Napoli: l’ombra di Tudor su Garcia

Dopo la sconfitta casalinga del Napoli contro l’Empoli, la panchina di Rudi Garcia é sempre più a rischio. Tudor potrebbe essere il sostituto dell’andaluso

Tudor sulla panchina partenopea? E’ possibile!

Conosciamo meglio il mister croato.

Dopo una carriera da jolly ‘duro’ tra la Croazia e l’Italia, soprattutto in maglia Juventus, Igor Tudor ha intrapreso dal 2023 la vita da allenatore.

Classe 1978, dopo aver guidato l’Hadjuk Spalato, Tudor ha guidato anche squadre in Grecia e Turchia prima di tornare in Serie A.

Con Udinese e Hellas Verona ha ben figurato, guadagnandosi anche una piazza importante come il Marsiglia nel 2022/2023. Da qualche mese, però, è fermo. Svincolato e dunque sempre in prima fila al momento dei vari terremoti in Serie A e all’estero.

Del resto Tudor è riuscito a guadagnarsi il rispetto degli addetti ai lavori e di grandi società, pronte a puntare su di lui grazie al suo gioco e ai suoi risultati.

IL MODULO TATTICO PREFERITO DA TUDOR

3-4-2-1 e il pressing alto, questa é la scelta costante del mister croato, così da interrompere sul nascere le possibili costruzioni dal basso degli avversari.

Da questo modulo, le squadre di Tudor possono evolversi anche nel 3-5-2, utilizzato ai tempi in cui sedeva sulla panchina dell’Udinese.

I TROFEI DI TUDOR

Il tecnico croato ha vinto con Hadjuk Spalato una Coppa di Croazia, battendo in finale la Lokomotiva Zagabria.

Da quel momento, Tudor

non ha avuto modo di vincere altri trofei (tra Grecia, Turchia, Italia e Francia).

Ore caldissime a Napoli, con Tudor pronto ad una nuova avventura.