Calciomercato
Napoli, sirene di mercato dalla Liga
Si volta pagina dopo la sconfitta del Napoli al Maradona contro il Milan che sarebbe potuta essere decisiva per lo scudetto.
Dalle parti di Castel Volturno questa è una stagione molto particolare: infatti dopo le brucianti eliminazioni dalla Coppa Italia (2-4 interno al Maradona contro la Fiorentina) e dall’Europa League (il Napoli è stato sfortunato a beccare il Barça negli ottavi di finale), in Campania coltivano un grande sogno in campionato.
Miglior difesa della Serie A (20 gol subiti e parte del merito va attribuito senza dubbio al capitano e gigante senegalese Kalidou Koulibaly), il Napoli è, però, uscito sconfitto dal big match contro il Milan e ora si trova al terzo posto (potenzialmente) a -4 dalla vetta.
Ma non c’è tempo per alibi e polemiche: se da una parte si pensa al proibitivo ‘tricolore’, d’altra parte De Laurentiis studia alcune strategie di mercato.

Napoli: tra mercato in entrata e mercato in uscita
Nonostante il suo addio a fine stagione sia stato certificato dal contratto firmato col Toronto in MLS a 11.5 mln+ bonus, Lorenzo Insigne vuole onorare la maglia azzurra fino all’ultima partita.

Ma non è solo l’unico che potrebbe lasciare Napoli: ecco che Spalletti è preoccupato dalle sirene spagnole interessate a Fabian e Koulibaly.
Il senegalese, appunto: il corteggiamento da parte di Xavi lo avevamo anticipato parecchie settimane fa (non è di certo una novità), e non ha intenzione di fermarsi.
Il forte difensore centrale del Napoli è stato ad un passo dalla cessione nel mercato estivo, tuttavia è rimasto ed è (ri)diventato un grande leader tecnico-tattico per i partenopei allenati da Luciano Spalletti.
Prestanza fisica e lucidità nella manovra di gioco, nonché grande lettura nell’intercettare le verticalizzazioni, rappresentano solo una parte di tutto il contributo e l’apporto che il fresco vincitore della Coppa d’Africa sa garantire al tecnico di Certaldo.

Xavi (leggenda del club blaugrana) sta riportando i catalani ai vertici della Liga spagnola (chissà se fosse arrivato ad inizio stagione ora la società potrebbe addirittura insidiare il ‘Galactico’ Real di Ancelotti che viaggia spedito verso la conquista del Titolo).
Un campionato a dir poco a senso unico da parte delle ‘Merengues’, eppure gli storici rivali del Barcellona, da un’iniziale ottavo posto in campionato occupano stabilmente la terza posizione, e questo è solo l’inizio.
Certo ci saranno da fare alcuni investimenti importanti, soprattutto in un reparto dove paiono esserci diverse lacune, come la difesa: ecco che emissari spagnoli starebbero intensificando i contatti col Napoli e potrebbero presto presentare un’offerta molto importante.
A questo punto sarà la volontà di Koulibaly a fare la differenza: se continuare il proprio percorso a Napoli o accettare la corte di Xavi, una sfida certamente allettante per un giocatore del suo calibro.

Alla finestra dei partenopei si erano affacciati anche PSG e Manchester United, rispediti al mittente dopo una esorbitante valutazione vicina ai 100 mln di euro.
Sarà interessante capire quali saranno i prossimi sviluppi, anche se proprio di recente il centrale azzurro ha confermato la sua fedeltà al club di Spalletti, e questo ADL lo sa bene nonostante il suo ingaggio pesi parecchio a bilancio (avendo lo stipendio più alto).
Altro giro, altro spagnolo cercato dalle spagnole: per Fabian si prospetta una vera e propria asta tra Atletico e Real.
Contratto in scadenza nel 2023, la mezz’ala non ha mai nascosto quanto Napoli sia l’ambiente ideale per lui: in questa stagione col vizio del gol da fuori area, tuttavia non è stato avviato nessun discorso concreto di rinnovo, dunque una partenza non può essere esclusa.

