Milan, per l’estate il tesoretto potrebbe essere particolarmente cospicuo. Andiamo a sviscerare i numeri qui di seguito e come potrebbe fare la dirigenza per gestirli al meglio tra allenatore e rinforzi in diversi reparti del campo.
Il Milan si prepara a programmare al meglio la prossima stagione e i tempi per farlo sono maturi. Vero, ci sono ancora diverse tappe da superare sul campo, ma le stagioni si preparano tra l’inverno e la primavera. Ricordiamo che i nostri ragionamenti allo stato attuale sono fatti senza tenere conto delle quote arabe che potrebbero arrivare entro l’estate. Ovviamente di questo non vi è certezza, anche se le parti stanno lavorando affinché questo accada.
La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna riferisce di un tesoretto da 130 milioni di euro, ma noi riteniamo che possa essere ben di più, soprattutto perché probabilmente la proprietà ha già messo in preventivo di cedere un top player e la scelta sarebbe ricaduta su Mike Maignan. Il nazionale francese è ben lontano dal trovare l’accordo economico in quanto le richieste sono superiori ai 7 milioni e senza il Decreto Crescita il Milan non riesce a soddisfare tali pretese. Probabile quindi l’acquisto di uno tra Di Gregorio
o Meret.Veniamo ora alle cifre del tesoretto. Possiamo dire senza troppi problemi che i rossoneri centreranno la qualificazione alla Champions, essendo attualmente secondi in campionato. Traguardo che porterebbe nelle casse rossonere 50 milioni di euro a cui andrebbero a sommarsi gli introiti dell’Europa League fino ad una cifra di 40 milioni qualorasi dovesse arrivare fino in fondo alla competizione. Come detto, 70-80 milioni arriverebbero dalla cessione di Maignan. La restante parte, all’incirca altri 40-45 milioni dai riscatti dei vari giocatori attualmente in giro, a partire da De Ketelaere, Saelemaekers, Messias, Krunic e Maldini.
Una somma cospicua che i rossoneri andrebbero interamente ad utilizzare per il mercato. La proprietà era stata chiara, essendo liquidi e con un bilancio in attivo, le risorse verranno tutte impiegate in estate per rinforzare la squadra. Sia alla casella allenatore, molto bene avviati i contatti con Antonio Conte e sia per quanto riguarda i vari rinforzi. Servono infatti un terzino destro, un vice Theo Hernandez
, un difensore centrale, una diga di centrocampo da collocare davanti alla difesa e due attaccanti. Oltre a qualche rinforzo qua e là alla voce opportunità di mercato. E se poi entrassero gli arabi con una quota di minoranza…
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