Serie A
Roma, De Rossi: “Coppa o campionato? Non molliamo nulla. Dybala? Finché…”
![Calciomercato Roma, De Rossi](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/01/Depositphotos_697868950_XL-scaled-e1717050550895.jpg)
Le parole dell’allenatore giallorosso alla vigilia dello scontro diretto per la corsa Champions tra Roma e Juventus di domenica sera allo Stadio Olimpico.
Dopo l’amarezza per la sconfitta nella gara d’andata delle semifinali di Europa League contro il Bayer Leverkusen la Roma deve riconcentrarsi sul campionato. Domenica sera allo Stadio Olimpico arriva la Juventus, per una sfida che dirà molto sulla stagione di entrambe le compagini. Ecco le parole di Daniele De Rossi alla vigilia del posticipo della 35esima giornata di Serie A.
Come sta la fisicamente la squadra? “Oggi dovremo analizzare la condizione fisica e qualche problemino. Giocando giovedì e domenica diventa tosta preparare una sfida tatticamente e fisicamente. Ma questa è una squadra abituata, dobbiamo essere pronti a fare altre grandi partite: è il brutto e il bello di arrivare in Europa. Oggi valuteremo questo. Il giorno dopo senti sempre qualche dolorino, ma non credo ci siano infortuni veri e propri.”
Come si affronta la Juventus di Allegri? “Per Allegri nutro grande simpatia: mio padre giocava con lui e me lo ha raccontato. Non esiste un discorso tra giochisti e risultatisti: vincere una partita è difficile. Non potrei non avere rispetto per allenatori come lui, Ancellotti o Mourinho. La Juventus non ha avuto un buon periodo di risultati, ma vorranno chiudere il discorso per la Champions. Noi abbiamo bisogno del supporto del nostro pubblico per queste ultime partite, ed arriveremo fino in fondo spalla a spalla con loro.”
Le condizioni di Dybala? “Sono abituato a nascondermi, ma oggi veramente non saprei cosa rispondere: vedrò i ragazzi tra qualche ora e parlerò con loro. Oggi faremo un allenamento non eccessivamente pesante, e domani sistemeremo le ultime cose prima della gara. Dybala è un ex, ma sta benissimo. Ha avuto prestazioni importanti dal punto di vista fisico che mi hanno impressionato in queste ultime gare, e tecnicamente sappiamo tutti cosa è in grado di fare.”
La gestione dei calciatori obbliga a scegliere tra campionato e coppa? “Sarà un impresa difficile. E’ una squadra che non perde da 47 partite, ma ci proveremo. Vedendo la partita d’andata se qualche episodio fosse stato a nostro favore, la partita sarebbe andata in un altro modo. Nel calcio non si può mai dire. Per noi e per i tifosi è un sogno, ma dobbiamo gestire le forze. Non possono giocare gli stessi 11 di giovedì, ma non molliamo nessuno dei due obiettivi.”
Quali ricordi ha della Juventus da giocatore? “Non mi aspettavo questa domanda, ma ne ho giocate tante. Ricordo un gol di Zebina al Delle Alpi negli ultimi minuti, e anche una vittoria in Coppa Italia sotto la neve. Negativamente mi ricordo la sconfitta all’Olimpico che costò il posto a Spalletti, anche se in quell’occasione feci gol. Sarà bello sfidare la Juventus all’Olimpico con i nostri tifosi, perchè la posta in palio è altissima.”
Si è detto che Xabi Alonso abbia dato una lezione di calcio. Come la vede lei? “Ho letto che io avevo dato una lezione di calcio a Pioli nella gara d’andata con il Milan, ma è stata una gara equilibratissima. Ho letto che avevo ammazzato tatticamente De Zerbi, anche se dopo la gara avevo detto che non c’era tutta questa differenza. Questo lavoro non mi cambierà perché non mi tesso le lodi da solo. Io non sono uno scienziato: la verità è che il risultato di una gara spesso sposta i giudizi o da l’assist ad un giornalista per dire quello che vuole. Il Bayer è più forte, ma nella prima mezz’ora ho visto meglio la mia squadra. Dobbiamo lavorare, ma io sono orgoglioso di tutti, anche di chi ha sbagliato.”
