Il difensore dei felsinei guarda avanti
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Che il Monza fosse squadra da non prendere sottogamba lo sapeva bene anche lui. Stefan Posch,difensore austriaco del Bologna, si attendeva però comunque un copione diverso dalla sfida del “Dall’Ara” contro il Monza. Le sue parole in sala stampa trasportano per l’aria la delusione collettiva dei felsinei dopo quattro turni di buona vendemmia.
“Sapevamo che sarebbe stato un match difficile- esordisce ma anche molto importante, avevamo tante assenze”. Posch, però, sa che aggrapparsi alle defezioni significherebbe due cose: cercare facili alibi , cosa che non è il caso di fare, e non rendere al Monza il merito a lui dovuto per la vittoria ottenuta. Il difensore austriaco ama però dire pane al pane e vino al vino e allora riprende: “il risultato è stato deludente, abbiamo giocato un buon secondo tempo , ci è mancato il gol, siamo dispiaciuti perché era una chance importante per fare punti e scalare la classifica”. Che però, anche se i tre punti hanno preso l’autostrada per giungere in terra di Brianza, continua comunque a sorridere.
“Ora pensiamo a lavorare- aggiunge – il campionato è lungo, e ci concentriamo sulla prossima gara, io cerco sempre di aiutare la squadra, mi piace giocare da centrale ma anche da terzino, in generale sono a disposizione e faccio ciò che mi chiede il mister”.
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