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Una bella Fiorentina rallenta la corsa della Juve. Le pagelle viola

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Una coreografia meravigliosa della tifoseria viola allo stadio Franchi fa da cornice alla gara di una bella Fiorentina contro un Juventus apparsa sottotono, messa in difficoltà per tutti i 90 minuti. I ragazzi di Montella trascinati dai loro tifosi sono andati vicini all’impresa. L’entusiasmo dilagante a Firenze portato dalla proprietà Commisso, nonostante le prime due giornate negativi, ha portato al record di abbonamenti degli ultimi 20 anni. 28026 le tessere staccate.

La partita

Montella sorprende un po’ tutti giocando con il 3-5-2 con Chiesa e Ribery in avanti, Dalbert e Lirola sulle fascie e Caceres inserito nei tre in difesa. La Fiorentina sprigiona energia e corsa per tutto il primo tempo, un pressing feroce mette in difficoltà la difesa bianconera, Szczęsny commette un paio di errori sui rinvii che creano le occasioni più pericolose viola. Sarri è sfortunato: escono per infortunio nella prima mezz’ora Douglas Costa e Pjanic, entrambi per uno stiramento alla coscia destra. Pur allentando il pressing Ribery e Chiesa sono costanti armi pericolose anche nel secondo tempo. A dir del vero non ci sono grandi occasioni per nessuna delle due squadre, anche se la superiorità viola si esplica sui corner conquistati, 10 a 0.

Le pagelle

Dragowski 6,5 – Partita tutto sommato tranquilla, nelle rare volte in cui è chiamato dà sicurezza.

Milenkovic 7 – Il giovane serbo nella difesa a tre acquisisce maggior sicurezza, attento in difesa, pericolo in attacco.

Pezzella 6,5 – Partita senza sbavature per il Capitano, in netto miglioramento. (Dal 37′ Ceccherini 5,5 – Dai suoi piedi l’unico errore in fase difensiva con passaggio arretrato, poi si riabilita con il muro sui colpi di testa finale).

Caceres 7 – La garra è quella che mancava alla molle difesa viola vista fin qui. Caceres si fa trovare pronto, e Montella lo lascerà poco in panca.

Lirola 6 – Partita lineare dello spagnolo, nessun particolare spunto ma tiene a tutta fascia.

Castrovilli 7 – Il giovane barese è la grande sorpresa di questo inizio stagione: giocate sontuose e qualche piccol passaggio a vuoto: ma forse si è trovato un gran giocatore. (Dal 44′ Zurkowski s.v.).

Badelj 6 – Il metronomo viola migliora rispetto alle ultime prestazioni ma non siamo ancora a livelli alti.

Pulgar 6,5 -Lancio preciso, garra, personalità. Qualche errore, ma l’acquisto è indovinato.

Dalbert 6,5 – Corre, corre e corre. Si propone continuamente, peccato l’errore sul finire del primo tempo.

Ribery 7 -L’Artemio è Franck: standing ovation all’uscita. Grande gara, qualche piccola pausa, nel suo piccolo stravince il confronto con CR7. (Dal 23′ st Boateng 5,5 – Ha un paio di occasioni molto ghiotte al centro dell’area ma le sbaglia)

Chiesa 6,5 – Grande voglia e grande corsa: è sfortunato nel primo tempo quando non riesce a mettere in rete sul rinvio di Szczęsny.

Serie A

Fiorentina: i convocati per la sfida del Bentegodi

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Fiorentina: i convocati di Vincenzo Italiano per la trasferta di al Bentegodi contro i gialloblù in programma domani, domenica 5 maggio, alle ore 15:00.

Fiorentina

I convocati

Di seguito la lista dei convocati viola per la trasferta di campionato contro l’Hellas Verona, partita in programma domani, domenica 5 maggio, alle ore 15:00 allo Stadio Bentegodi di Verona:

 BARÁK Antonin 

BELOTTI Andrea 

BELTRÁN Lucas 

BIRAGHI Cristiano 

BONAVENTURA Giacomo 

CAPRINI Maat Daniel 

CASTROVILLI Gaetano 

CHRISTENSEN Oliver (P) 

 COMUZZO Pietro 

CORDEIRO DOS SANTOS Domilson 

DUNCAN Joseph Alfred 

FARAONI Marco Davide 

FORTINI Niccolò 

 GONZÁLEZ Nicolás Iván 

IKONE Nanitamo Jonathan 

INFANTINO Gino 

 KAYODE Michael Olabode 

KOUAME Kouakou Christian Michael 

LOPEZ Maxime Fabien Alexandre 

 MANDRAGORA Rolando 

MARTINELLI Tommaso (P) 

