Calciomercato

Lo stallo nel mercato della Lazio e le manovre di Lotito e Tare

Pubblicato

4 anni fa

18/08/2021

L’arrivo di Maurizio Sarri ha generato nella tifoseria laziale un grande entusiasmo, affievolito dall’immobilismo sul mercato. I problemi economici del club e le difficoltà a piazzare i giocatori che non rientrano nel progetto, frenano la corsa agli obiettivi individuati dall’area tecnica.

Mancano pochi giorni all’inizio del campionato e in casa laziale fervono i preparativi, con Maurizio Sarri impegnato nelle ultime prove tattiche riguardanti la formazione da mettere in campo contro l’Empoli, sabato sera (inizio alle 20.45). La trasferta in terra toscana, sarà il primo atto di una lunga stagione, che vedrà la squadra biancoceleste impegnata su tre fronti: campionato, Coppa Italia ed Europa League. Le vicende economiche della società hanno frenato il mercato in entrata e in uscita, tanto è vero che il neo tecnico laziale, sta modulando il classico 4-3-3 sui giocatori della scorsa stagione. Le amichevoli estive hanno dimostrato che il processo di assimilazione al nuovo gioco richiede tempo e pazienza, anche se qualche traccia si intravede.

Lodevole soprattutto la volontà del gruppo nel mettersi a totale disposizione e l’attenzione quasi maniacale nel cercare di recepire i nuovi dettami tattici. Tuttavia il calciomercato è giunto alle battute conclusive e ci sono degli atleti che non rientrano nel nuovo corso: Correa, Caicedo, Vavro e alcuni prestiti rientrati a Formello, che hanno reso la rosa a disposizione dello staff tecnico ipertrofica. Venerdì scadono i termini per i tesseramenti dei giocatori per la sfida con l’Empoli e il presidente Lotito è costretto a fare entrare nelle casse 10 milioni da “Lazio Events” per risolvere la grana dell’indice di liquidità. Fra due giorni esatti la Lazio dovrà consegnare la lista di giocatori disponibili per la trasferta della prima giornata di campionato.

Al momento fra i biancocelesti non sono schiera bili Radu, Hysaj, Felipe Anderson, Kamenovic e Luka Romero. Colpa dell’indice di liquidità che non permette di tesserare giocatori. Per un mese e mezzo si è aspettata la cessione di un top (come Correa, che ha chiesto di partire) per sbloccare la situazione, ma la grande cessione non c’è ancora stata. Così come quelle dei vari esuberi (la Lazio al momento ha in rosa 42 giocatori). Per questo, per consegnare ufficialmente a Sarri i rinforzi già bloccati in tempo per la prima di campionato, bisogna intervenire il più rapidamente possibile.

Il piano B pensato da Lotito e il tempo che stringe, il mercato chiude i battenti il 31/08/2021

Il presidente della Lazio sta pensando di ricorrere a un prestito con scadenza oltre i 12 mesi (altrimenti non migliorerebbe l’indicatore di liquidità). La soluzione di disporre un versamento “in conto futuro aumento di capitale” non gli fa fare i salti di gioia, ma, non riuscendo a vendere, è l’unico modo per comprare. Nelle casse della Lazio entrerebbero così soldi freschi (oltre 10 milioni) attraverso la “Lazio Events”, per far tornare in attivo l’indice di liquidità. Così Sarri potrà finalmente considerare presi anche i giocatori bloccati da tempo.

E la Lazio potrebbe provare a chiudere per altri tasselli da inserire in rosa (su tutti il centrocampista Basic, che attende da tempo un segno dai biancocelesti). Poi toccherà a Tare riuscire a piazzare Correa e/o gli esuberi. Perché Lotito questa volta potrebbe correre ai ripari con il prestito. Ma solo perché il tempo stringe e le alternative cominciano a scarseggiare. Il piano era quello di sfoltire la rosa, ma i disagi economici legati alla pandemia hanno reso il mercato in entrata e in uscita difficoltoso per quasi tutti i club italiani e stranieri, ad eccezione delle grandi potenze inglesi e del fondo qatariota del Paris Saint Germain.

