I nostri Social

Serie A

Milan, testa a testa per la panchina: Sarri in vantaggio su Fabregas

Pubblicato

il

Milan

Per la Gazzetta dello Sport è Fabregas l’allenatore prescelto per prendere le redini della panchina del Milan al termine della stagione, ma attenzione a Sarri.

La Gazzetta dalla Sport si è particolarmente esposta su quello che, a detta sua, potrebbe essere il nuovo allenatore del Milan nella prossima stagione. Si tratta di Cesc Fabregas, tecnico spagnolo che sta facendo vedere ottime cose con il suo Como: “Ha appeal, un’incredibile esperienza ai massimi livelli da calciatore e la voglia di imporsi ora da tecnico.

Ha un gioco riconoscibile e divertente, piacevole ma anche efficace. Un giovane allenatore che ha richiamato su di sé l’attenzione dei grandi club, e il Milan è ovviamente tra questi. Non solo: Cesc sarebbe il preferito e muoversi in anticipo sulla concorrenza sarebbe certamente d’aiuto”.

Milan

CESC FABREGAS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Milan, Sarri in pole per la panchina

Stando invece alle nostre fonti, quella che dovrebbe essere la prima scelta per allenare il Milan nella prossima stagione, è proprio Maurizio Sarri. Infatti, il tecnico ex Lazio era già stato contattato a gennaio dalla società rossonera, al quale aveva offerto un contratto di 6 mesi con l’opzione per un altro anno.

Sarri aveva respinto l’offerta poiché non voleva prendere le redini di una squadra in corsa, ma al termine della stagione, potrebbe riproporsi questo scenario.

Il suo interesse è quello di tornare ad allenare in Italia e Milano sponda rossonera sarebbe una meta a lui molto gradita. Si presume dunque, che nel prossimo periodo le due parti potrebbero incontrarsi per discuterne insieme.

Serie A

Palladino: con l’acqua alla gola si è ripreso la Fiorentina

Pubblicato

il

Fiorentina, Palladino

Notte da sogno per la Fiorentina di Raffaele Palladino. Il tecnico, ex Monza, ha fatto vivere una notte da sogno ai tifosi dopo il pesante 3ao alla Juventus.

La Fiorentina passeggia, anzi demolisce, su una Juventus inguardabile e irriconoscibile. Mister Palladino, con i gol di Gosens, Mandragora e Gudmunsson, salva la panchina quantomeno per il tempo della sosta. Grandissima prova di Fagioli, che mette a referto due assist, probabile rimpianto juventino. Una cosa è certa: l’impresa contro la Juve sarà ricordata e raccontata dai tifosi fiorentini per molto tempo.

Palladino

Palladino salvo…per adesso

Prestazione vincente dei Viola contro la Juventus. Palladino sembra aver ri-trovato una quadra di squadra per affrontare questo finale di stagione per le posizioni europee. De Gea tra i pali muro difensivo, una difesa che con il nuovo vestito a tre sembra aver trovato solidità, centrocampo di alta qualità con l’innesto di Fagioli (in casa Juve si staranno mangiando le mani?), e una coppia d’attacco formata da Gudmundsson e Kean che fa sognare.

Il tecnico Viola è stato più volte nella stagione criticato per la qualità del gioco della sua squadra. Tuttavia va sottolineata una dote dell’allenatore di Mugnano di Napoli: la capacità di saper reagire e resistere quando ci si ritrova con l’acqua alla gola. Qualità da molti considerata da grande allenatore.

Bisogna dire però che la squadra è inciampata, nel corso della stagione, in errori che poi non sono stati del tutto corretti. Errori che hanno indotto i media e gli addetti ai lavori a fare paragoni con il precedente tecnico Viola, Vincenzo Italiano.

Sta di fatto che il tecnico della Fiorentina spera, con gli aggiustamenti fatti, di aver trovato la quadra per centrare l’Europa: “Stasera è stata magica. Non ci rendiamo ancora conto. Siamo felici, abbiamo giocato con intensità ed energia, a tutto campo: serviva una partita così, per dare la svolta”.

