Italia Femminile: lunedì 7 luglio a Ginevra le Azzurre cercano il pass per i quarti contro il Portogallo. Ecco dove vederla e cosa aspettarsi.

Tutte le emozioni di UEFA Women’s EURO 2025 tornano protagoniste lunedì sera: sul prato dello Stade de Genève, l’Italia di Andrea Soncin affronta il Portogallo nella seconda giornata del Gruppo B.

Italia chiamò

Dopo l’esordio vincente con il Belgio, le Azzurre sono chiamate a un’altra grande prova per avvicinarsi ai quarti.

Ma attenzione: l’insidia lusitana, ferita dalla pesante sconfitta con la Spagna, ha ancora molto da dire.

Infatti il secondo appuntamento europeo dell’Italia la vede affrontare il Portogallo, squadra reduce da un netto 0-5 subito contro la Spagna.

Le Azzurre arrivano forti della vittoria per 1-0 sul Belgio firmata da Arianna Caruso.

Situazione nel girone B: le combinazioni

L’Italia è qualificata se batte il Portogallo e il Belgio non vince contro la Spagna.

Il Portogallo viene eliminato in caso di sconfitta, se la Spagna evita il ko con il Belgio.

Una vittoria azzurra spalancherebbe le porte dei quarti.

Ma ogni calcolo sarà inutile senza una prova solida, concreta, da vera squadra.

Precedenti: Italia avanti, ma occhio al passato

8 precedenti per Italia-Portogallo: 6 vittorie per l’Italia, 2 per il Portogallo.

L’unico ko azzurro risale allo spareggio di ritorno del 2001 (0-1), ma all’andata il 3-0 a Firenze bastò per passare.

In Coppa del Mondo (2011 e 2019), 4 vittorie su 4 per l’Italia.

L’ultimo confronto, in Algarve Cup 2020, si è chiuso 2-1 per le Azzurre.

Le ragazze di Soncin vogliono confermare la tradizione.

Statistiche e stato di forma: le due squadre a confronto

Il Portogallo ha perso 6 delle 7 partite disputate nelle fasi finali dell’Europeo.

Unica vittoria il 2-1 contro la Scozia nel 2017.

Come miglior marcatrice nelle qualificazioni si afferma Diana Silva con 6 gol.

Un percorso netto quello delle qualificazioni con 5 vittorie e 1 pareggio.

Dopo il debutto disastroso con la Spagna, la squadra di Francisco Neto cerca riscatto, ma resta il tallone d’Achille della fase a gironi.

Buon inizio per l’Italia con la vittoria 1-0 all’esordio con il Belgio, grazie al gol di Caruso.

Partecipazione n. 13 a Women’s EURO per le Azzurre, che non vincevano dal 2017. Infatti dal 1984 hanno partecipato a tutte le edizioni di Women’s EURO saltando solo l’edizione del 1995.

Ottenendo i migliori piazzamenti nel 1993 e nel 1997, disputando le finali.

Ora sono tornate a vincere in Europa e cercano continuità.

Da non sottovalutare la fame e la grinta viste contro il Belgio.

Occhi puntati su…

Il team Soncin punta molto su Cristiana Girelli, vanta già due gol al Portogallo in carriera.

Per il Portogallo l’attenzione è su Diana Silva, principale pericolo offensivo lusitano. Ma ci sono anche Tatiana Pinto, Ana Borges, Carole Costa: veterane con esperienza nelle fasi finali.

La posta in gioco è altissima. Le Azzurre hanno l’occasione di chiudere i conti già alla seconda giornata, ma servirà tenere alta la concentrazione contro un Portogallo che ha tutto da dimostrare.

La storia dice Italia, ma in campo servono testa, cuore e gambe.

Lunedì sera ci si gioca molto più di tre punti.

E le ragazze di Soncin lo sanno.

Il match: data, orario e dove vederla

Lunedì 7 luglio, ore 21:00.

Stade de Genève, Ginevra, diretta: Rai 2 e RaiPlay.

