I nostri Social

Serie A

Cannavaro: “Il pallone d’oro? pensavo fosse uno scherzo. C’è ancora rammarico per la semifinale di Champions…”

Pubblicato

il

Cannavaro, Dinamo Zagabria

Fabio Cannavaro ha rilasciato una lunga intervista al Festival della Serie A di Parma, dove si stanno tenendo ora i sorteggi per definire il calendario della prossima stagione.

A seguire l’intervista completa di Cannavaro

Cannavaro: “Ritorno al Parma? dico questo…”

FOTO CON MARADONA E SOGNO NAPOLI
“Facevo il raccattapalle, mi ero imbucato nello spogliatoio il giorno dello scudetto. Quando il Napoli era in vantaggio dovevi rallentare, quando perdeva dovevi accelerare, ma quel Napoli vinceva sempre quindi perdevo tempo”.

DIFFERENZE COL CALCIO MODERNO
“In quegli anni ho potuto giocare contro campioni come Baresi, Maldini, Van Basten, una grande soddisfazione. Son passato da giocare fuori dal San Paolo a giocarci dentro. Lippi? Inizialmente puntò su altri giocatori e io non giocavo, pensavo di passare in prestito all’Acireale. Un mercoledì mi fece giocare, disputai una buona gara e da lì non sono più uscito”.

VAR E IL DIFENSORE DI IERI E DI OGGI
“Avrei concesso molti più gol. Bobo (Vieri) era davvero forte, ma Ronaldo il brasiliano era il più difficile da marcare. Faceva quello che voleva, dribblava, faceva tunnel… era devastante. Oggi viene visto come uomo che fa ripartire l’azione prima di difendere. Ma come si diceva al tempo, con gli attaccanti vendi i biglietti e con i difensori vinci i campionati”.

PERIODO AL PARMA
“Quest’anno son trent’anni da quando sono arrivato qua la prima volta, ogni volta ci torno con tanta voglia. Una squadra davvero forte, un punto di riferimento, ci siamo tolti tante soddisfazioni. È stato un peccato non vincere un campionato con una squadra così forte, c’è mancato il pizzico di pressione che trovi nelle piazze più grandi. Malesani era un visionario, spingeva per la costruzione dal basso, voleva rompere la linea con un possesso palla e con la riconquista palla. Ha cambiato il mio concetto di fase difensiva”.

RAMMARICO CHAMPIONS 
“È stata una bella esperienza, eravamo un bel gruppo, siamo arrivati in semifinale di Champions League. È stato un peccato, ero arrivato con tanta voglia ma quell’infortunio mi ha condizionato tanto. Giocavo con gli antidolorifici, in quel periodo persi il 40% della mia forza. In quell’occasione un giocatore deve trovare il coraggio di fermarsi, ma volevo dimostrare, volevo dare tutto. È stato un errore”.

Cannavaro

JUVENTUS
“Alla Juventus ritrovo un bel gruppo di ragazzi, che conoscevo dalla nazionale, ma soprattutto un allenatore che mi ha dato fiducia dal primo giorno, facendomi giocare quasi tutte le partite. L’amarezza è stata la Champions, pur avendo una squadra fortissima ci fermammo agli ottavi”.

MONDIALE 2006
“Berlino ci ha reso leggende, quando vinci un mondiale diventi il capitano della nazionale italiana che ha vinto il mondiale. Sono passati purtroppo vent’anni e non abbiamo cambiato pagina: è un peccato, noi siamo l’Italia, abbiamo giocato sei finali e perse solo due contro il Brasile”.

PALLONE D’ORO
“Inizialmente pensavo fosse uno scherzo, è sempre stato dato ad attaccanti e centrocampisti. Le due stagioni di prestazioni straordinarie e la testata di Zidane a Materazzi. La partita di Dortmund è stata quella perfetta, ma tutto il mondiale è stato di livello. Vedere un difensore che fa pochissimi falli, non prende ammonizioni, ha fatto la differenza. Sono andato oltre i sogni del Cannavaro ragazzo. Dopo il Pallone d’Oro è arrivato anche il premio di miglior calciatore della FIFA, quello ha gratificato ancora di più”.

FUTURO
“Ho provato a fare il direttore sportivo, ho preso anche il patentino, poi grazie a mister Lippi sono andato in Cina e ho iniziato da allenatore, un’esperienza importante anche per il Cannavaro uomo. Mi sono spesso trovato in situazioni complicate e non sempre hanno pagato. Però sono testardo, spero di trovare una società che mi permetta di lavorare, di iniziare un ritiro e un progetto”.

RITORNO AL PARMA
“Non c’è nulla di particolare, si sa che Chivu andrà all’Inter… io sono qui a parlare con te, al momento non si sa nulla. Non c’è stato nessun contatto, fa piacere essere associato ad una società come il Parma”.

