Serie B
Palermo, 125 anni e non sentirli!
Ieri il Palermo ha festeggiato nei migliore dei modi i suoi 125 anni della fondazione, con un 5 a 0 al Pescara: riviviamo alcuni momenti della storia rosanero.
Il Palermo ha festeggiato i 125 anni dalla fondazione con la vittoria per 5 a 0 sul Pescara: andiamo rivivere alcuni dei momenti chiave della storia della società rosanero, da Vernazza a Barbera, da le finali di Coppa Italia al primo fallimento, ai difficili anni 90 sino alla rinascita con Zamparini e poi Mirri.

Palermo, festeggiato nei migliore dei modi 125 anni dalla fondazione: cinquina al Pescara, riviviamo alcuni momenti della storia della squadra rosanero
Ieri il Palermo ha asfaltato il Pescara con un sonoro 5 a0, che riscatta la pesante sconfitta subita in settimana al Barbera contro il Monza. Davvero una prestazione da Serie A per i rosanero di Filippo Inzaghi, che rilanciano le proprie quotazioni in classifica. Una grande vittoria proprio nel giorno in cui ben 125 anni fa, il primo novembre del 1900 L’Anglo-Palermitan Athletic and Foot-Ball Club, per iniziativa di Ignazio Majo Pagano ed altri soci inglesi, tra cui Joseph Whitaker. Una storia piena di successi e cadute, in cui la stessa città si è praticamente identificata, vale la pena andare rivivere alcuni dei momenti salienti della storia della società di Viale del Fante.
Gli anni ’30 furono quelli che diedero le prime soddisfazioni: nel giro di 3 anni si arrivò in Serie A, dove giocò ben 5 stagioni di fila con un 7° posto nella stagione 1934/35. Poi gli anni 40′ segnati dalla guerra e dal primo fallimento, i rosanero negli anni ’50 vissero il secondo periodo di splendore, grazie a Raimondo Lanza di Trabia ( colui che inventò il moderno calciomercato) e Cestmir Vycpalek, zio di Zdenek Zeman, cui si aggiunse uno degli attaccanti più forti della storia rosanero, Santiago Vernazza, che è stato nominato migliore giocatore di tutta la storia del club, anche per l’incredibile tripletta messa a segno contro il Como in Zona Cesarini.
Gli anni 70 furono segnati da Renzo Barbera, il presidente più amato da tutta la tifoseria rosanero, Gaetano Troja, Ignazio Arcoleo e Silvino Bercellino, gli ultimi anni in Serie A e la finale di Coppa Italia all’Olimpico contro il Bologna di Bulgarelli, persa anche per colpa dell’arbitro Gonella, che se ci fosse stato il VAR all’epoca non avrebbe mai dato quel calcio di rigore.
Gli anni 80 furono l’inizio di un lento declino che portò al fallimento del 1986 ed un anno di totale inattività calcistica. Poi la rinascita grazie a Giuseppe Caramanno e Santino Nuccio, autore del gol del secolo, una rovesciata alla Pelé contro la Juve Stabia nel 1988. L’amichevole contro l’Ajax vinta per 4 a 0, con un Maurizio D’Este che firmò una tripletta.
Poi i tristi anni 90, quelli della presidenza di Giovanni Ferrara, con problemi economici ma qualche soddisfazione, come il 3 a 0 contro il Parma di Nevio Scala e Hristo Stoichkov del 1995, la famosa “squadra dei picciotti”, con Gaetano Vasari, Francesco Galeoto e Giacomo Tedesco, che sfiorò la Serie A. Poi l’onta della Serie C2 evitata solo con il fallimento dell’Ischia, l’inizio negli anni 2000 della risalita prima con Franco Sensi e poi con Maurizio Zamparini, che segnò il ritorno in Serie A dopo 31 anni e le prime qualificazioni europee e la finale di Coppa Italia contro l’Inter del triplete nel 2011.