La Roma femminile, orfana di mister Spugna, ha ufficializzato l’arrivo del suo successore. Si tratta di un ex calciatore di Serie A.

Il nuovo corso in casa Roma femminile sta per prendere il via. Dopo una stagione non ottimale, con la sola conquista della Supercoppa Italiana, c’era aria di dover cambiare qualcosa, in campo ed in panchina.

Già nelle scorse settimane qualcosa si è fatto. Sono andati via, oltre al tecnico Alessandro Spugna (da poco nuovo allenatore del Sassuolo femminile) Mimani, in direzione Inghilterra, Troelsgaard, Kresche e Aigbogun. A conferma del cambiamento in atto anche le parole della centrocampista azzurra impegnata con l’Italia agli Europei femminili in Svizzera, Giada Greggi: “Penso ci saranno tanti cambiamenti. Io resto”.

Adesso il nuovo corso può iniziare a prendere forma. Infatti, la Roma femminile, attraverso un comunicato, ha ufficializzato l’arrivo sulla panchina giallorossa di Luca Rossettini. Per l’ex Chievo, Torino e Bologna sarà la prima esperienza nel femminile, dopo aver allenato il settore giovanile del Padova.

Il tecnico ha firmato un contratto fino al 2027.

ESULTANZA ROMA FEMMINILE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Roma femminile, il comunicato su Rossettini

“L’AS Roma è lieta di annunciare Luca Rossettini come Responsabile Tecnico della Prima Squadra Femminile. Dopo aver collezionato 300 presenze in Serie A da calciatore, nel 2021 Rossettini inizia ad allenare all’interno del settore giovanile del Padova.

Oggi è pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera insieme alla nostra Squadra Femminile, firmando un contratto fino al 2027. Benvenuto a Roma, Coach!”.

🟨 Luca Rossettini è il nuovo responsabile tecnico della Prima Squadra 🟥

Benvenuto in giallorosso! 🤝#ASRomaFemminile #ASRoma pic.twitter.com/Y7mCqV0FQ4

— AS Roma Femminile (@ASRomaFemminile) July 4, 2025

Oggi comincia l’Europeo dell’Italia Femminile contro il Belgio. L’obiettivo è quello di arrivare almeno ai quarti, cosa che non accade dal 2013.

E’ il giorno dell’esordio a EURO 2025 delle Azzurre contro il Belgio. La squadra di Andrea Soncin vuole provare ad arrivare ai quarti in un girone molto ostico con Belgio, Portogallo e Spagna.

Dopo le eliminazioni ai gironi nel 2017 e nel 2022, riusciranno Bonansea e compagne a riscattarsi?

Italia Femminile a EURO 2013: l’ultimo quarto di finale ad un Europeo

A guidare le Azzurre a EURO 2013 è Antonio Cabrini (ct dal 2012 al 2017). Tra le convocate troviamo Sara Penzo, Sara Gama, Melania Gabbiadini, Cristiana Girelli, Elisa Camporese, Ilaria Mauro, Elisa Bartoli e tante altre.

Il sorteggio vede l’Italia nel Girone A insieme alla Svezia (padrone di casa), la Danimarca e la Finlandia. L’esordio contro la Finlandia termina senza reti, poi arriva la prima vittoria contro la Danimarca. A decidere sono le reti nel secondo tempo di Gabbiadini (55′) e Mauro (60′): inutile il gol di Mia Brogaard (66′).

Nonostante la sconfitta per 3-1 contro la Svezia all’ultima giornata, la squadra di Cabrini si qualifica ai quarti, visto l’1-1 tra Danimarca e Finlandia. Ai quarti c’è la super sfida con la Germania, arrivata seconda nel Girone B.

Le Azzurre vogliono riscattarsi dall’eliminazione ai quarti nel 2009 proprio contro la Germania. Tuttavia, un gol di Simone Laudehr (26′) manda le tedesche in semifinale. Mauro e compagne creano diversi pericoli alle avversarie (soprattutto nel primo tempo) ma non basta.

Le Azzurre escono comunque a testa alta dagli Europei: la Germania, invece, vince il suo sesto Europeo consecutivo.