Serie C
Calcio, Triestina e Messina come la Lazio del 1987?
Il calcio è imprevedibile: ci sono due squadre, Messina e Triestina, che hanno penalizzazioni pesanti ma potrebbero riuscire centrare la salvezza Lazio 1987.
Il calcio riserva sempre molte sorprese: stando agli ultimi risultati di ieri pomeriggio, ci sono due squadre tra Serie C e D, Triestina e Messina, che hanno penalizzazioni in classifica pesanti che però potrebbero riuscire nel miracolo della salvezza, come lo fu la Lazio del 1986/87.

Calcio, Messina e Triestina alla ricerca dell’impresa impossibile della salvezza nonostante le penalizzazioni: come la Lazio 1987?
Il calcio si sa è uno sport imprevedibile, possono riuscire imprese tecnicamente impossibili, anche quella di centrare salvezze nonostante un forte handicap di punti. Potrebbe essere il caso di Messina e Triestina, nello loro rispettivi tornei di Serie D e Serie C, che hanno pesanti penalizzazioni in classifica ( -14 i siciliani e -20 gli alabardati), ma non si stanno dando per vinte, facendo serie di risultati utili consecutivi e già hanno dimezzato le loro penalizzazioni, provando centrare la salvezza.
Entrambe non si sapeva se avrebbero preso parte i rispettivi tornei, praticamente non hanno fatto pre-campionato, la prima partita ufficiale è stata il primo turno di Coppa Italia, rose e staff tecnico e societario completati solo poche giorni fa. Ma quello spesso conta è la volontà e la determinazione in campo, sia i giallorossi di Giuseppe Romano che gli alabardati di Giuseppe Marino lo stanno dimostrando alla luce degli ultimi risultati: i siciliani hanno pareggiato 2 a 2 contro l’Enna e gli alabardati hanno pareggiato 0 a 0 contro il Novara. La classifica dice che il Messina -6 in classifica con 2 vittorie e 2 pareggi e la Triestina -8 in classifica frutto di 3 vittorie e 3 pareggi. Quindi se si mantiene questo ritmo, niente è impossibile, tentando una impresa come riuscì alla Lazio del 196/87, quella del -9.
Bisognerà vedere se questo ritmo però venga mantenuto, alla luce dei limiti delle due compagini, come la scarsa preparazione alla nuova stagione ma anche le rose molto ridotte, tanto che i tecnici non hanno quasi mai operato cambi. Però se c’è volontà tentare non nuoce, dimostrazione quanto serve la determinazione per centrare un obiettivo, anche quello di una salvezza pur avendo penalizzazioni doppie cifre.
Serie C
Serie C, la Pro Patria sceglie Bolzoni come nuovo allenatore
Serie C, la Pro Patria compie una scelta coraggiosa: Francesco Bolzoni promosso dalla Primavera alla guida della Prima Squadra.
Un cambio di rotta per la Pro Patria
La Pro Patria ha deciso di puntare su una soluzione interna per la sua panchina, scegliendo Francesco Bolzoni come nuovo allenatore della Prima Squadra. Bolzoni, classe 1989, era alla guida della Primavera e ora avrà la responsabilità di condurre la squadra maggiore. Questa decisione arriva dopo che il club aveva valutato altre opzioni, tra cui i noti allenatori Jack Gattuso e Beppe Sannino.
Una promozione meritata
La scelta di promuovere Bolzoni rappresenta un riconoscimento del suo lavoro e della sua capacità di gestire e sviluppare i giovani talenti. Il nuovo tecnico avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore in un contesto più competitivo, cercando di portare la squadra a raggiungere obiettivi importanti nella stagione in corso. La fiducia del club nella sua figura testimonia la volontà di investire su un progetto a lungo termine.
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Fonte: l’account X di Schira
Dopo aver sondato Jack #Gattuso e Beppe #Sannino la #ProPatria opta per la soluzione interna in panchina: promosso dalla Primavera al timone della Prima Squadra Francesco #Bolzoni (classe 1989). #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 11, 2025
Serie C
Brescia, domani primo allenamento di Corini
Eugenio Corini ritorna al Brescia come allenatore, pronto a guidare la squadra nel campionato con il primo allenamento previsto per domani.