Ci sono alternative per valutare l’ipotesi di un turnover in attacco? “Abbiamo la possibilità di cambiare, anche se non abbiamo dei giocatori devastanti nell’uno contro uno. Dybala finché sta in piedi gioca. Può creare un gol in un centimetro quadrato. Non voglio dire che le riserve non siano all’altezza, ma ci sono giocatori talmente forti che voglio insistere in questa direzione. Vedremo dopo se le mie scelte saranno giuste oppure no.”
Il Bayer Leverkusen può essere un modello per voi? “Assolutamente sì, quella parola è la stessa che ho usato io. Anche se negli anni precedenti non aveva vinto niente ha sempre continuato a lavorare verso una direzione precisa. Quando parlo di modello parlo anche di caratteristiche tecniche e fisiche, che possono essere cose che chiederò a giugno. Porto sempre Joao Costa della primavera della Roma con me perché mi piace la sua sfrontatezza: punta tutti e calcia. I miei mi hanno portato qui, facendo cose clamorose che non dimentico. Non solo io, ma tutti gli allenatori che vanno a programmare una stagione chiedono determinate qualità sul campo.”
Serie A
Fiorentina, Ribery: “Sempre bello tornare a Firenze”
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/06/Franck-Ribery-1-e1718468780911.jpg)
L’ex campione francese della Fiorentina è tornato nella città che lo ha visto protagonista dal 2019 al 2021, ed ha parlato del suo passato con la maglia viola.
Franck Ribéry torna a Firenze. Dopo aver vissuto gli ultimi due anni da calciatore con la maglia della Salernitana l’ex calciatore francese è tornato nella città che nel 2019 lo ha accolto in Serie A.
Ribéry ha preso parte alle celebrazioni del calcio storico come Magnifico Messere, ed ha parlato del suo passato con la Fiorentina e del rapporto con i suoi tifosi.
Una bella esperienza
“Nei due anni in cui sono stato alla Fiorentina avrei sempre voluto prendere parte ad un evento come quello del calcio storico, ma l’arrivo del Covid ha bloccato ogni progetto. Sono contento di essere qui: amo Firenze. Ho sempre avuto un bel rapporto con le persone e i tifosi in particolare.”
Poi Ribery ha aggiunto: “L’invito al Tour de France? Sono contento, ed è bellissimo che parta proprio da Firenze. L’esperienza a Coverciano è stata molto formativa per me.
Serie A
Copa America, Argentina: i convocati di Scaloni
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/05/Depositphotos_672263598_S-e1716276833906.jpg)
Il CT dell’Albiceleste ha ufficializzato la lista dei 29 giocatori che prenderanno parte alla Copa America che si disputerà dal 20 giugno al 14 luglio. Sono cinque gli “italiani”.
Sarà un’estate di grande calcio. Oltre agli Europei, il prossimo 20 giugno partirà anche la Coppa America, competizione affascinante e che da sempre richiama le attenzioni di tutto il mondo.
Competizione che, ovviamente, vedrà protagonista la Nazionale campione del mondo in carica: l’Argentina. Proprio nelle ultime ore il CT dell’Albiceleste Scaloni ha diramato la lista ufficiale dei 29 giocatori che ne prenderanno parte.
Il grande assente
C’è un esclusione eccellente, ovvero quella di Paulo Dybala. La Joya, dopo essere stato tagliato nelle due amichevoli precedenti, non è stato convocato dall’allenatore argentino. Il fantasista della Roma è quindi ufficialmente in vacanza.
Sono cinque invece i giocatori della nostra Serie A chiamati da Scaloni: Lautaro Martinez, Carboni, Nico Gonzalez, Paredes e Martinez Quarta.
La lista ufficiale dei convocati dell’Argentina per la Coppa America
Portieri: E. Martinez, Armani, Rulli.
Difensori: Montiel, Molina, Romero, Pezzella, M. Quarta, Otamendi, Li. Martinez, Acuna, Tagliafico.