Continua a leggere

Serie A

Fiorentina, Comuzzo dall’addio alla panchina: non è più inamovibile

Pubblicato

il

Fiorentina, Palladino

Pietro Comuzzo è sicuramente una delle sorprese più liete della stagione della Fiorentina. Da gennaio, però, sembra aver perso la titolarità.

In una Fiorentina che continua a vivere una stagione tra alti e bassi, una delle poche certezze, almeno fino a gennaio, era rappresentata da Pietro Comuzzo. Il classe 2005 si era guadagnato il posto da titolare inamovibile con prestazioni di grande solidità, attirando così l’attenzione dei top club italiani. 

Il Napoli, in particolare, aveva tentato il colpo nel mercato invernale, arrivando a offrire oltre 30 milioni di euro per strapparlo ai viola. La trattativa, però, non si è concretizzata e, paradossalmente, da quel momento qualcosa è cambiato nella stagione del difensore.

Fiorentina

Gli errori e la rinascita di Pongracic

Comuzzo ha risentito della discontinuità della Fiorentina e di alcune scelte sperimentali di Palladino, commettendo qualche errore di troppo che ha finito per pesare sulle sue gerarchie in squadra. 

Nel frattempo, Marin Pongracic ha ritrovato la miglior condizione dopo un avvio di stagione shock tra errori madornali e infortuni. L’ex Lecce, arrivato in estate per 16 milioni come erede di Milenkovic, ha scalato le gerarchie fino a diventare un titolare inamovibile, complice anche il passaggio alla difesa a 3. 

Un futuro ancora da scrivere con la Fiorentina?

Nonostante il minutaggio ridotto, Comuzzo non è stato del tutto accantonato: Palladino lo ha schierato titolare nel doppio confronto di Conference League contro il Panathinaikos, segno che la fiducia nel talento del giovane difensore resta. 

La sua gestione, però, è cambiata, forse anche per valorizzare l’investimento fatto su Pongracic. Con l’estate ormai alle porte e i grandi club sempre vigili, il futuro di Comuzzo potrebbe essere ancora un tema caldo del mercato: resterà a Firenze o cederà al corteggiamento di una big?

Continua a leggere

Serie A

Sacchi: “Vittoria Inter importante, una cosa può frenarli”

Pubblicato

il

Sacchi

Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha parlato degli scenari possibili della corsa scudetto dopo la vittoria dei nerazzurri sull’Atalanta al Gewiss Stadium.

La vittoria dell’Inter sull’Atalanta al Gewiss Stadium ha delineato la squadra di Inzaghi come la pretendente numero 1 allo Scudetto. Soprattutto a fronte del passo indietro del Napoli di Conte a Venezia.

Sacchi

LA GRINTA DI LAUTARO MARTINEZ IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Le parole di Sacchi

A proposito del percorso dei nerazzurri in campionato, all’alba di questa vittoria sulla Dea di Gian Piero Gasperini è intervenuto anche Arrigo Sacchi.

L’ex allenatore della Nazionale e del Milan ha commentato così sulle pagine della Gazzetta dello Sport: “Mi è sembrato un duello tra pugili di altissimo livello: uno tira un colpo, l’altro lo para e va all’assalto con coraggio. Battaglie in ogni zona del campo: lotte per la riconquista del pallone, corse lungo le fasce, buone trame di gioco quando si è trattato di costruire una manovra più articolata. Insomma, tutto quello che un appassionato di calcio desidera vedere quando va allo stadio o si siede in poltrona per assistere a una partita davanti alla televisione. Tutto sommato, ritengo che il successo dell’Inter sia meritato: ha fatto di più in zona offensiva, è stata più pericolosa dell’Atalanta, ha dimostrato di essere superiore”.

Sulla squadra bergamasca e il suo allenatore ha poi continuato: “Dalla squadra di Gasperini, lo ammetto, mi aspettavo qualcosa di più: è mancata la scintilla che tante volte, in questi ultimi anni, abbiamo visto e ammirato”.

Il 78enne di Fusignano ha poi tirato in ballo il Napoli di Antonio Conte: “Aver vinto in casa dell’Atalanta è una notevole prova di forza, anche perché ha spedito i bergamaschi a meno sei punti. E il Napoli, fermato sul pareggio a Venezia, è ora a meno tre”.

