Uefa: campionati da finire il 3 agosto!

Si è riunito nella giornata di oggi il comitato esecutivo della UEFA, rigorosamente in videoconferenza, con l’intento di raggiungere e, ancor prima, delineare un obiettivo comune: portare a termine la stagione, senza prolungarla oltre il 3 agosto. Inoltre, è stata fissata una data limite entro la quale le cinquantacinque federazioni sono tenute a presentare i piani di svolgimento dei singoli campionati. Tale scadenza sarebbe il 27 maggio.

Sono coinvolte in tale raggruppamento tutte le federazioni europee, eccezion fatta per Belgio e Scozia, che hanno già deciso per la chiusura anticipata delle leghe, e probabilmente anche l’Olanda seguirà tale percorso, visto che sono vietate le manifestazioni pubbliche e sportive fino a settembre. Questo è uno dei due casi in cui la UEFA accetterebbe la sospensione del campionato, mentre l’altro riguarderebbe eventuali “problemi economici insormontabili con rischi a lungo termine per le società di calcio”.

Successivamente è stato deciso ufficialmente lo slittamento dell’Europeo femminile al 2022, nei giorni compresi tra il 6 e il 31 luglio. In seguito, è stato affrontato il discorso riguardanti i fondi da concedere alle varie società. La prima cosa messa in chiaro è stato il fatto che, per le squadre qualificate in Europa, i compensi arriveranno subito, anziché in seguito agli spareggi, come di consueto.

Per quanto riguarda le squadre che accederanno alle competizioni europee del prossimo anno sembra che, nel caso non siano portati a termine i campionati si proceda con una sorta di “classifica di merito emerso nella stagione in corso”. Saranno poi 679 squadre a beneficiare di una somma che va tra i 3.200 e i 630.000 euro, in base al numero di calciatori impegnati tra qualificazioni ad Euro2020 e National League nel biennio 2018–2020.

Il presidente Uefa Cerefin ha dichiarato che una parte dei ricavi delle competizioni nazionali sarà destinata alle società che hanno rilasciato i giocatori per le partite, mentre Andrea Agnelli, presidente della ECA oltre che della Juventus, si è definito soddisfatto, in quanto, secondo lui,  il sostegno economico dell Uefa prima di far ripartire il calcio europeo sarà fondamentale per le casse di ogni squadra.