Serie A

Daniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra

Pubblicato

il

Italia

Con Palladino in panchina, l’Atalanta vuole risalire la classifica. Senza Lookman, toccherà a Daniel Maldini dimostrare di meritare la Dea.

In casa Atalanta si respira senza dubbio un’aria diversa dall’arrivo in panchina di Raffaele Palladino. I risultati hanno restituito entusiasmo a un ambiente che sembrava aver perso slancio e, nonostante una classifica che vede ancora la Dea a sei punti dalla zona Europa, la speranza europea oggi è più viva che mai. 

Il percorso in campo internazionale lo conferma: con Palladino sono arrivate due vittorie di grande prestigio contro Eintracht e Chelsea, che hanno reso l’Atalanta la squadra italiana con più punti nella competizione. I 13 punti attuali significherebbero, al momento, qualificazione diretta agli ottavi di finale, a dimostrazione di come i nerazzurri possano tranquillamente stare nell’Europa dei grandi.

Ora, però, Palladino dovrà fare i conti con una perdita importante. Ademola Lookman è partito per la Coppa d’Africa e la sua assenza peserà inevitabilmente sulle rotazioni offensive. Le alternative non mancano, visto che ora potrebbero trovare maggiore spazio Kamaldeen Sulemana, che però rientrerà solo a fine dicembre dopo il problema muscolare accusato in Coppa Italia contro il Genoa, e soprattutto Daniel Maldini.

Monza, Atalanta, Maldini

LA GRINTA DI DANIEL MALDINI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Maldini, l’ultima occasione per rilanciarsi all’Atalanta

Per Daniel Maldini questa fase della stagione ha il sapore di una vera e propria ultima chiamata. Dopo le titolarità nelle prime due giornate di campionato contro Pisa e Parma e quella in Champions League contro il PSG, il suo impiego è stato ridotto al minimo. Qualche minuto sparso, prima con Jurić e poi anche con Palladino, a conferma di una fiducia che finora non si è mai realmente trasformata in continuità. 

L’unica eccezione resta la Coppa Italia, dove Maldini è partito titolare e ha fornito anche un assist, l’unico della sua stagione fino a questo momento. Troppo poco per un giocatore da cui l’Atalanta si aspetta molto di più.

E pensare che appena un anno fa Maldini era uno dei profili più corteggiati del campionato per quanto fatto vedere al Monza, tanto da arrivare anche in Nazionale. Lazio, Napoli e Fiorentina avevano mostrato un forte interesse nei suoi confronti. Alla fine a spuntarla fu proprio l’Atalanta, una scelta che sembrava il passo giusto per consacrarsi ad alto livello, ma che finora non ha dato i frutti sperati.

Adesso, però, il contesto è cambiato. L’Atalanta gira, Palladino ha già dimostrato di saper rilanciare giocatori in difficoltà e l’assenza di Lookman può trasformarsi in una grande occasione. Maldini dovrà sfruttarla, perché questa potrebbe essere davvero l’ultima possibilità per dimostrare di poter stare stabilmente in una squadra di alto livello. E chissà che anche per lui non possa iniziare una nuova fase in nerazzurro, proprio come già successo a Scamacca.

Continua a leggere

Serie A

Sassuolo, Boloca pronto al rientro? Il comunicato del club

Pubblicato

il

Atalanta-Sassuolo, Grosso

Il Sassuolo ha annunciato tramite i propri canali social le novità riguardanti l’infortunio e le condizioni di Daniel Boloca. Scopriamo insieme gli aggiornamenti. 

Il Sassuolo si trova attualmente al 9⁰ posto nella classifica di Serie A, una grandissima sorpresa del nostro campionato. Specialmente se si tratta di un club neopromosso.

Fabio Grosso, i giocatori e tutto l’ambiente neroverde saranno sicuramente molto soddisfatti del rendimento della squadra.

A 5 punti dista il 6⁰ posto in Europa League, dove si trova attualmente il Bologna.

Un modo per facilitare il sogno di raggiungere l’Europa, potrebbe essere il ritorno di Boloca.

Sassuolo

Sassuolo, il comunicato ufficiale del club su Boloca

“Nella giornata di ieri il calciatore Daniel Boloca si è sottoposto a ulteriore consulto ortopedico in seguito al quale si è convenuto di continuare con un recupero conservativo per l’infortunio del ginocchio sinistro. Il calciatore nelle prossime settimane tornerà a lavorare in campo”.

Il classe ’98 vanta 82 presenze e 3 gol con il Frosinone, 71 gettoni e 6 reti con il Sassuolo, 26 apparizioni e 4 centri con il Fossano, 10 incontri con il Francavilla, 9 gare e un gol con la Romanese, 2 sfide con lo Slovan Liberec B e un match con il Tatran Presov. Da aggiungere è anche una presenza in campo con la Romania.

