Lazio, dolci ricordi di vittoria

La Lazio rievoca il 29 agosto di venticinque anni fa quando mise le mani sulla Supercoppa. 

Lazio, memorie trionfanti

Sven Goran Eriksson

Era il 29 agosto 1998. Dopo un’estenuante sfida sulla Juventus al “Delle Alpi” la Lazio si impose per 2-1 mettendo le mani sulla Supercoppa Italiana. Alla rete di quel Pavel Nedved che poi sarebbe diventato tra i maggiorenti juventini, per la Lazio al 37′ replicò Alessandro Del Piero con un rigore a tre minuti dalla fine. Provvide poi Sergio Conceicao a mandare in orbita la Lazio al minuto 49.

Ricordi indelebili per i tifosi biancocelesti che a essi si aggrappano ora che la loro squadra ha cominciato il campionato come peggio non poteva con due sconfitte in altrettante gare e vuole rialzare la testa.

Il sito rievoca quel trionfo in modo sobrio ma incisivo. Di quella Lazio allenata da Sven Goran Eriksson, uno che alla capitale calcisticamente ha dato tutto quanto poteva dare avendo allenato anche la Roma, facevano parte nomi altisonanti del calcio: da Marchegiani a Couto, dal compianto e sfortunato Sinisa Mihajlovic  all’ex tecnico dell’Italia ora in Arabia Saudita Roberto Mancini. E, naturalmente, Nedved e Conceicao. Tra gli entrati vi fu quel Dejan Stankovic che fino allo scorso campionato allenò la Sampdoria. 

Un’esperienza che la Lazio ricorda ancora con gli occhi luccicanti. E che punta quanto prima a rivivere.