Centrocampisti: Rodriguez, Paredes, Mac Allister, De Paul, Palacios, Fernandez, Lo Celso.
Attaccanti: Di Maria, Carboni, Messi, Garnacho, Gonzalez, Lautaro Martinez, Alvarez.
Serie A
Stadio Roma: l’assessore Veloccia fa il punto
![Roma, Friedkin](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2022/04/friedkin-e1716303600318.jpg)
L’assessore all’Urbanistica ha parlato della situazione del nuovo impianto della Roma a Pietralata e del motivo dello stop ai lavori arrivato nelle scorse ore.
Negli ultimi giorni si è tornato a parlare con insistenza del nuovo stadio della Roma. Nelle ultime ore è arrivato uno stop ai lavori direttamente dal Comune capitolino, che ha di fatto posto un blocco al rilievo dei terreni in programma.
A cercare di far chiarezza sulla situazione è intervenuto Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, sulle frequenze di Radio Roma Sound FM 90.
“Stadio della Roma? Attendiamo il progetto definitivo.”
Gli sgomberi nell’area interessata? Non avverranno in pochi giorni, ci sono dei tempi da rispettare. Siamo consapevoli che andando avanti potremmo incontrare situazioni simili. Sulla consegna del progetto definitivo i tempi li deve dare la Roma. Nelle prossime settimane avremo un quadro più chiaro. La società giallorossa Roma deve presentare un progetto completo, a noi interessa che non ci siano sorprese. Ritrovamenti archeologici? Ci sono preesistenze, ma le stiamo gestendo come abbiamo fatto per quelle della Metro C e Piazza Pia.”
Il punto sui lavori
“Non è vero che i lavori sono fermi: la Roma si è fermata per circa un mese dopo che è stato richiesto da alcuni comitati una verifica sui terreni soggetti a periodo di nidificazione. In base a ciò è avvenuto un sopralluogo con la Forestale e si è verificato che in diverse aree non c’erano nidi presenti, e quindi la Roma ha potuto ricominciare a fare i sondaggi.”
Poi Veloccia ha chiarito anche la situazione legata al blocco dei lavori dopo l’ordinanza del tribunale delle scorse ore:
“Riguardo l’ordinanza del tribunale di qualche giorno fa: le aree sono di Roma Capitale che a suo tempo le espropriò. Sulla detenzione, il tribunale ha dichiarato che i ricorrenti le posseggono, e se a Roma Capitale non viene consentito bonariamente di poter accedere l’amministrazione dovrà prendere dei provvedimenti per riacquisirle. In base a ciò, noi adesso stiamo facendo dei provvedimenti di sgombero forzoso: purtroppo il patto stabilito vent’anni fa con i proprietari per una restituzione su richiesta oggi non è onorato.”
Veloccia poi aggiunge: “Per semplificare: è come quando uno affitta la casa a qualcun altro, ma non può entrarci anche se è casa sua, fino a quando non fa tutti i provvedimenti per mandare via l’affittuario. Quelle sono aree di Roma Capitale: chi le occupa le deve riconsegnare, ora è evidente. Il Tribunale ha stabilito che per riprendere i terreni bisogna fare i provvedimenti necessari. Se la riconsegna volontaria non avviene bisognerà procedere con un sgombero forzoso, ma l’ AS Roma su questo non ha non ha alcun tipo di ruolo.”
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, la prima richiesta di Fonseca per la difesa
-
Notizie7 giorni fa
Milan, clamoroso Jovic: scavalcato da Kevin Denkey
-
Serie B4 giorni fa
Catanzaro, idea suggestiva per il dopo Vivarini
-
Serie B7 giorni fa
Catanzaro, con l’addio del ds Magalini rischiano di saltare due acquisti
-
Notizie4 giorni fa
Milan: prima conferenza stampa per Ibra
-
Notizie7 giorni fa
Milan, la roadmap della prossima settimana: presentazione di Fonseca ma non solo
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, per Theo Hernandez è una questione di cuore: intreccio inaspettato con Davies
-
Calciomercato5 giorni fa
Pioli, Allegri e Sarri: gli scenari