Ora, con la presidenza Mirri, si ci aspetta di tornare in massima Serie, per onorare nei migliore dei modi una storia straordinaria, che come i colori della maglia ha riservato gioie ed amarezze, il rosa ed il nero.
Serie B
Palermo, Pohjanpalo versione Venezia 2023/24?
Ieri il Palermo ha piegato l’Empoli 3 a 1, decisiva una doppietta del solito Joel Pohjanpalo: il finlandese non si ferma più, può essere come Venezia 2023/24?
Ieri il Palermo ha battuto al Castellani l’Empoli 3 a 1, decisiva una doppietta ancora di Joel Pohjanpalo: il finlandese è capocannoniere del torneo cadetto con 10 gol, i suoi gol possono essere decisivi come lo furono a Venezia nel 2023/24 per la promozione in Serie A.

Palermo, i rosanero piegano l’Empoli con una doppietta del solito Pohjanpalo: il finlandese è quota 10, può essere determinante come a Venezia 2 anni fa
Il Palermo esce vittorioso dalla sfida del Castellani con l’Empoli con un sonoro 3 a 1, entrambe le punte rosanero vanno entrano nel tabellino marcatori: Le Douaron e Joel Pohjanpalo firmano le 3 reti dei rosanero, il finlandese una doppietta ed è già in classifica marcatori doppia cifra, quota 10. Se il ritmo è questo, il centravanti dei siciliani può essere decisivo come lo fu a Venezia due stagioni fa, segnando ben 22 reti trascinando i lagunari i Serie A.
In quella stagione, Pohjanpalo fu davvero implacabile, in particolar modo nel girone di ritorno: 3 gol alla Sampdoria, 2 al Modena, 2 alla sua attuale squadra, decisivo nei minuti di recupero contro la Feralpi Salò, rete che porto i lagunari disputare i playoff che poi sancirono il ritorno in Serie A. Quindi, per Inzaghi si spera che il suo bomber mantenga questo ritmo, soprattutto partire dell’anno nuovo con l’inizio del girone di ritorno. Se già detto che averlo sin dalla prima giornata di campionato è quasi come un acquisto, visto che tra i cadetti il finlandese ne ha fatti ben di 60 reti, in sole 2 stagioni e mezzo.
Inzaghi quindi si frega le mani, si può dire dalla prova di Empoli davvero soddisfatto, soprattutto del suo attaccante centrale, con vena realizzativa che i laguna si ricordano bene, con i tifosi rosanero che sperano nello stesso epilogo, ovvero il ritorno in Serie A.
Serie B
Serie B, il punto sulla 15° giornata: Palermo corsaro ad Empoli, tris del Frosinone, la Sampdoria vince contro la Carrarese
La 15° giornata della Serie B si è chiusa ieri sera con Entella-Spezia: il Palermo vince a Empoli, il Frosinone cala il tris, la Sampdoria batte la Carrarese.
La 15° giornata della Serie B si è chiusa ieri sera con la vittoria dello Spezia sull’Entella: il Palermo vince ad Empoli con Pohjanpalo incontenibile, il Frosinone ne fa tre alla Juve Stabia, la Sampdoria a Marassi batte la Carrarese, il Modena cade in casa contro il Catanzaro, per il Monza è solo pari con il Sudtirol.

Serie B, il punto sulla 15° giornata: il Palermo passa ad Empoli, il Frosinone ne cala tre alla Juve Stabia, cade il Modena in casa contro il Catanzaro, per il Monza solo pari con il Sudtirol
La 15° giornata della Serie B che è coincisa con il primo turno festivo di questa stagione, ovvero il giorno dell’Immacolata, si è chiuso ieri sera con la vittoria dello Spezia sull’Entella. Un turno che ha visto tante cose, con una classifica praticamente rivoluzionata: il torneo cadetto è quest’anno molto aperto, davvero sarà una lotta molto serrata per prendere i 3 posti che vogliono dire Serie A il prossimo anno, ma andiamo con ordine.
