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Guida alle App dei Bookmaker per vedere le partite in streaming legale

Pubblicato

5 anni fa

17/09/2019

Oggigiorno uno dei temi che più sta a cuore a tutti gli appassionati di calcio è certamente quello relativo alla possibilità di potersi guardare le partite in diretta standosene comodamente seduti sul proprio divano o davanti al proprio pc.

Purtroppo attualmente il mercato italiano dei diritti televisivi non ammette grande concorrenza e l’unica possibilità come tutti ben sappiamo è fornita da Sky cui occorre aggiungere un abbonamento Dazn per poter vedere tutti i principali campionati europei. Per molti i costi dei pacchetti risultano troppo elevati e così si è sempre più spesso attirati da alternative che nulla hanno a che fare con la legalità ma costi decisamente più abbordabili.

Quando si sottoscrive un abbonamento a piattaforme illegali o si clicca su un link di streaming non autorizzato si entra nell’ambito della pirateria ed i rischi che si corrono rientrano nell’ambito del diritto penale, con salate multe sia per chi trasmette che per chi riceve il segnale. Oltre a ciò, rischiamo anche di vederci interrotto il segnale senza preavviso e nonostante il pagamento della quota a causa della chiusura improvvisa di questi siti o dei server annessi.

Indice

Come possiamo vedere le partite senza abbonamento?

Un’alternativa da molti fin qui sottovalutata ma che a conti fatti si rivela la più interessante e conveniente è quella di seguire la diretta delle partite tramite i bookmaker</strong>. Sono ormai sempre di più i siti scommesse che tra i vari servizi offerti ai propri utenti comprendono anche la diretta delle partite, gratuitamente e, ovviamente, in modo del tutto legale.

Ci serve solamente una connessione internet ed un profilo aperto presso il bookmaker, che nella maggior parte dei casi richiede solamente che il nostro conto risulti “attivo” ovvero con una minima recente movimentazione di denaro, oppure in casi più rari ci chiede di effettuare una puntata su un determinato evento per poterne seguire la diretta. Attualmente poi la qualità dello streaming si è decisamente migliorata rispetto al passato ed i tempi di ritardo a confronto con la diretta classica sono ormai ridotti al minimo.

Il principale neo è rappresentato dal fatto che non tutti i bookmaker coprono lo stesso numero di eventi e campionati ed alcune competizioni per ovvi motivi sono riservate esclusivamente alle emittenti satellitari. All’opposto, è proprio grazie a siti scommesse che possiamo gustarci numerosi match di campionati che non sono invece trasmessi dalle televisioni

Ormai consapevoli che la maggior parte delle puntate viene effettuata da smartphone, i bookmaker hanno inserito lo streaming legale delle partite anche nelle loro app dedicate alle scommesse. Questo rappresenta un enorme vantaggio per l’utente, visto che la trasmissione su dispositivi mobile richiede una minore banda di segnale e dà la possibilità di seguire le dirette da qualsiasi posto noi ci troviamo.

Quali sono le migliori app dei bookmaker per lo streaming delle partite?

SNAI
Con un pizzico di patriottismo non possiamo che iniziare da Snai. Grazie alla nuova App Sport potrete seguire in diretta, grazie ad un accordo stretto tra il bookmaker e Dazn, le principali partite di Liga, Ligue 1, alcuni match di Serie A e Serie B e tanti altre partite. Inoltre l’offerta comprende una notevole quantità di match di tennis trasmessi giornalmente, basket e altri sport.

Occorre solamente aver aperto un conto Snai ed aver effettuato un versamento. La qualità della trasmissione è ottima, i tempi di caricamento nulli ed il segnale decisamente stabile. L’applicazione è disponibile sia per Android che per iPhone.

UNIBET
Un’altra app che ci sentiamo di consigliare altamente è di certo quella di Unibet, bookmaker che per questa stagione è anche sponsor ufficiale della nostra Serie B. La specialità di Unibet TV, il servizio streaming disponibile sia in versione desktop che nella App Unibet Sport è l’elevato numero di campionati che è possibile seguire, difficilmente eguagliabile dalla concorrenza.

