Calciomercato
Milan: i passi per arrivare a Rangnick
Il matrimonio tra il Milan e Ralf Rangnick è ormai prossimo, i segnali di intesa ed il volere comune ci sono tutti, resta soltanto da capire quale ruolo ricoprirà in società se quello dell’allenatore, quello del Direttore Sportivo, oppure tutti e due. Da diversi mesi ormai il Professore, così come viene chiamato, è il prescelto da Ivan Gazidis e dall’intera proprietà e viene considerato come colui che farà svoltare definitivamente il Milan verso strade decisamente più consone al suo blasone.
I primi scricchiolii con Giampaolo
Le tensioni con il tecnico abruzzese iniziarono in seguito alla gara contro il Genoa, peraltro vinta, quando Gazidis chiese a Paolo Maldini e Zvonimir Boban che incontrare Rangnick per valutarne il profilo e le sue intenzioni. I due milanisti si opposero in quanto Giampaolo era un tecnico che avevano scelto loro e sembrava fuori discussione metterlo in dubbio già nel mese di ottobre. Da qui i primi dissapori e litigi interni che portarono alla scelta di un altro tecnico italiano –Stefano Pioli – considerato più idoneo a prendere per mano una squadra smarrita a campionato in corso.
Cosa successe a dicembre
Tutti abbiamo negli occhi cosa successe il 22 dicembre 2019, il Milan subì una delle sconfitte più pesanti, 5-0 contro l’Atalanta senza praticamente quasi mai vedere palla. I rossoneri uscirono dal campo distrutti mentalmente ed anche atleticamente, tanto che Gazidis decise di interagire direttamente con Rangnick per accelerare le operazioni. A questo incontro furono esclusi Maldini e Boban la cui linea era chiara, finire il campionato con Pioli. Questo fu il punto di svolta che sancì la rottura totale tra i dirigenti e che culminò con la famosa intervista di Boban alla Gazzetta dello Sport quando riferì che il Milan aveva preso accordi con il tecnico tedesco a loro insaputa.
Calciomercato
Milan, è ufficiale l’addio di Kjaer
Il contratto di Simon Kjaer con il Milan terminerà alla fine della stagione e il club rossonero ha deciso di non offrirgli un rinnovo.
Milan, a luglio Kjaer lascia il club
Dal primo luglio, il difensore danese sarà libero di accordarsi con un’altra squadra. Il suo agente, Mikkel Beck, ha chiarito che si tratta di un addio naturale e che Simon lascia il Milan dopo quattro anni senza drammi. In questi anni, Simon ha realizzato il suo sogno di giocare per la squadra e contribuire al suo successo.
Il difensore ha vissuto momenti indimenticabili con il club rossonero, vincendo un campionato e raggiungendo le semifinali di Champions League la scorsa stagione. Simon Kjaer resterà sempre legato al Milan per il suo impegno e la sua passione nel contribuire al ritorno del club al vertice del calcio italiano.
Il resoconto di Kjaer
Nonostante abbia già 35 anni, Simon Kjaer non ha intenzione di smettere di giocare. Dopo aver partecipato ai campionati europei con la Danimarca, il difensore vuole continuare a giocare a livelli elevati. Egli ambisce a un ruolo da protagonista in un nuovo club. Il suo agente ha confermato che durante l’inverno c’è stato un grande interesse da parte di importanti squadre. Tuttavia Kjaer ha preferito restare al Milan fino al termine della stagione.
Il bilancio della sua esperienza in rossonero è positivo. Arrivato in prestito dal Siviglia nel gennaio 2020, è stato poi riscattato per 3,5 milioni di euro a luglio. Con il Milan, ha conquistato uno scudetto e ha disputato 120 partite in cinque stagioni. Ha segnato un gol contro il Manchester United in Europa League nella stagione 2020-21.
Calciomercato
Calciomercato Monza, due rinforzi per la prossima stagione?
Calciomercato Monza, in occasione della prossima stagione la società potrebbe regalare a Raffaele Palladino, o al suo successore, due nuovi arrivi.
Per il secondo anno consecutivo, pare proprio che il Monza riuscirà a conquistare la salvezza dalla recessione e a rimanere in Serie A. Merito del pareggio fuori casa contro il Lecce.
Il prossimo impegno dei brianzoli sarà la partita contro la Lazio, prevista per sabato 4 maggio.
Nel frattempo, filtra qualcosa per quanto concerne il calciomercato di quest’estate: il Monza vorrebbe rinforzare l’area di centrocampo.
E si starebbe preparando a fare una mossa per non uno, ma ben due centrocampisti. Il primo sarebbe Rémi Oudin del Lecce, il secondo Edoardo Bove in forza alla Roma.
Calciomercato
Milan, la scelta dell’attaccante dipenderà dall’allenatore: l’opzione David resta viva
Milan, probabilmente è un’ovvietà, ma la dirigenza sta attendendo di chiudere con il nuovo allenatore per poi accelerare anche sul nuovo terminale offensivo. Vediamo l’opzione David.
Il Milan vuole chiudere con il nuovo allenatore probabilmente entro questa settimana per poi dedicarsi al mercato. Come detto dallo stesso Giorgio Furlani, sul fronte acquisti ci si è già attivati, tuttavia bisognerà parlare delle prossime mosse con colui il quale si siederà sulla panchina rossonera.
L’opzione Jonathan David rimane assolutamente attuale e la pista molto calda. Le caratteristiche di questo giocatore suggerirebbero di più un allenatore alla Lopetegui, tanto per intenderci e giusto per non fare nomi. Probabilmente uno come Boniface, anch’egli seguito, si adatterebbe maggiormente con un Antonio Conte. Ogni riferimento a intrecci Milano-Napoli sui giocatori appena citati è volutamente non casuale.
Aggiungiamo che probabilmente il canadese è la soluzione più facile in quanto in scadenza di contratto nel 2025 e con un costo del cartellino intorno ai 35 milioni. Ben differente rispetto, ad esempio, a Gimenez e Zirkzee, entrambi profili seguiti, ma con un costo superiore ai 50 milioni.
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