L’addio di Correa e la volontà di trattenere Milinkovic Savic, il tentativo per Callejon e Bernardeschi, la voce Suso

Un giocatore che non rientra più nei piani di Sarri è quel Joaquin Correa, che in questi anni e in coppia con Ciro Immobile ha fatto sognare i fan laziali. La sua adattabilità al ruolo di esterno, è nulla, essendo l’argentino una seconda punta che ama girare intorno a un centravanti di ruolo. Lo vorrebbe il suo ex allenatore Simone Inzaghi all’Inter, trattativa non facile considerati i problemi economici della Milano nerazzurra, che hanno spinto la proprietà ad avallare le cessioni di Hakimi e Lukaku. Il serbo Milinkovic Savic poteva essere una corposa plusvalenza, l’anno scorso aveva un grande mercato, mentre in quello attuale paga il fatto che le grandi squadre europee sono a posto a centrocampo. Inoltre, l’atleta è un pupillo del presidente Lotito, il quale lo tratta come un figlio e stravede per il suo talento.

A gran voce, Sarri richiede Josè Maria Callejon, stantuffo sulle fasce negli anni napoletani dell’allenatore. Ovviamente l’atleta è favorevole all’idea di lasciare la Fiorentina e ricongiungersi con il tecnico che più di tutti ha segnato la sua carriera. il direttore sportivo Ighli Tare in questi giorni ha fatto un tentativo per avere il fresco campione d’Europa, Federico Bernardeschi, dalla Juventus. La richiesta di un prestito secco è stata rispedita al mittente, senza possibilità alcuna di intavolare una trattativa. Secondo notizie filtrate dai media spagnoli, la dirigenza laziale in queste ore starebbe facendo un tentativo per Suso, in forza al Siviglia e pallino dell’allenatore, alla ricerca di un esterno in grado di saltare l’uomo.

Tag:Lazio

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Napoli, Manna: “Gap con l’Inter? Conte ha ragione, ma a Gennaio compriamo. Su Juve e Milan…”

Pubblicato

7 minuti fa

31/12/2025

Virgilio Covelli

Il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni del Corriere dello Sport sul calcio italiano.

FRANCESCO PIO ESPOSITO AL TIRO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Napoli, le parole di Giovanni Manna

La lotta per lo Scudetto

In una recente intervista al Corriere dello Sport, Giovanni Manna ha espresso la sua opinione sulla corsa allo Scudetto. Secondo lui, l’Inter rimane la squadra da battere. “Lo dice la storia” afferma Manna, sottolineando il ringiovanimento della rosa sia un fattore che potrebbe risultare decisivo nel corso della lunga stagione.

Il Milan e la Juventus

Manna non nasconde il suo apprezzamento per il Milan, sottolineando come la presenza di un allenatore del calibro di Massimiliano Allegri e l’assenza dalle coppe europee possano rappresentare un vantaggio significativo. Allo stesso modo anche la Juventus viene considerata una seria pretendente, grazie agli investimenti importanti e alla guida di un altro grande allenatore come Luciano Spalletti.

Fonte: l’account X di Schira.

#Manna al CorSport sulla lotta Scudetto: “L’#Inter rimane la più forte: lo dice la storia e ha anche ringiovanito rosa. Il #Milan ha un grande allenatore come #Allegri e il vantaggio di non fare le coppe. La #Juve ha investito tanto e ha un altro grande in panchina come #Spalletti”.

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 31, 2025

Su Antonio Conte

Significative anche le dichiarazioni sul suo percorso professionale proprio ai bianconeri. Parlando dell’esperienza alla Juventus, infatti, Manna ha sottolineato quanto Torino sia stata una tappa fondamentale per la sua crescita. Ha poi descritto il tecnico partenopeo Antonio Conte come “l’allenatore più forte d’Italia” per la sua energia e dedizione, capaci di spingere chiunque a dare il massimo ogni giorno. Le parole di Manna hanno evidenziato l’importanza di avere standard elevati nel mondo del calcio professionistico.