 

Continua a leggere

Serie A

Cagliari, Borrelli out contro l’Atalanta? Ansia per Pisacane

Pubblicato

il

Cagliari

Il Cagliari dopo gli infortuni di Mattia Felici e ad inizio stagione di Andrea Belotti, rischia di veder fuori anche Gennaro Borrelli. 

Le condizioni dell’attaccante ex Brescia sono ancora da valutare, non è sicura una sua assenza contro il Pisa.

Il centravanti è rimasto a riposo per i postumi della distorsione alla caviglia rimediata sabato a Bergamo contro l’Atalanta.

La sua presenza domenica è in dubbio, anche se lo staff medico non perde la speranza di recuperarlo in tempo per la gara dell’ora di pranzo.

Cagliari

GIOVANNI DI LORENZO E SEBASTIANO ESPOSITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Cagliari, Borrelli un’ottima sorpresa per Pisacane

Arrivato senza grandi aspettative. Non avrebbe dovuto essere uno dei protagonisti del Cagliari, ma un’ottima alternativa in attacco.

Con i già citati infortuni ha dovuto necessariamente giocare da titolare, sorprendendo tutto l’ambiente sardo.

Insieme a Sebastiano Esposito è il miglior marcatore dei rossoblù, con 3 reti siglate da entrambi sino a questo momento.

Per la punta classe 2000 è da segnalare anche una rete realizzata in Coppa Italia, che porta il suo score a 4 reti realizzate in 16 partite.

Si sta assumendo dunque la responsabilità di sostituire un più che decisivo Roberto Piccoli, che in 40 presenze ha siglato 12 gol.

L’ex Atalanta e attuale giocatore della Fiorentina è stato riscattato per 12 milioni di euro dai sardi e poi ceduto ai viola per quasi 25.

I tifosi aspettano impaziente gli aggiornamenti su Borrelli, nella sperenza che riesca a recuperare per la sfida salvezza contro il Pisa.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Caldara Caldara
Calciomercato5 ore fa

Milan, il classe 2008 Luca Nolli firma il suo primo contratto da professionista

Visualizzazioni: 132 Luca Nolli firma il suo primo contratto professionale con il Milan fino al 2028, un passo importante per...

Competizioni5 ore fa

Coppa Intercontinentale, le mani di Safonov salvano il PSG: 4 rigori parati e trofeo che si aggiunge alla bacheca dei francesi

Visualizzazioni: 48 Il PSG vince la Coppa Intercontinentale, ovvero il sesto trofeo stagionale, ai calci di rigore contro un grande...

Napoli Napoli
Calciomercato6 ore fa

Cagliari, chieste informazioni per il prestito di 6 mesi di Lorenzo Lucca

Visualizzazioni: 104 Il Cagliari è a caccia di un attaccante e punta Lorenzo Lucca del Napoli per un prestito di...

Fiorentina Fiorentina
Conference League6 ore fa

Fiorentina, Vanoli: “Il mio futuro deve passare in secondo piano. Qua conta il bene della maglia”

Visualizzazioni: 44 Il tecnico della Fiorentina Paolo Vanoli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Conference League...

Calciomercato6 ore fa

Juventus, sfuma Thuram-Frattesi? Comolli studia alternative

Visualizzazioni: 73 Juventus – Chiellini chiude all’addio di Khephren Thuram, ma Comolli cerca la formula giusta per portare Frattesi a...

Manchester united Manchester united
Premier League7 ore fa

Manchester United, ecco la rivoluzione invernale di Amorim

Visualizzazioni: 40 Il tecnico del Manchester United vuole creare una rosa modellata sulla propria visione tattica, non adattandosi ai giocatori...

Erlić Erlić
Calciomercato7 ore fa

Cagliari, possibile ritorno di Dossena?

Visualizzazioni: 73 Dossena potrebbe tornare al Cagliari: la trattativa con il Como è in corso per riportare il difensore nella...

Roma Roma
Calciomercato7 ore fa

Roma, all eyes on Zirkzee | Le ultimissime

Visualizzazioni: 220 Roma in cerca di nuovi rinforzi: l’obiettivo principale è Joshua Zirkzee, attaccante del Manchester United. Altri nomi in...

perugia perugia
Serie C8 ore fa

Esodo Siracusa, fra crisi economica e stipendi non pagati

Visualizzazioni: 215 Il Siracusa è nel caos, fra stipendi non pagati e possibile penalizzazione in classifica a causa di irregolarità...

Calciomercato8 ore fa

Hansi Flick: “Volevamo dimostrare che Ter Stegen è tornato. È il capitano ed è qui da 12 anni”.

Visualizzazioni: 37 Hansi Flick conferma la fiducia nella leadership di Ter Stegen, che torna a guidare la Barcellona dopo l’infortunio...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android