Salernitana, esordio in Coppa Italia: la scelta di Colantuono

Questa sera alle 21 al “Marassi” per i sedicesimi di Coppa Italia andrà in scena Genoa-Salernitana, partita importante per i campani che cercheranno di riscattarsi dopo le magre figure in campionato. Colantuono ha deciso per un massiccio turnover ma la vera novità è tra i pali, andiamo a vedere perché.

Il dieci maggio 2021 si giocò Pescara-Salernitana, la gara che promosse i campani in Serie A, e difendere la porta dei delfini c’era Vincenzo Fiorillo che, dopo quel match, verrà ingaggiato proprio dalla Salernitana come vice di Vid Belec, il portiere scuola Inter finora sempre titolare in campionato. Ora per Fiorillo c’è l’occasione di mettersi in mostra contro il Genoa, una delle squadre della sua città, e, se dovesse andare bene, potrebbe soffiare il posto da titolare al portiere sloveno.

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Salernitana, Fiorillo chiamato a difendere i pali granata

Per Fiorillo, 32 anni a gennaio, questa partita è un’occasione sia per togliersi di dosso la ruggine sia per convincere Colantuono che è lui l’uomo giusto per difendere la porta granata. Belec, infatti, non è stato impeccabile nemmeno a Firenze

anche se, è ovvio, con i limiti strutturali della Salernitana è normale subire tanti goal. Con 37 goal subiti Belec è il portiere più battuto del campionato anche per evidenti errori di valutazione. E dire che nella stagione 2020/21 era stato il valore aggiunto della Salernitana. Adesso in Coppa Italia per Fiorillo c’è la grande occasione, anche se la partita, vuoi anche per il massiccio turnover, è poco indicativa e da prendere con le molle. Però è chiaro che se dovesse fare bene il portiere genovese, anche se di origini salernitane, potrebbe restare tra i pali anche in campionato nella massima serie, dove esordì nel 2009 con la maglia blucerchiata (per la cronaca, 2-2 con l’Udinese).

nsomma per Fiorillo è un derby personale, ha certamente una motivazione in più dei compagni per fare bene. Dall’altra parte della barricata, Belec

spera invece di restare titolare almeno contro l’Inter, che lo ha scoperto e lanciato e contro cui vorrebbe riscattarsi. Come finirà questo avvincente duello tra portieri? Lo capiremo stasera, in bocca al lupo a Fiorillo coi migliori auguri per la sua carriera.