Arrivabene e Cherubini: un mercato fuori giri

Maurizio Arrivabene e Federico Cherubini hanno condotto in prima persona il calciomercato estivo della Juventus

Ma quali risultati hanno ottenuto?

Beh, ad essere estremamente sinceri, gli acquisti “sventolati” durante l’estate, non hanno reso per ciò che ci si aspettava.

Questo discorso, chiaramente non può essere allargato a tutti quanti, visto che alcuni innesti hanno fornito buone prestazioni.

Ad esempio Gleison Bremer ha mostrato muscoli e buona tecnica, integrandosi rapidamente con il gruppo. Stesso discorso può essere esteso a Filip Kostic, che dopo un inizio difficile, ha preso il contratto della fascia sinistra.

Anche Arek Milik ha fatto abbastanza bene, gol importanti e buone prestazioni.

Gatti invece andrà valutato bene. Non ha avuto molte occasioni per mettersi in mostra. Pare comune ancora acerbo per esprimersi a determinati livelli.

Arrivabene Cherubini: i fallimenti del mercato

Chi li ha preceduti forse sarà difficilmente raggiungibile. Super acquisti come Arthur e Ramsey, forse sono il massimo del minimo, ma anche quest’anno, diciamo che ci si è dati da fare.

Paredes finora è stato un fallimento totale. Non migliore dei due appena menzionati. Pochi minuti in campo, e prestazioni di scarso livello.

Angel Di Maria, ha fatto vedere qualche sprazzo di calcio sublime. Ma è stato anche protagonista di azioni come quella di Monza. In definitiva il suo apporto è stato molto insufficiente.

C’è poi il grande assente: Paul Pogba. Il francese è sempre fuori per infortunio, tanto che molti si sono posti la domanda. Era indispensabile riportare a Torino un calciatore in condizioni fisiche cosi disastrate?

Forse sarebbe stato più fruttuoso investire i denari in altro modo, questi tre elementi per ora, da stelle di prima grandezza, sono divenute le più grandi delusioni (con ingaggi elevati).