MARTÍNEZ QUARTA Lucas 

 MILENKOVIĆ Nikola 

 NZOLA M’Bala 

 PARISI Fabiano 

RAMOS DE OLIVEIRA MELO Arthur 

RANIERI Luca 

TERRACCIANO Pietro (P) 

Presenti due giovani della primavera: si tratta di Caprini e Fortini, quest’ultimo alla sua prima convocazione in prima squadra.
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Serie A

Genoa, Gilardino: “Futuro? Con il club ho…”

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Genoa, Gilardino

L’allenatore del Genoa ha parlato in conferenza stampa della sfida di domenica contro il Milan e del suo futuro con il club rossoblù.

Il Genoa prepara la trasferta di San Siro. Domenica alle ore 18:00 i rossoblù affronteranno il Milan. Alla vigilia del match ha parlato il tecnico dei genoani, Alberto Gilardino, a proposito della sfida contro i rossoneri, della salvezza matematicamente raggiunta e delle voci sul suo futuro per la prossima stagione.

Le condizioni di Gudmundsson? “Valuteremo oggi dopo la rifinitura, prima di partire per Milano. Speriamo e ci auguriamo di recuperarlo. 

Maturro sarà convocato? Come stanno gli altri? “Si allena con noi da qualche giorno, ed abbiamo il desiderio di farlo rientrare in squadra. Ha grande voglia di rendersi disponibile, ma dovrà continuare nei suoi allenamenti quotidiani. Mi auguro di poterlo portare in panchina e magari utilizzarlo.”

Quali saranno le conferme e le novità? “Vitinha ha avuto un po’ di spazio nell’ultima partita. Anche lui sta cercando di recuperare la forma migliore. Dovrò valutare, anche in vista delle condizioni di Gudmundsson. Da una parte ci saranno delle conferme, ma dall’altra c’è anche voglia di vedere giocatori che non hanno avuto grande spazio durante la stagione.”

Genoa

Il tuo futuro? E quello della squadra?” Mancano i dettagli, ma è stato un incontro positivo. Ho trovato un accordo verbale con la società. Nei prossimi giorni ci rivedremo. Sono felice di questo, perché è sempre stata la mia volontà. Voglio dare continuità al lavoro svolto fin qui.Il futuro si chiama Milan. Ho trasferito questo pensiero ai ragazzi: voglia di stupire e di giocarci tutte le partite alla pari. Il Milan è una squadra forte ed allenata bene. La differenza con l’Inter è che i nerazzurri sono di un altro pianeta.”

Se ti avessero detto che in questa stagione avreste fatto 42 punti ci avresti creduto? “L’obiettivo era quello sin dall’inizio. In ritiro abbiamo avuto delle difficoltà oggettive, ma ho capito subito che questa squadra aveva delle qualità importanti che ci hanno permesso di fare un campionato simile. La forza dei ragazzi è che hanno lottato e ci hanno sempre creduto a questa salvezza in Serie A.”

Retegui? “Per gli attaccanti fare gol è fondamentale. Quello che dico a lui è di rimanere concentrato su quello che di buono sta facendo per la squadra, poi gli episodi lo aiuteranno a ritrovare il gol.

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Serie A

Napoli, Calzona trema: infortunio per un titolarissimo

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Napoli, Calzona

Il Napoli si prepara alla trasferta di Udine ma potrebbe fare a meno di un titolarissimo. Infortunio nella giornata di oggi e presenza a rischio.

Napoli, infortunio in attacco: a rischio la trasferta di Udine

Nel report sull’allenamento odierno la società partenopea ha rivelato l’infortunio di un’attaccante.

Di seguito il comunicato:

Kvaratskhelia, in seguito ad un risentimento muscolare alla coscia sinistra accusato nell’allenamento di ieri, ha svolto lavoro personalizzato in palestra.

Napoli, Kvaratskhelia

Dunque si tratta di Kvicha Kvaratskhelia, il georgiano si è fermato nella giornata di ieri e non ha svolto la seduta odierna insieme ai compagni. La sensazione è che l’esterno potrebbe essere lasciato a riposo in vista della fondamentale sfida in casa contro il Bologna. Nuovi sviluppi sono attesi per domani.

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