Milan: Ibrahimovic chiama Mandzukic al suo fianco

Lo sfogo di Zlatan Ibrahimovic nell’immediato post partita contro l’Atalanta difficilmente sarà considerato come una mera reazione a caldo, dietro c’è qualcos’altro su cui il tecnico Pioli siamo certi sarà già entrato nel merito. Un giocatore dall’intelligenza di Ibra non dice di certo le cose a caso, il suo malessere durante la gara contro i bergamaschi è stato reale, palpabile, evidente e soprattutto c’è da porvi rimedio in tempi strettissimi, già domani sera è infatti in programma la stracittadina contro un ‘Inter vogliosa di riscattarsi dopo la sconfitta per 2-1 in campionato.

La richiesta dello svedese

Ibra si è dichiarato troppo solo là davanti, i suoi movimenti non sono infatti stati supportati dai compagni di squadra e bene sappiamo quanto lo svedese abbia necessità di una sponda nei momenti in cui intercetta preziosi palloni nel reparto avanzato. Il demerito del caso specifico va – secondo il mio parere – diviso a metà con i meriti dell’ Atalanta capace di innescare un pressing asfissiante sui portatori di palla rossoneri, ma tant’è, domani sera ci aspettiamo qualcosa di nuovo.

Probabile quindi l’ingresso in campo dal primo minuto di Mario Mandzukic, è lo stesso svedese a volerlo, sebbene insieme non abbiano mai giocato. Zlatan fungerà come di consueto da terminale offensivo, Mandzukic potrebbe giocare defilato nel classico modulo 4-2-3-1 tanto caro al tecnico Pioli. Domani sera servirà fisicità e concretezza, Ibra lo sa, per andare in guerra servono dei combattenti, Mandzukic lo è.