Inoltre spesso e volentieri possiamo trovare la telecronaca in italiano e la qualità delle immagini ha veramente pochi rivali. Unico requisito richiesto è la registrazione al portale con l’apertura di un conto di gioco per poter poi comodamente seguire i nostri incontri preferiti sia da iPhone o iPad che da sistemi Android.

BETFAIR
Poteva un colosso come Betfair farsi trovare impreparato su un argomento tanto importante ? Certo che no. Con la app Betfair Sport abbiamo infatti la possibilità di seguire la diretta streaming dei principali eventi sportivi in maniera limpida e piuttosto veloce anche se il segnale non è dei più potenti. Un aspetto da non sottovalutare inoltre è che spesso e volentieri il bookmaker prevede bonus e promozioni esclusivi per i clienti da mobile, aspetto certamente da non sottovalutare. Basta essersi registrati su Betfair per poter approfittare del servizio.

L’applicazione è disponibile per tutti gli smartphone e tablet e può essere scaricata o dallo store ufficiale Apple oppure direttamente dal sito per quel che riguarda la versione Android, dato che la politica del Google Playstore non consente la distribuzione diretta di app per le scommesse sportive.

SISAL
Una app che ci ha piacevolmente stupito durante la nostra indagine è senza ombra di dubbio Scommesse Matchpoint di Sisal. Molto veloce ed intuitiva anche per l’occhio meno esperto, tra i servizi offerti c’è anche la diretta delle partite che possiamo anche filtrare appositamente rispetto a tutto il palinsesto grazie ad un apposito pulsante.

Come requisito è richiesto un conto di gioco attivo, che come abbiamo già spiegato in precedenza significa che dovete aver effettuato ricariche o prelievi oppure delle giocate in tempi recenti. La qualità del segnale video è buona ed il normale ritardo nella trasmissione è contenuto in limiti più che accettabili. Inutile dire che tutti i dispositivi Android e iOs sono compatibili ed inoltre in alternativa alla app potrete sempre collegarvi alla versione mobile del sito senza alcuna differenza o difetto di sorta.

Quale applicazione scegliere?

Al livello attuale di competizione in un mercato così concorrenziale come quello delle scommesse online vi possiamo garantire che qualunque bookmaker sceglierete sarete sempre certi di trovare un servizio di qualità e affidabilità. Ovviamente il fattore discriminante principale sarà dato dal palinsesto dei singoli operatori, e dalla varietà di eventi messi a disposizione.

Il nostro consiglio è quindi quello di informarvi o direttamente sui portali ufficiali degli operatori oppure su siti specializzati e gestiti da esperti del settore come Scommessesulweb.com, che vi fornirà tutti i consigli utili per poter seguire le partite in diretta streaming legale e gratuita con recensioni, approfondimenti e commenti degli utenti che già hanno provato i bookmaker operanti sul mercato italiano.

Se siete dei veri appassionati di calcio e di sport in generale non potete certo lasciarvi sfuggire questa occasione !

Articolo scritto da Furini Davide, redazione Scommessesulweb.com

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Francesco Tripodi

Fondatore e Direttore Editoriale della testata giornalistica Calciostyle.it. Nato a Roma, classe 1981.

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Competizioni

Paulo Dybala, niente Coppa America

Pubblicato

12 ore fa

20/05/2024

Giuseppe Petruzzini

Paulo Dybala escluso dai convocati dell’Argentina per la Coppa America 2024, questa è stata la scelta del tecnico della nazionale biancoceleste

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La joya non parteciperà alla Coppa America

Paulo Dybala è il grande assente nella lista dei 29 convocati dell’Argentina per la Coppa America, in programma dal 20 giugno al 14 luglio 2024. Il commissario tecnico Lionel Scaloni ha deciso di escludere la Joya per motivi tecnici, una scelta che ha destato non poca sorpresa tra tifosi e addetti ai lavori.

