Leao, un gesto di stizza che significa molto: il portoghese vuole essere leader

Leao, ha fatto discutere molto il gesto di stizza del portoghese in occasione della terza rete dell’Inter. Tuttavia, tra le righe, ci possiamo notare qualcosa in più che semplice amarezza

Siamo al minuto 57 di Inter-Milan, i rossoneri riducono il vantaggio interista con un gol freddo e lucido da parte di Rafael Leao. Pochi minuti dopo, esattamente dodici, è Mkhitaryan ad allungare le distanze e sancire la definitiva vittoria dei padroni di casa.

Esattamente in questo momento arriva il gesto di Rafael Leao il quale sbraccia apertamente, inveisce in portoghese e se la prende vistosamente con la difesa. E’ stato attaccato da molti, ma il comportamento in sè, a nostro modo di vedere, è significativo. Era una gara importante, l’aveva quasi raddrizzata e le aspettative su di lui e sul match erano altissime. E per tutto il primo tempo era un po’ mancato il suo apporto.

Perdere dispiace a tutti e il gesto di Leao dimostra quanto fosse dentro la partita emotivamente. Una reazione, seppur plateale, fatta da un giocatore che non vuole solo essere di passaggio, ma diventarne leader. Ed il rinnovo fatto con il Milan ne è la dimostrazione.