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Milan: si cambia modulo

Davvero troppo brutto il Milan visto ieri, preoccupa il fatto che non si sia vista un minimo entusiasmo in un contesto nel quale l’entusiasmo dovrebbe essere alle stelle, nuove ambizioni dettate dalla nuova società, nuovo allenatore, nuovi schemi, nuovi interpreti giovani che devono dimostrare il loro valore nel mondo ed invece nulla di tutto questo. Neppure il peggior Milan di Gattuso, che peraltro ho sempre difeso, è paragonabile a quello visto ieri. E non dimentichiamo che davanti non c’era il Real Madrid do il Barcellona, ma una squadra, con tutto il rispetto per l’Udinese, che deve salvarsi e tra le sue fila di certo non annovera campioni.

Una steccata del genere alla prima giornata non deve lasciare indifferenti e deve far scattare più di un campanello d’allarme, Giampaolo deve ritenersi tutt’altro che esente da colpe ed il tempo che richiede per amalgamare al meglio i giocatori non deve risultare un alibi. Vero che in campo ci vanno i giocatori, ma se metà dell’undici titolare Viene schierato fuori ruolo è indubbio che la responsabilità sia dell’allenatore. Ed aggiungo che accorgersi dopo due mesi di attuare un modulo non adatto per gli attori in campo è imperdonabile, cose che nemmeno in Terza Categoria. Perché far giocar Calhanoglu in regia quando si sa che non ha le caratteristiche per farlo e tenere in panchina uno come Bennacer che il ruolo sa interpretarlo e per stessa ammissione del tecnico è già in ottima condizione? Perché far giocare Borini mezzala quando si ha a disposizione un Kessie che scalpita? Perché ostinarsi con Suso trequartista quando il suo ruolo è l’esterno e ha sempre giocato cosi? Perché far giocar Castillejo, altro esterno, come seconda punta quando in panchina si dispone di una vera seconda punta, Leao?

Doverosa un’attenta e profonda riflessione. Probabilmente Giampaolo tornerà al 4-3-3, la squadra è costruita per tale modulo e stravolgerla allo stato attuale è impossibile, si è visto chiaramente ieri. Rimane ancora qualche dubbio su Correa, arriverà o non arriverà? E soprattutto rimarranno i vari Kessie, Calhanoglu, Castillejo che da settimane sono in discussione? C’è tantissimo da lavorar e ritengo si siano sprecati due mesi

nell’intento di far adattare determinati giocatori ad un determinato modulo per poi accorgersi non in amichevole, ma alla prima di campionato che quel modulo non andava bene, dopo aver comunque avuto sentore fin da principio che non andava bene. Grave errore a cui però si può e si deve porre rimedio già sabato in casa contro il Brescia, un altro passo falso e sarebbe già crisi.

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Pubblicato da
Mauro Vigna
Tag: Milan

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