Eppure, ADL (anche per non minare l’integrità interna) non si sbilancia su nessun affare di mercato, adesso a parlare è il campo e i risultati che i partenopei otterranno da qui a fine stagione, ci diranno se in estate si rifletterà in modo pacato, o se da grandi sacrifici deriveranno grandi investimenti.
L’unica certezza a Napoli, al momento, resta Victor Osimhen, attaccante nigeriano ex Lille che resta una pedina pregiata soprattutto per la corsa allo Scudetto.

Con anche la probabile partenza del belga Mertens (al quale non sembrano intenzionati a rinnovare il contratto), Petagna sarà l’unica alternativa oppure ci saranno importanti intrecci di mercato?
Intanto l’obiettivo primario resta il consolidamento del piazzamento Champions, poi si vedrà.
Calciomercato
Calciomercato, per Pisa e Napoli un mercato saldo zero
Da gennaio via alla sessione invernale del calciomercato: per Pisa e Napoli sarà un mercato saldo zero, infatti ad ogni acquisto deve esserci una cessione.
Da gennaio via al calciomercato sessione invernale: per Pisa e Napoli sarà una sessione saldo zero: per via che hanno l’indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8, ad ogni acquisto dovrà corrispondere una cessione.

Calciomercato, via tra pochi giorni alla sessione invernale: per Pisa e Napoli mercato saldo zero, ad ogni acquisto una cessione, vediamo i perché
Tra pochi giorni, con l’inizio del nuovo anno si apre la sessione invernale del calciomercato, che come sempre prevede in prospettiva diversi colpi per potenziare le varie squadre seconda degli obiettivi stagionali. Per Pisa e Napoli, sarà un mercato piuttosto particolare, saldo zero. Perché sarà così? Andiamo vedere.
Sia i toscani che gli azzurri, hanno l’indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8, inoltre le uniche due società di Serie A ad averlo. Ed ecco che la commissione indipendente che vigila sui conti delle squadre professionistiche ha deciso che per potere effettuare degli acquisti, devono esserci delle cessioni, in modo che il saldo sia appunto zero e non ci sia disavanzo. Ovviamente, questo condizionerà non poco in sede operativa, visto che bisognerà per forza sacrificare qualcuno che nei piani sia di Alberto Gilardino che di Antonio Conte non rientrano più.
Vedremo i prossimi sviluppi, ma questa decisione condizionerà non poco le operazioni di mercato.
Calciomercato
Napoli, limitazioni sul mercato a gennaio: le possibile mosse
La nuova Authority impone il saldo zero: il Napoli potrà fare mercato solo dopo alcune cessioni. Mazzocchi e altri giocatori verso l’addio.
Come riportato da Calcio e Finanza sono stati resi noti i risultati dell’analisi sui bilanci delle società professionistiche da parte della nuova Authority, l’organismo che ha sostituito la Covisoc e che ora monitora i conti dei club sotto la guida del professor Atelli.
Diciotto squadre di Serie A rispettano pienamente il parametro dell’indicatore del costo del lavoro allargato sui ricavi, fissato a 0,8. Due società, però, sforano: Napoli e Pisa, che da gennaio saranno costrette a operare a saldo zero.
Ciò significa che ogni acquisto dovrà essere compensato da una cessione di pari valore, a meno di un eventuale intervento della proprietà tramite aumento di capitale. Non si tratta di un blocco totale, ma di una limitazione che impone grande attenzione nelle scelte del mercato invernale.
In casa Napoli, però, non c’è ansia: il piano era già quello di non fare investimenti pesanti a gennaio, concentrandosi su un paio di operazioni mirate.