Gli ‘italiani’ nella rosa

Nonostante l’assenza di Dybala, la Serie A italiana sarà ben rappresentata. Sono cinque, infatti, i giocatori militanti nel campionato italiano inclusi nella lista:

Martinez Quarta (Fiorentina)
Leandro Paredes (Roma)
Lautaro Martinez (Inter)
Nico Gonzalez (Fiorentina)
Valentin Carboni (Monza, ma di proprietà dell’Inter)

La presenza di Carboni è particolarmente sorprendente, vista la sua giovane età e la limitata esperienza internazionale. Tuttavia, il talento del Monza ha evidentemente convinto Scaloni grazie alle sue recenti prestazioni.

L’ossatura dei campioni del mondo

La formazione argentina conferma gran parte dell’ossatura che ha portato la nazionale alla vittoria del Mondiale nel 2022. Tra i veterani spiccano Lionel Messi e Angel Di Maria, i quali potrebbero disputare il loro ultimo grande torneo con la maglia della Selección.

Le amichevoli di preparazion

Prima dell’inizio della Coppa America, l’Argentina affronterà due partite amichevoli di preparazione:

Ecuador il 9 giugno
Guatemala il 14 giugno

Questi match saranno cruciali per Scaloni per definire gli ultimi dettagli e valutare la forma dei suoi giocatori. Il debutto ufficiale dei campioni del mondo è fissato per il 20 giugno contro il Canada.

Scaloni ha tempo fino al 12 giugno per presentare la lista definitiva dei convocati, che dovrà scendere da 29 a 26 giocatori. Tuttavia, salvo clamorosi cambiamenti, Paulo Dybala non farà parte del gruppo.

La lista dei convocati

Ecco la lista completa dei 29 pre-convocati dall’Argentina per la Coppa America:

Portieri:

Armani
Rulli
Martinez

Difensori:

Montiel
Molina
Balerdi
Romero
Pezzella
Martinez Quarta
Otamendi
Lisandro Martinez
Acuna
Tagliafico
Barco

Centrocampisti:

Guido Rodriguez
Paredes
Mac Allister
De Paul
Palacios
Enzo Fernandez
Lo Celso

Attaccanti:

Di Maria
Valentin Carboni
Messi
Angel Correa
Garnacho
Nico Gonzalez
Lautaro Martinez
Julian Alvarez

La decisione di escludere Dybala potrebbe avere ripercussioni significative, ma Scaloni sembra fiducioso nella forza del gruppo selezionato. La Coppa America 2024 sarà un banco di prova importante per confermare la superiorità dell’Argentina nel calcio continentale e mondiale.

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Lazio: nuovo stadio? Parla Giovanni Malagò

Pubblicato

5 giorni fa

16/05/2024

Lucia Giordano

Nuovo Stadio della Lazio: Un Sogno al Flaminio

Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo a due tematiche di rilevanza nazionale nel mondo dello sport italiano: il progetto per il nuovo stadio della Lazio e il dibattito in corso sull’Authority nel calcio.

Giovanni Malagò

Durante la presentazione della Coppa del Mondo di softball, Malagò ha espresso il suo sostegno affettivo per il progetto del nuovo stadio della Lazio.

Pur ammettendo di non aver visionato il progetto in dettaglio, ha sottolineato la sua inclinazione a favore della realizzazione di una struttura dedicata alla squadra biancoceleste. “Sono un grande tifoso affinché la Lazio possa avere il suo stadio al Flaminio“, ha dichiarato, rimarcando così il suo sostegno alla causa.

Le parole del presidente del CONI rafforzano ulteriormente l’entusiasmo e l’interesse intorno alla possibile costruzione di una nuova casa per la squadra capitolina, confermando l’importanza del progetto non solo per i tifosi, ma anche per il panorama sportivo italiano.

Authority nel Calcio: Apertura al Dialogo

Malagò ha anche affrontato il tema dell’Authority nel calcio, evidenziando un’apertura al dialogo e alla discussione costruttiva. Pur evitando di confermare o smentire eventuali controproposte in fase di elaborazione, ha sottolineato l’importanza di considerare tutte le prospettive e di avviare un dialogo costruttivo su questo tema controverso.

