L’intera Europa sta affrontando la terribile epidemia del Coronavirus, inerente a ciò tutti i maggiori campionati di calcio sono stati sospesi. Riguardo a queste decisioni anche la Uefa ha prontamente sospeso i propri tornei di Champions League ed Europa League.
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Durante gli ultimi summit tra i rappresentanti delle leghe, dei club, dei giocatori, membri delle federazioni, e l’ECA(European Club Association) e il comitato esecutivo si è giunti alla conclusione di dover terminare i campionati sospesi. Dunque sarà rinviato l’Europeo del 2020 all’estate del 2021. La CONMEBOL ha deciso di aggregarsi a questa decisione rinviando la Copa America alla prossima estate. Stessa decisione anche per la Fifa che ha deciso di non opporsi e di non fare muro alle scelte delle federazioni e riformando le date per il mondiale di club. Questa serie di decisioni sono state prese per andare in contro alla necessità di dare del tempo per terminare i campionati sospesi. Il calcio d’inizio dell’Europeo è stato fissato per l’11 Giugno del 2021, mentre la finale per l’11 Luglio del 2021.
Per i tornei organizzati della Uefa sono state fissate delle date in via provvisoria a seconda di come si evolverà la situazione. La finale di Champions è stata fissata per il 27 Giugno a Instanbul. A seconda di quando riprenderanno i campionati il format della Champions potrebbe variare. Se si dovesse riprende tra il 14 Aprile e il 28 Aprile il format rimarrebbe invariato, mentre in caso di ripresa tra il 5 Maggio e il 13 Giugno il format varierebbe. Mentre l’Europa League
è più complicata in termini di tempi in quanto deve svolgere un turno in più e dunque la data della finale è stata fissata per il 24/25 di Giugno a Danzica.Per poter ultimare le 12 giornate rimaste di campionato sarebbe necessario riprendere la Serie A prima del 26 di Aprile, situazione molto difficile e che comprenderebbe la svolta di una giornata ogni 3 giorni. La FIGC in merito al suo campionato offre 3 possibilità:
– La prima consiste nella svolta di una giornata di campionato ogni 2 giorni. Questa ulteriore compressione del campionato però è una opzione molto complicata da attuare.
-La seconda consiste nell’inserire Playoff e Playout per retrocessioni e scudetto ad un certo punto della stagione. Questa opzione è gradita dal presidente della FIGC Gravina.
-La terza opzione invece comprende il prolungamento del campionato fino al 15 Luglio, ma in questo caso sarà necessaria la legiferazione e la deroga per i contratti dei calciatori e i bilanci delle società che hanno come normale scadenza il 30 di Giugno.
La situazione è molto intricata, ma già da domani la Lega Calcio e la FIGC si muoveranno per trovare una soluzione che metta tutti d’accordo.
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