IL DIRETTORE SPORTIVO DEL NAPOLI GIOVANNI MANNA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, cessioni necessarie: Mazzocchi e non solo
L’obiettivo resta quello di prendere un centrocampista, con Kobbie Mainoo sempre in cima alla lista. Il giocatore sta spingendo per lasciare lo Manchester United, e il Napoli è pronto ad accoglierlo in prestito. Per chiudere l’operazione, però, servirà liberare spazio: prima si vende, poi si compra.
E in questa direzione c’è un nome praticamente certo dell’addio: Pasquale Mazzocchi. Il terzino, cuore napoletano e professionista impeccabile, rischia l’esclusione dalle liste e potrebbe cercare altrove maggiore continuità e spazio. La società sta valutando varie soluzioni, con diverse squadre interessate.
A lui vanno sommate le possibili uscite di Luca Marianucci, Giuseppe Ambrosino, Antonio Vergara, tutti richiesti in Serie A e pronti a partire in prestito, oltre a Lorenzo Lucca, che ha mercato sia in Italia sia all’estero. Le loro partenze garantirebbero margine di manovra utile non solo per l’arrivo di Mainoo, ma anche per cogliere eventuali opportunità in altri reparti.
Il Napoli, insomma, dovrà muoversi con equilibrio e intelligenza, rispettando le nuove regole ma senza rinunciare alle proprie ambizioni. Il mercato sarà più complicato del previsto, ma la strada è chiara: sfoltire, liberare spazio e poi intervenire dove serve davvero.
Calciomercato
Roma, la pista dell’esperienza in serie A per curare il mal di gol
Roma, Giacomo Raspadori e Joshua Zirkzee sono due degli obiettivi in attacco per i giallorossi, che hanno bisogno dei gol degli attaccanti per puntare veramente a un posto in Champions League.
Al rush finale del 2025 la Roma si ritrova al quarto posto in classifica, nonostante la sconfitta in casa della Juventus che ha leggermente ridimensionato le ambizioni giallorosse.
La squadra di Gasperini, infatti, volendo redigere un parziale bilancio, ha disputato una prima parte di campionato assolutamente positiva, malgrado molti punti critici a cui porre rimedio per non veder svanire quanto di buono costruito fino a qui.
Il primo, senza dubbio, è quello della difficoltà ad andare in rete delle due prime punte: Artem Dovbyk e Evan Ferguson. Un aspetto che, senza dubbio, è costato molti punti, e sul quale il ds Massara è chiamato a lavorare.

ARTEM DOVBYK IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Smaltite le feste, infatti, il mercato verrà in aiuto ai capitolini, che hanno nel reparto d’attacco la carenza maggiore a cui sopperire, considerata la volontà della dirigenza di porre in essere almeno una cessione.
La priorità, infatti, è quella di trovare una sistemazione, quantomeno, all’ex centravanti del Girona, autore di 19 reti in 59 presenze sotto il Colosseo, ma mai del tutto convincente e, per questo, mai entrato nel cuore di allenatore e diesse.
In attesa di capire la sua prossima destinazione (al momento Sunderland e Everton sembrano essere interessate), si sta avvicinando alla Capitale Giacomo Raspadori, pronto a lasciare Madrid, sponda Atletico, dopo appena sei mesi.
L’ex Napoli, semplice comparsa nel team di Diego Simeone, è pronto a tornare protagonista in serie A, assieme a un altro giocatore sbarcato all’estero, ma che il campionato italiano lo conosce bene.

GIACOMO RASPADORI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Sebbene non possegga le caratteristiche del bomber d’area di rigore, infatti, Joshua Zirkzee sembra essere il primo profilo nell’agenda giallorossa per entrare nello scacchiere gasperiniano.
Con la maglia del Bologna, l’olandese ha fatto capire quanto il gioco di squadra sia nelle sue corde, sebbene la caparbietà sotto rete non sia la caratteristica che più balnea nelle sue grazie. A Manchester, più che disposti a favorire una sua uscita, considerano Zirzkee già una pagina di storia passata.
Ruben Amorim gli ha già fatto sapere che, a Old Trafford, per lui le porte sono sbarrate. Sarà la Roma quella società disposta a riaprirgli quelle dell’Italia? Al gong di apertura del mercato invernale si avranno le prime risposte.
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