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Milan-Fiorentina 1-0, la salva Maignan: le pagelle
Milan-Fiorentina 1-0, i rossoneri vincono di misura grazie al rigore di Theo Hernandez. Sbagliano una facile occasione per passare sul 2-0, ma alla fine l’eroe della gara rimane Maignan il quale, con due interventi ai limiti della follia, salva il risultato.
Maignan 8: interviene su Beltran in maniera magistrale, ma il vero miracolo lo compie al 96’ su Mandragora. Di un altro pianeta
Calabria 6,5: interpreta bene la fase difensiva. Pioli questo gli chiede e lui obbedisce, senza alcuna sbavatura e con carattere (dal 92’ Florenzi sv)
Thiaw 7: Beltran sbatte contro un muro impossibile da passare, nella ripresa la sfida diventa impari
Tomori 6: buca su Beltran, ma ci pensa Maignan. Per il resto interpreta bene il ruolo senza concedere praticamente nulla
Theo Hernandez 6,5: era ora. Il francese finalmente si sblocca su rigore e tutto questo può fargli trovare la grinta perduta
Reijnders 6,5: bravo come uomo assist, un po’ meno in interdizione. Sembra comunque essere l’unico ad avere sempre le idee chiare
Pobega 5,5; troppo legnoso ed eccessivamente lento nei movimenti e, cosa che più preoccupa, di testa
Pulisic 6: una sufficienza che gli sta larga, ma ad inizio è quello che ci crede di più impensierendo Terracciano con un missile sotto la traversa. Non ha troppi minuti nelle gambe (dal 60’ Loftus-Cheek 6: fa il suo senza strafare)
Musah 6: per generosità meriterebbe un otto, per il resto deve ancora mangiare un po’ di pagnotte. Non lascia respirare il centrocampo avversario (dall’84’ Krunic sv)
Chukwueze 6: finalmente qualche timido sprazzo del giocatore dello scorso anno. Ancora troppo timido, ma sembra essere sulla buona strada
Jovic 6: sceglie molto bene il tempo per restituire palla a Theo Hernandez in occasione del rigore. Deve essere più cinico sotto porta, ma i segnali ci sono tutti (dall’84’ Camarda Sv: è già nella storia)
Pioli 6,5: l’ha detto lui stesso che la situazione non è ancora delle migliori, ma i tre punti aiutano ad affrontare tutto sotto una luce diversa. Troppi errori da parte dei suoi, serve maggiore cattiveria nel chiudere le partite (da quanto tempo lo scriviamo?)
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Pavoni e il Chievo Verona avanti insieme
L’A.C Chievo Verona con un comunicato ufficiale annuncia di aver prolungato il contratto di Pavoni per la stagione 2024-2025. Dalla terza categoria ora in D.
Portiere classe 1999, cresce nel settore giovanile del Chievo Verona diventando ben presto un punto di riferimento.
Dopo alcune stagioni in prestito nei Campionati inferiori, sposa il progetto della Clivense in terza categoria, trascinando la squadra alla promozione con sole 7 reti subite.
Non è questo a farne, però, un nome blasonato: Pavoni è l’ unica “saracinesca” in Italia che oltre a parare i rigori, li segna. Sono 6, infatti, le reti tra Campionato e Coppe.
Pavoni riparte dalla Serie D per amore
Cresciuto con i colori Gialloblù sulla pelle, Pavoni ha portato la squadra alla vittoria del Campionato di Eccellenza ed ora, la società con il nuovo assetto e Sergio Pellisier presidente, riparte dal campionato di Serie D con il portiere Goleador tra i pali.
Di seguito il comunicato della Società:
“Per la stagione 2024-2025 l’ A.C Chievo Verona comunica che Pavoni, veterano e leader della squadra vestirà per il quarto anno consecutivo la maglia biancoblu”.
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Italia-Albania: Spalletti cambia modulo
Italia-Albania: gli azzurri iniziano il loro percorso in questi Europei sfidando l’Albania. I ragazzi di Spalletti devono rispondere al successo spagnolo.
Italia-Albania, le scelte dei due allenatori
Dopo il successo della Spagna contro la Croazia, i ragazzi di Spalletti devono battere l’Albania per non perdere punti preziosi. Spalletti opta per un 4-2-3-1. In difesa pochi dubbi, Calafiori- Bastoni in mezzo e Dimarco–Di Lorenzo sulle fasce. A centrocampo spazio per Jorginho e Barella, mentre confermati sulla trequarti Frattesi e Chiesa con Pellegrini a supporto di Scamacca.
Di seguito le formazioni ufficiali:
Italia: Donnarumma, Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco, Jorginho, Barella, Chiesa, Frattesi, Pellegrini, Scamacca.
Albania: Berisha, Hysaj, Ajeti, Djimsiti, Mitaj, Asllani, Ramadani, Bajrami, Asani, Seferj, Broja.
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Argentina: i convocati per la Copa America 2024
Il commissario tecnico dell’Argentina Scaloni ha diramato la lista dei giocatori chiamati a rappresentare la Seleccion da Campione in carica.
Sarà un’estate molto importante per la Nazionale di Lionel Scaloni: un po’ perché la Copa America è sempre sentita, un po’ perché arriva alla competizione da Campione in carica e, allo stesso tempo, da Campione del Mondo.
La Seleccion, concluso il giro di amichevoli, ha diramato ufficialmente le convocazioni per il torneo continentale.
Di seguito le scelte del CT Scaloni.
Indice
I portieri
Emiliano Martinez (Aston Villa)
Franco Armani (River Plate)
Geronimo Rulli (Ajax)
I difensori
Montiel (Nottingham Forest)
Molina (Atletico Madrid)
Romero (Tottenham)
Pezzella (Betis)
Martínez Quarta (Fiorentina)
Otamendi (Benfica)
Lisandro Martínez (Manchester United)
Acuña (Siviglia)
Tagliafico (Lione)
I centrocampisti
Rodríguez (Betis)
Paredes (Roma)
Mac Allister (Liverpool)
De Paul (Atletico Madrid)
Palacios (Bayer Leverkusen)
Fernández (Chelsea)
Lo Celso (Tottenham)
Gli attaccanti
Di María (Benfica)
V. Carboni (Monza)
Messi (Inter Miami)
Garnacho (Manchester United)
Gonzalez (Fiorentina)
Lautaro Martínez (Inter)
Álvarez (Manchester City)
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