Corini alla guida del Brescia: Un ritorno atteso
Eugenio Corini, ex centrocampista e già allenatore del Brescia in passato, torna a sedere sulla panchina del club lombardo. La notizia è stata confermata da fonti affidabili, e si prevede che Corini prenderà le redini della squadra già dal prossimo allenamento. Questo ritorno è molto atteso dai tifosi, che ricordano con affetto il precedente mandato di Corini, durante il quale la squadra ha mostrato una crescita notevole.
Corini, noto per il suo approccio tattico e la capacità di motivare i giocatori, avrà il compito di risollevare le sorti del Brescia nel campionato, cercando di imprimere il suo stile di gioco e recuperare posizioni in classifica. La scelta di Corini è stata accolta positivamente dai sostenitori, che sperano in un nuovo capitolo di successi per il club.
Il futuro del Brescia sotto la guida di Corini
Con il suo ritorno, Corini porterà esperienza e una visione strategica chiara, elementi che saranno fondamentali per affrontare le sfide del campionato. Il suo primo allenamento è previsto per domani, e sarà interessante vedere come riuscirà a integrare i nuovi arrivati con i veterani della squadra. La società ha espresso fiducia nel nuovo progetto tecnico, convinta che Corini sia la persona giusta per guidare il Brescia verso traguardi ambiziosi.
I tifosi sono già in fermento e pronti a sostenere la squadra con rinnovato entusiasmo. Non resta che attendere l’inizio delle partite per vedere i frutti del lavoro di Corini sul campo.
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Fonte: l’account X di Schira
Eugenio #Corini sarà il nuovo tecnico del #Brescia. Previsto per domani il primo allenamento. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 10, 2025
Serie C
Brescia, c’è l’intesa con Corini: i dettagli del contratto
Eugenio Corini è pronto a tornare al Brescia: accordo quasi concluso per il nuovo tecnico delle Rondinelle e chiusura imminente.

Un ritorno atteso per Corini
Eugenio Corini sta per tornare al Brescia, con un accordo che sembra ormai in chiusura. Secondo quanto riportato dal giornalista Nicolò Schira, le trattative tra il club e l’allenatore sono in fase avanzata, con solo alcuni dettagli sulla durata del contratto ancora da definire. Corini, che ha già guidato il Brescia in passato, è pronto a sedersi nuovamente sulla panchina delle Rondinelle, portando con sé uno staff tecnico già definito.
Il nodo principale riguarda la durata del contratto: Corini ha richiesto un impegno fino al 2028, mentre la prima proposta del Brescia prevedeva un contratto fino al 2027 con opzione per il 2028. Si attende quindi l’annuncio ufficiale, che potrebbe arrivare nelle prossime ore, per formalizzare il ritorno del tecnico.
Implicazioni per il futuro del Brescia
Il ritorno di Eugenio Corini sulla panchina del Brescia rappresenta un’importante svolta per la squadra. L’allenatore, noto per il suo approccio tattico e la capacità di motivare i giocatori, potrebbe essere la chiave per rilanciare le ambizioni del club. Con il suo staff già pronto, Corini inizierà a lavorare immediatamente per preparare la squadra alle prossime sfide.
Questa notizia ha suscitato entusiasmo tra i tifosi, che vedono nel ritorno di Corini un segnale positivo per il futuro del Brescia. Resta da vedere come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane, ma le premesse sembrano promettenti per il club lombardo.
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Fonte: l’account X di Schira.
Accordo in chiusura tra il #Brescia ed Eugenio #Corini. Definito anche lo staff del tecnico, che da domani è pronto a tornare in sella. Ultimi dettagli sulla durata del contratto: direttamente al 2028 (richiesto da Corini) o 2027 + opzione per il 2028 come da prima proposta
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 10, 2025
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