Categorie: Serie A

Napoli, la riconoscenza in De Laurentiis (EDITORIALE)

Il Napoli ha riscritto la propria storia grazie ad Aurelio De Laurentiis

Era il settembre del 2004 quando Aurelio De Laurentiis divenne presidente del Napoli Soccer, dopo la situazione fallimentare che colpì i partenopei e li condannò alla retrocessione in C1. Da quel momento partì la nuova legislazione con un progetto ambizioso che ha portato agli azzurri innumerevoli successi. Il calcio ha bisogno di riconoscenza per rinascere ed ecco che da 20 anni a questa parte il brand Napoli è tornato a splendere nel panorama italiano. La squadra arrivò terza nel girone B ma l’anno successivo vinse il campionato con una compagine inarrestabile: solo 4 sconfitte nell’anno calcistico con la miglior difesa ed il miglior attacco del torneo.

Napoli-Atalanta si giocherà allo Stadio ‘Diego Armando Maradona’



Nella stessa stagione i campani arrivarono agli ottavi di Coppa Italia, e agli ottavi di Coppa Italia Serie C perdendo la supercoppa di categoria contro lo Spezia (senza tuttavia cadere nei 180 minuti tra andata e ritorno). Nel maggio del 2006 la svolta definitiva: torna la Società Sportiva Calcio Napoli. Secondo posto in Serie B – che significa promozione – e ottavi di finale di Coppa Italia. Da qui Aurelio De Laurentiis comincia a premere sull’acceleratore. In due anni riporta la squadra in Europa fino al primo turno di Coppa Uefa. Nella stagione 2010-2011 sfiora gli ottavi di finale di Europa League cominciando ad aggiungere mattoncini al proprio castello.



La Coppa Italia vinta nel 2012 contro la Juventus è l’inizio di una scalata storica, i partenopei riescono a risalire sul tetto d’Italia dopo il fallimento di pochi anni prima. La presidenza di De Laurentiis comincia a vedere i propri frutti. Due Coppe Italia, una Supercoppa e ben tre secondi posti in classifica prima dello scudetto vinto con Luciano Spalletti in panchina. Un’epoca in cui De Laurentiis è riuscito a riportare in alto i colori del Napoli riuscendo a far innamorare della squadra nuove generazioni di tifosi, con la leggenda di Diego Armando Maradona sempre nel cuore. La riconoscenza è doverosa per chi ha lavorato duramente anno per anno.

Aggiornato al 02/04/2024 15:48

Condividi
Pubblicato da
Bruno Bertucci
Tag: Napoli

Gli ultimi aggiunti

Calciomercato Juventus, idea Savio del Girona: i dettagli

Giuntoli sta valutando diversi profili per la nuova Juventus che prenderà forma nel prossimo mercato…

3 minuti fa

Salernitana: i convocati per il match contro l’Hellas Verona

Salernitana: di seguito i convocati granata per il match casalingo contro l'Hellas Verona, in programma…

33 minuti fa

Inter, Pavard: “La festa Scudetto? Mai visto nulla di simile.”

Il difensore dell'Inter Benjamin Pavard ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TF1. Di seguito un…

48 minuti fa

Real Madrid, un campione del mondo nel mirino: solo nel 2025

Il Real Madrid non può ancora allentare la concentrazione in questo finale di stagione ma…

1 ora fa

Atalanta, è la fine dell’era Gasperini? Lui risponde così

L’allenatore dell’Atalanta in conferenza stampa è tornato a rispondere alle domande riguardanti il suo futuro,…

1 ora fa

Liverpool, Klopp: “Prenderò una lunga pausa. Sulla Premier League…”

Il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp, ha salutato il club inglese dopo il suo addio…

2 ore fa