L’angolo tecnico del Mezzi – 3° giornata serie A

L’angolo tecnico del Mezzi – Le milanesi sono inarrestabili, sarà lotta scudetto esclusiva ?

La notizia di giornata è il sacco di Roma: il Milan ha passeggiato su quello che rimane dei giallorossi. La squadra di José Mourinho appare spenta atleticamente e priva di mordente. Solo nel finale c’è stata una reazione.

Ma era stato espulso Fikayo Tomori. E nonostante tutto i ragazzi di Stefano Pioli hanno controllato il resto della gara con autorità. La rivoluzione estiva ha cambiato volto alla squadra rossonera, colpisce la qualità della mediana.

Tijjani Reijnders e Loftus Cheek abbinano corsa, potenza atletica, senso tattico, fiuto del gol. Hanno la fortuna di avere Rade Krunic che gestisce i tempi in mezzo al campo, sempre troppo sottovalutato il bosniaco.

L’Inter ha fatto…viola la Viola ! Un poker sbattuto in faccia, senza troppi complimenti. I toscani erano stanchi per l’impegno in Conference League, ma la forza nerazzurra è impetuosa. Lautaro Martinez e Marcus Thuram in gol.

L’angolo tecnico del Mezzi – La Juventus tiene il passo, Napoli k.o. interno ! Festa Dea

Tiene il passo la Juventus, Danilo Luiz Da Silva e Federico Chiesa griffano la vittoria di Empoli. Bianconeri pratici e cinici, gestiscono la partita. Dusan Vlahovic sbaglia un rigore, ma è vivo: strano volessero Romelu Lukaku…

Crisi per Paolo Zanetti, la squadra non va: bellina da vedere, ma fragile. Urge resettarsi, sfruttando la sosta per le nazionali. Piange il Napoli, l’ingresso di Matteo Guendouzi

catapulta i biancocelesti verso la vittoria.

Grande colpo il suo acquisto dal Marsiglia, Maurizio Sarri ha una mediana interessante con lui, Daichi Kamada e Luis Alberto. Il Napoli paga il difficile passaggio da Luciano Spalletti a Rudi Garcia. E l’imprecisione sotto porta.

Scamacca boom: doppietta, Monza affossato e in crisi. La cura Gasperini sta rivitalizzando il centravanti romano e soprattutto l’ex milanista Charles De Ketelaere. Mercato intelligente quello della società orobica, nulla da dire.

Sorpresa Lecce ! Si interrompe la corsa del Verona, esultano Torino e Bologna. Resiste il Fosinone

Il Lecce dopo aver battuto la Lazio e pareggiato a Firenze si è tolto la soddisfazione di regolare anche la Salernitana. Poca roba i granata, va risolta la situazione di Boulaye Dia. Voleva andare via ed è insofferente.

I giallorossi hanno condotto una partita giudiziosa, altro centro di Nikola Krstovic: altra scommessa vinta da Pantaleo Corvino. Se l’ambiente mantiene i piedi per terra, la squadra ha potenziale inesplorato e…Roberto D’Aversa.

Torna Mimmo Berardi ? Il Sassuolo vince: doppietta dell’esterno, piange Marco Baroni. Da seguire Cyril Ngonge, centravanti degli scaligeri. All’ultimo sospiro (94′) Nemanja Radonijc

piega il coriaceo Genoa, festa grande ma….

Ma l’attacco non va, nonostante l’esordio di Duvan Zapata. I rossoblù non possono lasciare così solo Mateo Retegui al centro dell’attacco. Esulta il Bologna all’89’, Cagliari k.o., mentre Udinese e Frosinone non si fanno male.