La vigilia ha visto il Palermo vincere ad Empoli 3 a 1, i rosanero si sono ripresi ed ora sono al quarto posto insieme Venezia e Modena, con il duo Monza-Frosinone solo a 5 punti. Ancora Pohjanpalo sugli scudi, ne fa altri due e già sono 10 reti, capocannoniere del torneo cadetto. Un altra che sorride è il Frosinone, i ciociari di Massimiliano Alvini ne fanno 3 alla Juve Stabia, sono al comando della classifica insieme al Monza, davvero la possibilità del ritorno in Serie A si fa concreta. Un altra che vince, ma però per togliersi dai guai, è la Sampdoria che batte a Marassi una Carrarese in crisi nera, ma ancora la strada per i blucerchiati è in salita.
Invece che tiene il broncio è il Monza, solo un pari con il Sudtirol di Castori, che prende un buon punto dall’ex Brianteo. Un altra che non sorride è il Modena che perde in casa contro il Catanzaro, per il resto solo pareggi tranne la Reggiana che vince fuori casa contro il Mantova.
Le copertine sono per Pohjanpalo ancora una volta e per i tecnici Alvini e Castori, il primo si è riscattato dopo la difficile stagione a Cosenza, il secondo dimostra ancora che affrontare le sue squadre è davvero difficile, ne sa qualcosa il Monza di Paolo Bianco.
Serie B
Sampdoria, ecco il carattere giusto: la rimonta fa ben sperare
Nell’anticipo della 15° giornata di Serie B la Sampdoria batte a Marassi in rimonta la Carrarese per 3-2. Successo importante per i blucerchiati che agganciano la zona playout.
A un passo dal baratro, la Sampdoria scopre di essere ancora viva. Sotto di due gol in casa contro la Carrarese, e contestata dai propri tifosi, la squadra blucerchiata trova il modo di reagire, raggiungendo una vittoria insperata. Il 3-2 finale porta un po’ di sollievo alla squadra ligure, che abbandona almeno per una giornata l’ultimo posto in classifica, agganciando la zona utile quantomeno per i playout a quota 13 punti.
Inizio shock per la formazione allenata dal duo Gregucci-Foti, aspramente contestata dal Ferraris e dalla Curva Sud, che dopo 2′ va sotto per il gol dell’ex Abiuso. L’attaccante della Carrarese va a segno su sviluppi di corner, agitando ancor di più la situazione. Tanto che verso il 10 minuto del 1° tempo il gioco viene interrotto per il lancio di fumogeni in campo. La Sud srotola una striscione contro la proprietà.
Sampdoria, vittoria di carattere

Il gioco fermo permette alla Samp di riorganizzarsi, e di trovare la rete del pari con il solito Coda, su assist di Pafundi. Il primo tempo del Ferraris regala ancora emozioni: prima Abiuso porta ancora in vantaggio i toscani, e 5 minuti dopo arriva il pareggio di Henderson con una gran botta dalla distanza. Nella ripresa è la Sampdoria a provarci di più, e a trovare l’episodio per rompere la parità. Depaoli si guadagna un calcio di rigore: dal dischetto Coda è freddo e porta i blucerchiati avanti sul 3-2, firmando così la sua personale doppietta.
Nel finale di gara si riaccende la tensione, e il tecnico Foti viene espulso dal direttore di gara. I blucerchiati riescono alla fine a portarsi a casa la vittoria, il 2° successo consecutivo in casa. Per togliersi definitivamente dalle zone basse della classifica serve cambiare marcia in trasferta.
-
Calciomercato7 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie6 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Calciomercato5 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie6 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Notizie6 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
-
Calciomercato22 ore faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato5 giorni faFiorentina, colpo in Premier per rilanciarsi?
-
Calciomercato4 giorni faMilan: contatto con gli agenti di Giacomo Raspadori
