Categorie: Serie A

Napoli 0-3 Atalanta: pagelle e cronaca

“Sorpresa” amara per il Napoli. Tris dell’Atalanta nella sfida del “Maradona” che affonda definitivamente i campioni d’Italia dall’Europa che conta.

Indice

Troppa Dea per i campioni d’Italia

Il “Diego Armando Maradona” fischia la prestazione del Napoli.

Per un Napoli sprecone, c’è un’Atalanta sin troppo cinica. Nell’anticipo della 30° di serie A è la squadra di Gasperini a portarsi a casa i 3 punti con le reti di Miranchuk, Scamacca e Koopmeiners.

Una vittoria che blinda il quinto posto costringendo gli azzurri ad abbandonare, con tutta probabilità, le ambizioni di un posto Champions.

Non la partita più importante dell’anno, ma qualcosa di simile. Napoli e Atalanta per non perdere l’ultimo treno direzione Europa, League o Champions a questo punto della stagione poco importa.

Ed è un “Maradona” tirato a lucido quello che ospita la sfida tra partenopei ed orobici in un contesto che risente, inevitabilmente, degli strascichi dell’affare Acerbi con i calciatori del Napoli inginocchiati prima del fischio di inizio ed il NO al razzismo gridato dall’attore e regista Marco D’Amore.

La cronaca

L’Atalanta parte forte e dopo 120 secondi è il palo a fermare una buona incursione di Miranchuk, sfruttando una leggerezza difensiva di Rrahmani a Meret ormai battuto.

L’unico sussulto di una prima frazione di gara che prosegue a ritmi lenti per i primi 15 minuti.

Passa un minuto ed è Osimhen a procurarsi una buona occasione che impegna forse per la prima volta Carnesecchi anche se poco più tardi è l’11 di Gasperini a rendersi pericoloso prima con Ederson e poi con De Roon.

Il ritmo si alza ma mancano gli spunti, decisivi, sia da una parte che dall’altra almeno sino al 25′ quando da un’azione molto confusa nell’area azzurra è Miranchuk a beffare l’estremo difensore azzurro su assist di tacco di Pasalic.

1 a 0 e Napoli che è costretto ad inseguire.

Gli uomini di Calzona ci provano quattro minuti più tardi con Osimhen

e poi nello sviluppo della stessa azione con Politano parato da Raspadori.

La manovra e confusa o sicuramente poco efficace ed infatti è ancora l’Atalanta a rendersi insidiosa al 31′ con il solito Pasalic frenato in uscita, provvidenziale, da Meret.

Il Napoli è timido e solo di rado fa capolino nella tre quarti avversaria ed a pochi secondi prima del rientro negli spogliatoi, è Scamacca a violare la porta difesa da Meret.

2 a 0 e si fa davvero dura.

Calzona cambia due uomini all’intervallo

Si riparte. Calzona prova a dare forza alla manovra inserendo Zielinski e Ngonge per gli spenti Traorè e Raspadori e l’opportunità è davvero clamorosa al minuto 54 con un doppio palo colpito dal polacco e poi qualche secondo più tardi da Osimhen.

È un altro ritmo quello del Napoli, ma l’Atalanta è brava a contenere sfruttando alla bisogna le ripartenze del subentrato Lookman.

Al 73′ è ancora Miranchuk ad impegnare Meret su tiro da fuori.

Entra anche Simeone per tentare l’assalto finale, ma è ancora l’11 di Gasperini ad avere una buona occasione con Lookman al 77′.

Osimhen, timidamente, fa reparto da solo e un minuto dopo dall’occasione orobica, il suo tiro impegna da vicino Carnesecchi e due minuti dopo, sempre il nigeriano, con una conclusione che fa alzare il voto in pagella dell’estremo difensore della Dea.

Poca convinzione e ancor meno lucidità per la squadra di Calzona che a due minuti dal termine subisce anche la rete del 3 a 0 con un gran colpo di Koopmeinners.

Evidente il disappunto del pubblico del “Maradona” che saluta gli spalti ben prima dei cinque minuti di recupero lasciando spazio ad una bordata di fischi che serviranno a riflettere prima della prossima e a questo punto decisiva sfida di domenica 7 aprile a Monza.

Le pagelle

Napoli: Meret 6; Di Lorenzo 5,5, Rrahmani 5, Juan Jesus 5, Mario Rui 5,5; Anguissa 5,5 (dal 74′ Simeone 5,5), Lobotka 5, Traoré 5 (dal 46′ Zielinski 5,5); Politano 5 (dal 67′ Lindstrom 5,5), Osimhen 6, Raspadori 4,5 (dal 46′ Ngonge 5,5).

A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Olivera, Cajuste, Mazzocchi, Dendoncker, Ostigard. All. Calzona.

Atalanta: Carnesecchi 7; Scalvini 6 (dal 71′ Toloi 6), Hien 7, Kolasinac 6 (dal 66′ Djimsiti 6); Hateboer 6, De Roon 6,5, Ederson 6, Zappacosta 6 (dal 59′ Ruggeri 6,5); Pasalic 6,5 (dal 59′ Lookman 6), Miranchuk 7,5; Scamacca 7 (dal 59′ Koopmeiners 6,5).

A disposizione: Musso, Rossi, Holm, Palomino, El Bilal Touré, Bakker, Adopo. All. Gasperini.

Aggiornato al 30/03/2024 15:07

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Pubblicato da
Gabriele Di Pietro

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