezzella, allo svincolato Caceres e al piagnucoloso Lirola. Si punterà su Quarta come compagno di reparto di Milenkovic

e il rientrante, dopo una decina d’anni, Nastasic come prima alternativa. Biraghi sarà il capitano sulla corsia sinistra, con Terzic, dopo l’anno ad Empoli come alter-ego. Sulla destra a dare man forte al cuore viola Venuti, è arrivato in prestito secco il terzino Odriozola dal Real Madrid, con esperienza anche al Bayern Monaco, che dovrebbe essere garanzia di qualità.

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Quali ambizioni viola?

Il mercato viola, tra entrate e uscite, ricordiamo Lafont, Ceccherini, Lirola, Hancko tra gli altri, è stato chiuso in uno sostanziale pareggio. L’aver tenuto Vlahovic, a dispetto dei tanti che prevedevano la cessione, è un vanto per la famiglia Commisso e per la Fiorentina, così come il rinnovo di Milenkovic, sono segnali che la Viola vuole puntare a crescere.

La sensazione è che se fosse arrivato un importante esterno d’attacco, da Berardi a Orsolini passando per Politano e Zaccagni, la rosa sarebbe stata completa e si sarebbe potuto scalare qualche posizione in più nel ranking della Serie A, in un anno di rinnovamento importante e di alcune cessioni top anche tra le big.

L’ambizione sbandierata da Commisso di migliorare la classifica dello scorso e di stare sulla parte sinistra della stessa, pare francamente riduttiva per l’ambiente viola.