Milan-Empoli 1-0: il Diavolo passa di misura: le pagelle

Milan-Empoli 1-0, vittoria doveva essere e vittoria è stata. Gli uomini di Pioli passano in vantaggio con una rete piazzata da Pierre Kalulu. Nel secondo tempo crescono i toscani, ma il risultato non cambia. Il Diavolo rimane in vetta al campionato.

Maignan 6,5: altra partita senza subìre gol. Il francese, dopo un primo tempo inoperoso, conquista gli applausi con un intervento prodigioso su Luperto.

Calabria 6: quando è in forma è senz’altro un altro giocatore. Cerca le giocata, ma le gambe paiono non assisterlo. Guadagna comunque la sufficienza.

Tomori 6,5: fa buona guardia senza commettere la minima sbavatura complice una non pericolosità degli attaccanti avversari.

Kalulu 7: idem come sopra con la differenza che il francese realizza il gol della vittoria con un piatto lucido e precido da fuori area. Toglierlo dal campo adesso potrebbe essere difficile.

Florenzi 6: gioca in un ruolo non suo e rischia la rete in due occasioni. Secondo tempo sottotono, ma probabilmente in affanno.

Bennacer 6,5: sbaglia pochi palloni e gestisce con tranquillità ogni situazione. Dimostra di essere in palla (dall’88’ Krunic sv)

Tonali 6: ha problemi di nausea che gli compromettono la gara. Poco lucido in diverse circostanze, fa comunque il suo da combattente nato.

Messias 5: Pioli probabilmente cerca di capire se merita il riscatto, il brasiliano risponde di no (dal 72’ Saelemaekers 5,5; importante in fase di copertura, inesistente quando c’è da attaccare)

Kessie 5: cerca di fare legna, ma continua a non mettere la gamba. I tifosi giustamente non gradiscono e fischiano (dal 72’ Brahim Diaz 5: non entra in partita)

Leao 5,5: si accende a sprazzi e quando lo fa è impossibile da prendere. Rimane però troppo ai margini del match (dall’83’ Rebic sv)

Giroud 6: combatte come un leone, sfiora il gol su colpo di testa, sempre in partita (dall’83’ Ibrahimovic sv)

Pioli 6,5: non è un Milan impeccabile, ma efficace. Porta a casa i tre punti e comanda la classifica in attesa delle avversarie.