La Salernitana ha voluto ricordare commossa un giorno per lei molto tragico. Con la memoria scolpita nel cuore.
Era il 24 maggio 1999. Da quel tragico anno, per la Salernitana, non sarebbe stato e non sarà mai più un giorno qualsiasi. Quattro suoi tifosi, infatti, persero la vita nella tragedia ferroviaria che si verificò nella Galleria Santa Lucia sulla linea Napoli- Salerno.
L’incendio che coinvolse il rapido 1681 e fu provocato da alcuni facinorosi di ritorno dalla trasferta di Piacenza della squadra non diede loro scampo. E da quel momento, Vincenzo Lioi di 15 anni, Ciro Alfieri di 16, Giuseppe Diodato e Simone Vitale di 23 sono diventati angeli custodi che vegliano sulle sorti dei granata.
Occhi lucidi e sguardo immerso nel ricordo, il direttore sportivo Morgan De Santis e il team manager Salvatore Avallone si sono recati in mattinata al cimitero di Salerno proprio per onorarne la memoria. Presenti anche il sindaco della città Vincenzo Napoli e una rappresentanza di tifosi.
“Un giorno- ricorda TuttoSalernitana nel riportare la notizia- che non sarà mai come tutti gli altri per la città e la provincia di Salerno”. E quattro tifosi che, sia pure in modo differente, continuano ad amare la Salernitana e a camminare con lei.
Aggiornato al 24/05/2023 17:51
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