Cremonese, Balla…rdini sulla giostra

Il tecnico della Cremonese Davide Ballardini archivia con il muso lungo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Ma intona un refrain chiaro: voltare subito pagina.

Cremonese, occhi sul futuro

Deluso lo è e non ne fa mistero. Davide Ballardini si rammarica di non avere scavalcato con la sua Cremonese la terza montagna impervia Fiorentina dopo averlo fatto con quelle di Napoli e Roma.

Ma il tecnico della Cremonese non è tipo da portarsi i ricordi spiacevoli come palla al piede per lungo tempo. Quindi lancia lo sguardo in prospettiva futura. Con il pensiero a una salvezza per la quale le porte, ai grigiorossi, non risultano ancora chiuse in modo definitivo.

“Per me la Cremonese guarda un po’ oltre– dice  a Cuore Grigiorosso –  è una grande realtà che ha dietro una grande società. L’ho detto altre volte, ma ci tengo a sottolineare che la proprietà è sana, che le strutture sono di altissimo livello e che siamo tutti ambiziosi“.

E non sarà quindi un fallimento di Coppa Italia a spazzare via tutto questo. “Se è possibile – aggiunge- vogliamo fare sempre meglio”. Ha già gli occhi sul domani, Ballardini, legato come è alla Cremonese fino al 30 giugno 2024.

E, dalle sue parole, non è affatto scontato che la sua strada e quella dei grigiorossi si separino in caso di retrocessione.