Le insidie nerazzurre

Tutti incroci perfetti per il puzzle Scudetto, sempre più vicino per i nerazzurri, ma Sacchi non dà tutto per fatto: “Non voglio dire che per la squadra di Inzaghi il cammino sia in discesa, anche perché ha tanti impegni, e soprattutto quelli in Champions League sono pericolosi e tolgono energie fisiche e nervose. Però bisogna ammettere che lo scatto di Lautaro e compagni è di quelli importanti, perché lasciano sul posto gli avversari, che adesso hanno il compito di assorbire la botta e rimettersi a pedalare”.

E sulla Champions ha concluso dicendo: “A mio avviso soltanto le partite internazionali possono frenare l’Inter, ma se Inzaghi (e non ho alcun dubbio al riguardo) riuscirà a dosare bene le forze dei suoi ragazzi credo che i nerazzurri possano arrivare in fondo a braccia alzate”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Continua a leggere

Ultime Notizie

Fiorentina, Palladino Fiorentina, Palladino
Serie A6 minuti fa

Palladino: con l’acqua alla gola si è ripreso la Fiorentina

Visualizzazioni: 21 Notte da sogno per la Fiorentina di Raffaele Palladino. Il tecnico, ex Monza, ha fatto vivere una notte...

Milan Milan
Notizie18 minuti fa

Milan, Reijnders è a un passo dalla storia: a caccia del record personale

Visualizzazioni: 26 Milan, è senza alcun dubbio uno dei centrocampisti migliori in Europa per rendimento e reti segnate. Vediamo tuttavia...

Inter, Zalewski Inter, Zalewski
Competizioni26 minuti fa

Polonia, Probirez modifica l’elenco dei convocati: out due Serie A

Visualizzazioni: 15 Stando alle ultime ore, il CT della Polonia Michał Probierz ha modificato l’elenco dei convocati in vista dei...

Ibrahimovic Ibrahimovic
Notizie47 minuti fa

Ibrahimovic, dalla centralità ai margini in pochi mesi: lo svedese riflette sul futuro

Visualizzazioni: 40 Ibrahimovic, un ruolo probabilmente ancora non chiaro ai non addetti ai lavori. Proveremo a spiegare qui di seguito...

Fiorentina, Palladino Fiorentina, Palladino
Serie A1 ora fa

Fiorentina, Comuzzo dall’addio alla panchina: non è più inamovibile

Visualizzazioni: 16 Pietro Comuzzo è sicuramente una delle sorprese più liete della stagione della Fiorentina. Da gennaio, però, sembra aver...

Fiorentina-Juventus Fiorentina-Juventus
Video1 ora fa

Fiorentina-Juventus. Goal e Highlights

Visualizzazioni: 18 Al Franchi la Fiorentina di Raffaele Palladino ospita la Juventus di Thiago Motta. L’incontro è valevole per la...

Atalanta-Inter Atalanta-Inter
Video1 ora fa

Atalanta-Inter. Goal e Highlights

Visualizzazioni: 17 Al Gewiss Stadium l’Atalanta di Gian Piero Gasperini ospita l’Inter di Simone Inzaghi. L’incontro è valevole per la...

Notizie1 ora fa

Milan, i nomi degli allenatori attenzionati: i pro i contro e la situazione attuale

Visualizzazioni: 112 Milan, partiamo dalla certezza che Sergio Conceicao non sarà l’allenatore dell’AC Milan della prossima stagione. Da qui si...

Ben Yedder Monaco Ben Yedder Monaco
Esteri1 ora fa

Monaco, Ben Yedder cerca riscatto in Iran

Visualizzazioni: 12 L’ex capitano del Monaco, Wissam Ben Yedder, dopo quasi un anno di inattività e brutte vicende extracalcistiche, riparte...

Juventus, Tacchinardi Juventus, Tacchinardi
Calciomercato2 ore fa

Tacchinardi: “deluso da Motta, squadra senza gioco”

Visualizzazioni: 27 Tacchinardi critica Motta: “Squadra piatta e senza gioco, pensavo si dimettesse dopo Firenze” Le dichiarazioni di Tacchinardi Durante...

Le Squadre

le più cliccate