La Roma femminile in un Tre Fontane gremito batte, con qualche difficolta di troppo, l’Inter con il pirotecnico risultato di 4-3. Ora può partire la festa.
Nel lunch match dell’8° giornata della Poule Scudetto la Roma femminile di Alessandro Spugna batte per 4-3 l’Inter di Rita Guarino. Le giallorosse possono così festeggiare il secondo scudetto consecutivo davanti al proprio pubblico, dopo averlo fatto dal “divano” due giornate fa grazie alla vittoria proprio delle nerazzurre contro la Juventus.
Pronti e via e le giallorosse passano in vantaggio grazie alla rete di Viens. L’attaccante canadese viene servita nello spazio da Valdezate, salta con una gran sterzata l’ultimo difensore davanti a sé e batte da due passi l’estremo difensore avversario. La banda di Spugna, dopo il vantaggio abbassa un po’ il ritmo di gara, e come già successo contro il Sassuolo, la difesa giallorossa si addormenta.
Uno-due micidiale della formazione ospite (31′,34′) che prima trova la parità con l’autogoal di Linari, la quale insacca goffamente in porta un cross in mezzo dalla destra, e poi si porta avanti nel punteggio con la rete di Magull. Protagonista ancora in negativo il numero 32 giallorosso: errore in fase di impostazione che serve Milinkovic, quest’ultima lancia nello spazio Magull che davanti a Ceasar non sbaglia.
Il primo tempo scoppiettante non si ferma certo qui: la Roma
non accusa il duro doppio colpo e sfrutta un errore in impostazione delle nerazzurre e trova il pareggio: Kumagai ruba la palla a Alborghetti, la giocatrice nipponica scarta Cetinja, portiere dell’Inter, e deposita a porta sguarnita. Ad un minuto dallo scoccare del 45′ la squadra allenata da Guarino riporta la testa avanti con la rete di Bonfantini, ex della gara. L’attaccante sfila a Minami sulla destra e con un pallonetto delizioso supera una colpevole Ceasar.Nella seconda frazione le ragazze di Spugna faticano a trovare il pareggio e il mister giallorosso trova le soluzioni vincenti dalla panchina. Dentro Troelsgaard e Giacinti, fuori una spenta Pilgrim ed un’imprecisa Kumagai. La prima confeziona l’assist per il terzo goal della Roma (75′) servendo in profondità Viens, che con un bel diagonale batte l’estremo difensore nerazzurro, firmando la sua doppietta personale. La seconda invece, servita dalla canadese in area di rigore, mette a segno la rete che fa impazzire di gioia il Tre Fontane. Tiro centrale e debole dell’ex Milan che va comunque in rete grazie alla complicità del portiere dell’Inter, che si fa sfuggire il pallone.
Vittoria importante per la Roma che può festeggiare insieme ai propri tifosi un’annata ai limiti della perfezione. Appuntamento ora all’ultima gara in casa contro la Fiorentina, dove ci sarà la cerimonia di premiazione.
Aggiornato al 18/05/2024 11:23
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