Milan, l’ennesima vittoria in extremis di questo campionato contro la Viola permette ai rossoneri di chiudere in serenità.
Da circa un mese abbondante, il Diavolo di Stefano Pioli ha patito molta stanchezza e poca lucidità.
Lo si è visto nella vittoria contro lo Spezia e contro la Fiorentina: risultato diverso, invece, maturato contro la Cremonese.
Ad ogni modo, era necessario e fondamentale chiudere l’anno (che ha proclamato la banda di Pioli campione d’Italia) con una vittoria.
Molto bello e simbolico anche il giro di campo con cui i rossoneri hanno salutato la meravigliosa cornice di pubblico di San Siro.
Paolo Maldini si è lasciato andare a qualche dichiarazione, affermando l’importanza dei 3 punti.
“Il pareggio per noi sarebbe stato una mezza sconfitta, ci avrebbe cambiato la sosta: adesso dobbiamo trovare le nuove energie”.
Stupisce il fatto che Pioli non abbia inserito nella ripresa Charles De Ketelaere, per adesso quasi un oggetto misterioso (seppur dalle indubbie qualità).
“Sono sicuro che arriverà il suo momento, è un ottimo giocatore; ci vuole un po’ per capire cosa significa giocare per il Milan, anche per gli altri è stato così. Sono certo che non ci deluderà, da gennaio in poi vedremo”.
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