Serie A
Prandelli rompe il silenzio: “Superato il limite. I miei giocatori non hanno mi mai mancato di rispetto”
Dopo le dimissioni di lunedì di scorso di Prandelli dalla panchina della Fiorentina, nell’ambiente viola si sono sparse “fantasiose riscostruzioni” sulle motivazione dell’addio del tecnico alla Viola.
Prandelli, con una nota affidata all’Ansa, è tornato a parlare, dopo il silenzio in cui si era rinchiuso dopo aver dato le dimissioni dalla panchina della Fiorentina. Dimissioni che hanno riportato alla guida della Viola Beppe Iachini. Nei giorni scorsi nell’ambiente della tifoseria si erano susseguite voci, illazioni, ricostruzioni del perché Prandelli avesse abbandonato la panchina viola: voci che facevano riferimento a rapporti pesantemente logorati con diversi giocatori della rosa.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>>Fiorentina, senti Frey: “Commisso? Lo stimo, ma bisogna stare attenti a ciò che si dice. I giocatori devono avere rispetto dei tifosi”
Addio Prandelli, sempre rispetto tecnico-giocatori
Con questa nota affidata all‘Ansa il tecnico ha voluto dissipare i dubbi sul rapporto tra giocatori e tecnico.
“Sono passati pochi giorni da una mia decisione sofferta e molto dolorosa. Mi sono accorto che qualcuno non ha capito il perché del mio gesto. C’è una minoranza, ma non per questo meno importante che sta riempiendo social con nefandezze, ricostruzioni inventate di fatti mai avvenuti. Gli “odiatori da tastiera” andrebbero stigmatizzati e non gli andrebbe dato risalto. C’è un limite a tutto ed è stato oltrepassato. Lo devo ai miei familiari, alla Fiorentina ed ai calciatori che mai mi hanno offeso o mancato di rispetto. Un appello alla responsabilità di tutti: credete alle verità, non correte dietro a fenomeni senza moralità.“
Serie A
Lazio, scoppia il caso Provedel: il messaggio del portiere a Tudor
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, in casa Lazio sarebbe scoppiato il caso legato al portiere Ivan Provedel: la situazione.
Lazio-Provedel, la situazione
Stando a quanto riportato da Il Messaggero, in casa Lazio sarebbe scoppiato un caso legato all’estremo difensore biancoceleste Ivan Provedel: dovuto allo scarso minutaggio concessogli dal mister Igor Tudor.
Il portiere ex Spezia è tornato a pieno regime dopo l’infortunio rimediato nel corso del match contro l’Udinese e sta vivendo con grande sofferenza il fatto di non essere ancora titolare.
Il messaggio lanciato a Formello dal portiere è chiaro: Provedel vuole conquistarsi la convocazione agli europei.
Serie A
Ultim’ora Napoli: Osimhen out a Firenze
Ultim’ora Napoli, a guidare l’attacco venerdì prossimo al Franchi contro la Fiorentina non ci sarà la punta nigeriana.
Secondo quanto riporta Sky Sport, Osimhen non dovrebbe fare in tempo a recuperare al fastidio muscolare alla gamba per l’anticipo del penultimo turno di Serie A che vedrà il Napoli impegnato al Franchi contro la Fiorentina venerdì 17 alle 20.45.
Calzona perde quindi la sua punta di diamante questa sfida decisiva per i partenopei per restare in corsa almeno per la Conference League della prossima stagione.
Se la Fiorentina dovesse vincere, i viola avrebbero la matematica certezza di disputare ancora il trofeo per il quale sono attesi il 29 maggio alla finale di Atene contro l’Olympiacos.
iIl tecnico azzurro si affiderà all’ex Giovanni Simeone, il cui ultimo gol risale proprio a una sfida contro la Fiorentina (la semifinale di Supercoppa Italiana di Rhyad).
Serie A
Wilfried Singo: ” Il Torino è nel mio cuore, Cairo per me è come un padre e sul Monaco…”
L’ex difensore del Torino, ora al Monaco, Wilfried Singo ha parlato a La Gazzetta Dello Sport in merito alla sua esperienza in maglia granata.
Torino, le parole di Singo
Di seguito le parole del difensore ex Torino, attualmente al Monaco, Wilfried Singo, rilasciate a La Gazzetta Dello Sport in merito alla sua esperienza in granata durata dal 2019 al 2023:
LA STAGIONE AL MONACO
“È stata bellissima: siamo arrivati secondi, dietro al Psg che ha fatto una grande campionato, e siamo andati molto avanti anche in Europa.
Abbiamo meritato la qualificazione alla Champions League visto lo straordinario lavoro collettivo che abbiamo fatto e la concorrenza davvero agguerrita (il Marsiglia semifinalista di Europa League, il sorprendente Brest, il Lilla di Fonseca e il Nizza di Farioli, ndr)”.
I GIOVANI
“Qui ci sono tanti giovani forti: Maghnes Akliouche ha fatto una bellissima stagione, Ben Seghir ha doti importanti. Youssouf Fofana è un grande giocatore e un leader. Anche Caio Henrique è molto forte, ma si è infortunato a inizio stagione”.
LA VITA A MONTECARLO
“Sono un tipo tranquillo. Monaco è una città bella, ma io sono qui per giocare a calcio e non esco mai: sto a casa, guardo film o serie tv su Netflix, gioco alla PlayStation con gli amici, soprattutto a Fifa”.
SI SENTE GRANATA
“Sì, certo. Il Torino è sempre nel mio cuore perché è una grande squadra che mi ha cresciuto. Volevo tornare a salutare il mister e i ragazzi. Appena ho avuto qualche giorno libero, l’ho fatto”.
CAIRO
“Ringrazierò sempre il presidente Cairo, che ha avuto fiducia in me fin dal primo giorno, e il mio agente, Maxime Nana, che ha creato questa opportunità. Io ho lavorato duro fin dal primo giorno e ho aspettato il mio momento.
Spero che il presidente Cairo sia fiero di me. Nel calcio italiano nessuno avrebbe avuto il coraggio di fare ciò che ha fatto lui. Per me è come un padre”.
-
Notizie1 giorno fa
Milan, i tifosi saranno acContentati? La data dell’annuncio
-
Notizie24 ore fa
Milan, i saluti a Pioli e la presentazione del nuovo allenatore: la roadmap
-
Notizie2 giorni fa
Milan, incontro fissato: Conte parlerà con la dirigenza | I dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, ragionamenti in corso per il terzo attaccante: l’idea di Moncada
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, un accordo difficile: a salutare sarà Theo Hernandez
-
Calciomercato7 giorni fa
Bologna, investimento sbagliato o no?
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, Emerson Royal è il prescelto: si lavora sul prezzo | Eventuale piano B
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, si parla per il dopo Bennacer: stregati da Aleix Garcia