Le sue parole riflettono un atteggiamento prudente ma aperto verso possibili sviluppi nel dibattito sull’Authority nel calcio, suggerendo la volontà di esaminare attentamente le proposte e di lavorare verso soluzioni che possano beneficiare l’intero panorama calcistico italiano.

In conclusione, le dichiarazioni del Presidente Malagò evidenziano il suo impegno verso lo sviluppo e il miglioramento dello sport italiano, con particolare attenzione a questioni cruciali come la costruzione di nuove infrastrutture sportive e la governance nel calcio.

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Focus

Juventus-Salernitana 1-1, le pagelle

Pubblicato

1 settimana fa

12/05/2024

Giuseppe Petruzzini

JUVENTUS – SALERNITANA 1-1
Nella partita che avrebbe potuto portare la qualificazione matematica in Champions League si è palesemente confermato che molti giocatori della Juventus non meritano di stare dove stanno!

Le pagelle di Juventus-Salernitana 1-1

SZCZESNY 6: Sul goal preso ha provato a compiere il miracolo ma non ci è riuscito. Per il resto della partita è stato attento.

GATTI 6: Usa le maniere forti agonistiche, quelle che nel calcio si vedono spesso. Nel secondo tempo si propone anche in avanti per provare a dare supporto.

BREMER 6: Unico giocatore che nel primo tempo ci ha messo impegno sfiorando anche il goal dalla distanza. Nel secondo tempo si vede in alcuni tratti come attaccante aggiunto.

RUGANI 5: Poco preciso! (dal 77′ YILDIZ 6: Dribbla, tira, crossa, con lui cambia sempre qualcosa).

CAMBIASO 6: Corre molto, colpisce un palo, cambia spesso posizione e cerca di darsi da fare.

MCKENNIE 5: Si vede che non ne ha più, stremato, si lascia saltare spesso dagli avversari. (dal 46′ MIRETTI 6: Corre ed ha voglia, colpisce una traversa, va ancora vicino al goal con un tiro da fuori).

LOCATELLI 5: Lui il regista di centrocampo non lo può fare alla Juventus, quel ruolo non fa per lui, lento! Mezzo punto in più solo per la deviazione di tacco che consente il pareggio!

RABIOT 6: Colpa sua sul goal della Salernitana lasciando libero Pierozzi di colpire di testa. Poca roba durante la partita ma merito suo per il pareggio mettendoci la zampata per l’1-1.

KOSTIC 4.5: Involuzione di quel giocatore che ci ha abituato a tanti cross correndo su e giù per la fascia. In questa partita ha solamente confermato la sua stagione, insufficiente! (dal 46′ ILING JUNIOR 5: Si impegna ma non basta e non incide, serve molto di più a questa Juventus).

KEAN 4: Assente, fantasma, non tocca mai una palla utile! (dal 46′ CHIESA 6.5: Con lui in campo cambia la solfa, dribbla, gioca per la squadra, si impegna. Il suo contributo sarà fondamentale per la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta).

VLAHOVIC 5.5: Colpisce una traversa da subito e lotta tantissimo per la squadra, poi prende un cartellino giallo forse non giusto e si innervosisce portandolo a spegnersi in campo. (dal 77′ MILIK 6.5: Sfiora il goal di testa costringendo il portiere avversario a compiere un miracolo, dà peso in avanti e ci mette impegno).

ALLEGRI 6: Chiunque può dire la qualunque sulle scelte, su qualsiasi cosa, ma per battere questa Salernitana non serve avere chissà che cosa in campo. Colpa sua? Probabilmente si ma questa è la dimostrazione che in campo ci vanno i giocatori e di certo tanti di questi non meritano la maglia che indossano. Allegri sta finendo la sua storia con la Juventus ma ai giocatori non interessa qualificarsi in Champions League vincendo contro una squadra già retrocessa? La società dov’è? Mistero…