Pio e Norton-Cuffy

Oltre a elogiare Conte, Manna ha parlato di nuove promesse del calcio. Ha descritto Norton Cuffy come un buon calciatore, mentre ha espresso grande fiducia nel talento di Pio Esposito, affermando che è destinato a grandi successi. Le sue parole riflettono l’attenzione e la cura che Manna ha sempre posto nel riconoscere e sviluppare giovani talenti, una caratteristica che ha sempre contraddistinto il suo lavoro.

Fonte: l’account X di Schira

#Manna: “La #Juve è stata una scuola importantissima per me. #Conte l’allenatore più forte d’Italia per energia, abnegazione e capacità: ogni giorno devi dimostrare di essere all’altezza dei suoi standard. #NortonCuffy buon calciatore. Pio #Esposito è destinato a fare grandi cose”.

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 31, 2025

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Calciomercato

Milan-Maignan, deadline fissata: tutti gli aggiornamenti

Pubblicato

17 minuti fa

31/12/2025

Mauro Vigna

Milan-Maignan, una situazione che va avanti da circa un anno e che potrebbe portare a sviluppi anche clamorosi. Vediamo tuttavia la situazione in tempo reale.

Il Milan e Mike Maignan in fondo non vogliono dirsi addio. Questo è quello che abbiamo saputo da diverse nostre fonti vicine alla dirigenza rossonera e al giocatore stesso.

Maignan si trova bene a Milano, ha un rapporto idilliaco con Massimiliano Allegri e i tifosi rossoneri, inoltre è amato e rispettato all’interno dello spogliatoio.

Da sempre scriviamo che il suo non è un problema di carattere economico, ma di progetto. E lo ribadiamo anche in questa sede.

Prevista quindi una deadline fissata entro il 15 gennaio per arrivare a una decisione. Riteniamo che le probabilità di vedere il portiere francese a difendere i pali della porta rossonera siano alte.

Ovviamente la dirigenza dovrà essere brava e preparata per convincere Maignan non solo, come detto, sotto l’aspetto economico, ma sull’intero progetto Milan dei prossimi anni.

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Sampdoria, la salvezza passa dal mercato: ecco tutti i nomi

Pubblicato

27 minuti fa

31/12/2025

Virgilio Covelli

La Sampdoria si prepara a rivoluzionare la squadra: confermati gli acquisti di Salvatore Esposito e Begic, trattative avanzate per Mitoglou.

Sampdoria

La Sampdoria protagonista del mercato estivo

La Sampdoria non smette di sorprendere i suoi tifosi con una serie di operazioni di mercato che promettono di rinforzare la rosa in vista della prossima stagione. È ormai ufficiale l’arrivo di Salvatore Esposito e Begic, due acquisti mirati per colmare le lacune della squadra. Ma le ambizioni della dirigenza non si fermano qui: sono in fase avanzata le trattative per portare in blucerchiato Mitoglou dall’AEK Atene. La società sta lavorando per chiudere anche l’affare Brunori, con solo pochi dettagli ancora da definire.

Le nuove strategie della dirigenza doriana

La strategia della Sampdoria appare chiara: investire su giovani talenti e su giocatori di qualità per costruire un futuro solido e ambizioso. L’acquisizione di Esposito rappresenta un colpo importante per il centrocampo, mentre Begic, con la sua versatilità, potrà essere una risorsa preziosa per l’attacco. Le mosse di mercato della società sembrano ben ponderate e mirano a costruire una squadra competitiva in grado di affrontare le sfide del prossimo campionato con determinazione e grinta.

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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio.

.@sampdoria scatenata sul mercato: è fatta per Salvatore Esposito e per Begic. Vicino anche Mitoglou dall’AEK Atene, per Brunori si aspettano solo gli ultimi dettagli

— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) December 31, 2025